A Castelfidardo, il “paese delle fisarmoniche” nelle Marche, si trova la “casa d’artista” di Massimiliano Orlandoni: un atelier e, allo stesso tempo, un B&B dovete si può pernottare in un magico contesto di design, arte e creatività.
Oggi siamo nelle Marche, esattamente a Castelfidardo, la città famosa nel mondo per la fisarmonica ed in Italia per la sua battaglia.
Siamo praticamente di fronte al Monte Conero ed alla sua Riviera visibile in modo scenografico da Porta Marina, la grande piazza nonché “balcone naturale” che ci accoglie appena arriviamo in paese. A Porta Marina ci sono anche i giardini pubblici con al centro la fontana disegnata da Tonino Guerra in omaggio alla musica.
E’ proprio qui che incontriamo subito uno dei due protagonisti della nostra storia.
Osservando sulla parte destra, con il mare di fronte, notiamo un belvedere rialzato da dove godere da nord a sud l’intero panorama e proprio qui, sul pavimento, c’è un’opera dell’artista Massimiliano Orlandoni, appunto il nostro protagonista, che con sua moglie Federica, ha acquistato l’immobile visibile alle nostre spalle, in sostanza una porzione delle mura stesse del centro storico di Castelfidardo.
Noi siamo qui proprio per visitare il loro piccolo “gioiello”, l’Atelier Chambre, una “casa d’artista” dove elementi della cultura mediterranea confluiscono in una atmosfera inaspettata, in cui equilibrio ed armonia danno energia al visitatore.
Atelier Chambre: la “casa d’artista” di Castelfidardo
Cos’è Atelier Chambre? Si tratta di una casa-studio dove potersi immergere in materiali e visioni, dove toccare con mano i lavori di Massimiliano, dove affacciarsi e respirare il panorama mozzafiato che si gode dai due balconcini sospesi sulle mura cittadine.
Di fronte c’è anche il famoso Monumento Nazionale delle Marche dedicato proprio alla Battaglia di Castelfidardo. Un enorme parco alberato con un altrettanto grande gruppo scultoreo eretto al centro all’inizio del ‘900 per ricordare gli eventi bellici dell’Unità d’Italia.
Per raggiungere l’Atelier Chambre si deve entrare dalla porta principale, un arco riconoscibile dal grande orologio bianco, chiamata Porta Vittoria, con accesso proprio dalla piazza di arrivo. Oltrepassato l’arco si entra in pieno centro storico e, svoltando a sinistra, si deve salire per Via Garibaldi fino ad arrivare all’omonima piazzetta, inconfondibile per la presenza di una Torre dell’Acquedotto: siamo arrivati!
E’ questo il punto che molti riconoscono come uno dei più caratteristici del paese, suggestivo ed unico nel suo genere, con il ballatoio delle case che sembra una quinta teatrale con il suo palcoscenico. Non a caso viene anche usato, come fosse un altare, durante l’ormai famosa rievocazione di Agosto di” Tracce 800″ dove il parroco invoca la benedizione dei gonfaloni e dei rioni partecipanti alla sfilata in costume d’epoca.
Qui Federica e Massimiliano vi accoglieranno al numero 61 per donare aneddoti ed intime riflessioni sul loro modo di vivere e sull’arte che li circonda.
Visitare l’Atelier Chambre e pernottare in una “casa d’artista”
Avevate mai pensato di poter pernottare in una casa-atelier? Si tratta senza dubbio di un’esperienza insolita, emozionante, unica al mondo.
Ma una visita all’Atelier Chambre non è riservata solo a chi sceglie di pernottare. Tutti possono visitarlo e “approfittare” dell’accoglienza di Massimiliano e Federica. L’ingresso è libero.
Entrando si ha subito la sensazione di avvolgenza, di aver aperto uno scrigno ed aver scoperto un tesoro ovattato.
Inaspettati sono gli ambienti che si intersecano su vari livelli, dal soppalco alle scale, dalle pareti al pavimento. Il loro lavoro diretto, fisico e concreto, di ristrutturazione ha innalzato il valore ed il fascino dei materiali usati.
I proprietari hanno lavorato per ben tre anni con le proprie forze e le proprie conoscenze a tutte le fasi di riqualificazione, donando un volto creativo al loro immobile.
Non si riesce a rimanere indifferenti: tutto ha coerenza e con le opere di Orlandoni alle pareti e sul tavolo da lavoro si nota un carattere che difficilmente si potrà dimenticare.
E’ una sinergia totale: luogo, ambiente, musica, opere d’arte e l’immancabile ottimo caffè offerto tra una parola e l’altra, tra un racconto profondo e la loro leggerezza dell’essere.
Dettagli e particolari suscitano curiosità, dalla collezione di tazzine da caffè appese ai travi in legno a quella degli isolatori bianchi in ceramica.
La vetrina è una allegoria, un caleidoscopio di colori della natura con terre, sabbie e pietre raccolte nei luoghi più disparati del pianeta, in occasione dei viaggi di Federica e Massimiliano (o portati in dono dagli amici). E, ancora, i modelli e bozzetti delle sculture fatte e delle opere pubbliche eseguite che danno la portata del valore e dello spessore dell’artista.
Esistono addirittura anche i mattoni fatti a mano proprio da loro durante la ristrutturazione e le tavolette create ora dalle mani sapienti di Massimiliano che vanno a ruba come piccolo oggetto da collezione da portare via con sé.
Tutto all’Atelier Chambre ha una luce positiva. Il bianco induce all’entusiasmo e chiunque visiti l’Atelier Chambre ne uscirà motivato per la propria vita.
Atelier Chambre: pernottare nella “casa-studio”
L’ingresso all’Atelier Chambre è totalmente gratuito: si consiglia solo una eventuale telefonata di conferma tramite il sito www.atelierchambre.com.
Il resto è totale coinvolgimento a tal punto che non si riuscirà ad andarsene senza avere con sé un piccolo, grande ricordo.
Uscendo non dimenticate di chiedere una fugace visita anche alla loro più recente creazione, il Relais Chambre, una dimora d’arte dove tutto quello sin qui descritto diviene esperienza totale, lasciandosi emozionare anche dall’ospitalità del loro Bed&Breakfast.
Se vi piacciono gli hotel e i B&B originali e “alternativi”, se volete vivere l’esperienza straordinaria di pernottare in una “casa d’artista”, se volete regalarvi qualche attimo di immersione totale nell’arte e nel design, le camere dell’Atelier Chambre sono quello che fa per voi!
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