Il 14 Agosto di ogni anno nel borgo abruzzese di Scanno viene rievocato l’antico corteo nuziale detto “Ju Catenacce“. Il corteo del “catenaccio” un tempo attraversava il paesino accompagnando la sposa prima in chiesa e, subito dopo, nella casa del neo-sposo.
Quella del corteo nuziale di Scanno è una tradizione antichissima. Viene chiamato “Ju Catenacce” in dialetto scannese perchè, guardato dall’alto, il corteo degli sposi seguiti da parenti e amici sembra una “catena“.
La coppia di sposi apre la sfilata che attraversa, in ordine protocollare, le vie di Scanno, uno dei Borghi più belli d’Italia. Indossando il costume tradizionale della festa, sontuoso e dai colori sgargianti, le donne sono accompagnate durante il corteo da un compagno in abito scuro. Gli sposi aprono la strada mentre i parenti e gli amici li seguono, disposti in coppie, in un rigoroso ordine gerarchico che vede nelle prime posizioni i parenti più prossimi e nelle ultime amici e parenti alla lontana.
Il corteo nuziale si svolge in un clima festoso. L’atmosfera gioiosa è manifestata soprattutto dai colori dell’abito femminile scannese della festa, caratterizzato da ampie gonne a balze coperte da grembiuli sfavillanti in broccato, da corpetti neri dalle maniche vaporose strette sui polsi, da cappelli dal sapore orientale e da colletti bianchissimi in tombolo.
Il copricapo femminile di Scanno è decorato con le “trecce“, degli spessi cordoni di seta ritorti e intrecciati attorno al capo. Il colore delle “trecce” variava a seconda dell’occasione: erano nere per il lutto, chiare (panna o beige, ma non bianche) per le nozze, bianche per la festa di Sant’Antonio, rosse per la festa di Sant’Eustachio (patrono di Scanno), azzurre per l’Assunta, e così via.
L’abito è arricchito da gioielli antichi, sfoggiati con orgoglio dalle donne scannesi: gli ori vengono messi in bella mostra attorno al collo e sul petto, sulla cosiddetta “punta” del costume tradizionale scannese. Non mancano mai collane importanti, ciondoli, orecchini, spille, anelli e quant’altro possa contribuire a rendere la donna più affascinante e a farla spiccare tra la folla.
La rievocazione del corteo nuziale storico de “Ju Catennacce” è certamente uno degli eventi da non perdere ad Agosto in Abruzzo, non solo perchè consente di ammirare gli abiti antichi scannesi più belli e particolari, ma anche perchè offre la possibilità di visitare il caratteristico borgo di Scanno durante una festa che coinvolge sì i turisti, ma soprattutto gli abitanti del paesino.
Le donne anziane di Scanno in occasione de “Ju Catenacce” non rinunciano a farsi belle, proprio come un tempo, indossando gli abiti tradizionali e a scendere in strada per salutare il corteo, forse rivivendo i momenti più belli della loro giovinezza.
Scanno è un paesino autentico nel suo fascino antico. Le signore vestite con gli abiti tradizionali sono parte (ma non tutto) della bellezza di Scanno. Io lo trovo un paesino incantato, fermo nel tempo come una ftoto d’epoca. Ci tornerò di certo, come ho fatto tante altre volte.
Bellissimo. Ci andrò per le vacanze estive. Ad Agosto com’è il clima?
Ad Agosto il clima è ideale per fuggire dal caldo afoso della città. Non dimenticare di mettere in valigia un maglioncino per la sera. Per il resto va benissimo l’abbigliamento estivo. Un saluto 🙂
Ciao Lucia, sai se anche domani ci sarà questa festa?grazie
Ciao, si ci sarà come da tradizione il 14 Agosto.