Vi racconto il mio viaggio di 3 giorni a Venezia: seguite il mio itinerario passo passo per visitare Venezia in maniera veloce ma completa.
Ecco l’itinerario di 3 giorni a Venezia in sintesi.
Venezia – Giorno 1
Venezia – Giorno 2
Venezia – Giorno 3
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Itinerario di 3 giorni a Venezia
Giorno 1
1. Check-in in hotel
Io ho raggiunto Venezia in treno (qui vi spiego dove parcheggiare a Mestre e come raggiungere in treno Venezia Santa Lucia, la stazione centrale della città lagunare).
Arrivati a Venezia Santa Lucia siete praticamente già in centro.
Vi basterà attraversare il Ponte degli Scalzi e dirigervi verso “Rialto” seguendo gli appositi cartelli gialli.
E’ tutto ben segnalato ed è difficile perdersi: anche se di primo acchitto Venezia potrebbe sembrare labirintica, dopo un po’ inizierete ad orientarvi con facilità seguendo le indicazioni e tenendo a portata di mano una mappa della città (o lo smartphone) in caso di dubbi.
Noi abbiamo prenotato un appartamento sul Canal Grande, vicino al Ponte di Rialto. Raggiunta la struttura (Polo’s Treasures) a piedi, abbiamo fatto il check-in e ci siamo subito messi in cammino per iniziare il nostro itinerario a Venezia e non perdere neanche un minuto.
2. Canal Grande e Ca’ d’Oro
A darci il benvenuto, proprio di fronte a Polo’s Treasures, abbiamo trovato il Canal Grande in tutta la sua caotica maestosità e, dall’altro lato del canale, l’elegante Ca’ d’Oro.
La Ca’ d’Oro è uno dei più bei palazzi tardogotici di Venezia.
E’ disposta su due piani e attualmente ospita le collezioni del barone Giorgio Franchetti (1865-1927), raffinato collezionista d’arte, che scelse proprio la Ca’ d’Oro come “scrigno” per i suoi tesori: la Venere allo specchio di Tiziano, la Venere dormiente di Paris Bordon, due Vedute di Francesco Guardi, una Crocifissione di Jan Van Eyck, il Ritratto di Marcello Durazzo di Van Dyck.
Il capolavoro assoluto della collezione Franchetti è, però, il San Sebastiano di Andrea Mantegna.
Il barone fece per questo dipinto una cappella ornata di marmi. Il San Sebastiano del Mantegna è esposto al centro della cappella, in tutta la sua drammaticità e scultorea bellezza, custodito all’interno di un altare che ne enfatizza l’isolamento e gli dona risalto.
Ammiriamo la Ca’ d’Oro dall’estero, affacciata sul Canal Grande, con cui contrasta grazie al bianco brillante della sua facciata. La Ca’ d’oro, prima di diventare, alla fine dell’Ottocento proprietà del barone Giorgio Franchetti, apparteneva alla Famiglia Contarini, un casato dogale molto potente.
Dobbiamo il suo nome, “Ca’ d’Oro”, al suo aspetto antico: la facciata non era bianca ma ricoperta di oro e caratterizzata da una complessa policromia (oltre all’oro, c’erano il rosso, il blu e il nero) di marmi, mattoni e pietre. I decori policromi della facciata sono andati perduti.
3. Mercato di Rialto
Proseguiamo verso il Mercato di Rialto, che si estende tra Campo de la Pescaria ed Campo San Giacometo.
Il Mercato di Rialto, situato a breve distanza dall’omonimo ponte, nostra tappa successiva, è il mercato del pesce, della verdura e della frutta più antico di Venezia.
Qui potrete immergervi nella Venezia più autentica e vivace, tra bancarelle di pesce fresco della laguna, abili pulitori di carciofi che preparano i “fondi” (mai assaggiato i fondi di carciofo alla veneta?), anziane signore intente a fare la spesa e contrattare i prezzi e gabbiani affamati che cercano di accaparrarsi qualche lisca.
Orari di apertura del Mercato di Rialto
- Mercato del pesce: dal Martedì al Sabato, dalle ore 7:30 alle 12:00.
- Mercato di frutta e verdura: dal Lunedì al Sabato, dalle ore 7:30 e 13:30.
Meritano una sosta anche le cosiddette “Mercerie”, un tempo destinate alla vendita delle sete e stoffe pregiate provenienti dall’Oriente e oggi considerate le tre più importanti vie dello shopping di Venezia. Le vie delle Mercerie sono: Merceria San Salvador, Merceria San Zulian e Merceria dell´Orologio.
Tutt’intorno al Mercato di Rialto, si trova un’altissima concentrazione di botteghe storiche e di Bacari, tipiche osterie veneziane dove fermarsi per bere un bicchiere di vino (ómbre o bianchetti) accompagnato da spuntini (cichéti) e piatti della tradizione veneziana.
4. Ponte di Rialto
Il Ponte di Rialto è il più antico tra i quattro ponti che attraversano il Canal Grande di Venezia (uno, il Ponte degli Scalzi, lo avevamo già attraversato in prossimità della Stazione Venezia Santa Lucia e gli altri, il Ponte dell’Accademia e il Ponte della Costituzione, li attraverseremo nei prossimi giorni).
Il Ponte di Rialto è sicuramente il ponte più famoso di Venezia. Dalla sua sommità si gode di una veduta spettacolare sul sottostante Canal Grande.
Prima di attraversarlo e proseguire oltre, fermatevi qualche minuto a guardare il panorama che si apre verso l’orizzonte. Lasciate che lo sguardo si perda tra il via vai di gondole e imbarcazioni sul Canal Grande.
Ammirate i palazzi nobiliari affacciati sul canale e lasciatevi stupire dalla delicata bellezza di questo angolo di Venezia.
5. Scala Contarini del Bovolo
Attraversato il Ponte di Rialto, facciamo una piccola deviazione e cerchiamo, in una piccola corte poco visibile, uno degli esempi più estrosi e originali di architettura veneziana: la Scala Contarini del Bovolo.
La Scala Contarini del Bovolo fu commissionata da Pietro Contarini verso la fine del 1400.
La scala a chiocciola (“Bovolo” in Veneziano significa proprio “chiocciola”) percorre per intero una torre cilindrica traforata da arcate ascendenti, alta 26 metri, con un diametro di 4,7 metri.
Accanto alla scala si trova una bella loggia formata da cinque trifore sovrapposte. Un’architettura davvero insolita e affascinante!
La Scala Contarini del Bovolo consta di 80 gradini che, salendo in senso antiorario, conducono al sovrastante belvedere. Dal belvedere potrete guardare Venezia dall’alto da una prospettiva insolita.
Fa parte di Palazzo del Bovolo e la trovate a San Marco 4299, in Corte dei Risi o del Bovolo, nei pressi di Campo Manin. E’ segnalata da un apposito cartello turistico ma, trovandosi in un vicoletto, va cercata con un po’ di attenzione.
Orari di apertura della Scala Contarini del Bovolo
- Tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:30 e dalle 14:00 alle 18:00
- Lunedì: Chiuso
Costo del biglietto: 7 Euro
L’ingresso è gratuito per i bambini sotto i 12 anni.
6. Piazza San Marco
L’ora del tramonto si avvicina e con la sera, l’itinerario del nostro primo giorno a Venezia sta per concludersi. Decidiamo, però, di raggiungere Piazza San Marco per vederla anche in versione notturna.
Lasciamo, però, l’ingresso alla Basilica di San Marco per il giorno successivo, in modo da poter salire anche sulle Logge di San Marco e vedere la piazza dall’alto con la luce diurna.
7. Passeggiata serale tra le calli di Venezia
Concludiamo la prima giornata a Venezia con una passeggiata serale tra canali, calli, ponticelli, campi e vicoletti caratteristici, esplorando il Sestiere di San Marco e quello di San Polo, fino a tornare presso il nostro appartamento.
Sosta immancabile, l’Harry’s bar: locale storico di Venezia, che vanta due creazioni d’eccellenza, il famoso cocktail Bellini e il Carpaccio.
LEGGI: ITINERARIO DI 3 GIORNI A VENEZIA | GIORNO 2LEGGI: ITINERARIO DI 3 GIORNI A VENEZIA | GIORNO 3 |
Se cerchi, invece, consigli su come raggiungere Venezia e su dove dormire, leggi i seguenti post:
sono sergio conti, grazie per l’itinerario lo utilizzerò quando prossimamente andrò a Venezia
Ciao, siccome prenoterò l’ostello vicino a piazza San Marco, consigli di modificare il tour? potrei partire da san Marco per poi arrivare a Gran Canale? cosa mi consigli per non fare il giro dell’oca e sprecare energie che terrei per i giorni successivi?
Ciao Federica,
se pernotterai vicino Piazza San Marco, ti basta seguire l’itinerario del Giorno 1 al contrario, dall’ultima tappa alla prima. E’ tutto molto vicino e facile da raggiungere a piedi, quindi non dovresti avere particolari problemi. Vedrai tutto l’essenziale del centro di Venezia, anche se hai a disposizione solo pochi giorni. Un caro saluto, Lucia
Vado per la prima volta a Venezia il prossimo weekend e userò il tuo itinerario. Grazie mille per i preziosi consigli. Abbiamo fatto tante gite e viaggetti seguendo i tuoi suggerimenti e gli itinerari passo passo.
Ciao Umberto, grazie per il tuo commento!-Sono molto felice di essere di aiuto e di ispirazione per i tuoi viaggi. Un caro saluto, Lucia