PESCASSEROLI: COSA FARE E VEDERE. Tutto quello che devi sapere prima di visitare Pescasseroli e il Parco Nazionale d’Abruzzo: come arrivare, dove dormire, monumenti, escursioni e luoghi da vedere.
Pescasseroli è il paese più grande del Parco Nazionale d’Abruzzo. Facilmente raggiungibile da Roma, Napoli e Pescara sia in macchina che in autobus, Pescasseroli è una delle mete montane preferite dai turisti che vogliono trascorrere una vacanza nella natura senza rinunciare ai comfort della vita cittadina. Le cose da fare e da vedere a Pescasseroli sono numerose. Scopri insieme a me questo paesino incastonato tra le montagne abruzzesi, nel cuore selvaggio del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Per cosa è famoso il borgo di Pescasseroli?
Pescasseroli è uno dei borghi più belli del Parco Nazionale d’Abruzzo ed è famoso per il suo centro storico, tra i più caratteristici della zona. Se stai per trascorrere le vacanze nel Parco Nazionale d’Abruzzo non puoi non aggiungere Pescasseroli al tuo itinerario e regalarti una passeggiata tra i suoi pittoreschi vicoli.
Grazie alla presenza di numerosi sentieri escursionistici, Pescasseroli è una meta turistica molto apprezzata dagli appassionati di passeggiate in montagna e trekking. È molto facile avvistare gli animali selvatici durante le escursioni e può addirittura capitare che volpi, orsi e cervi facciano la loro comparsa a sorpresa in paese. Se ami la natura, gli animali e la montagna, Pescasseroli è la meta ideale per le tue prossime vacanze.
Pescasseroli è una delle più note e frequentate località sciistiche abruzzesi e del Centro Italia. Il comprensorio sciistico di Pescasseroli comprende diverse seggiovie e skilift. Si possono praticare sci alpino, sci di fondo e snowboard. Le piste da sci si trovano a breve distanza dal centro del paese, a un’altitudine compresa tra i 1.235 e i 1.820 metri. Ci sono diverse aree e piste facili dove i bambini e i principianti possono imparare a sciare ma anche piste più impegnative per il divertimento degli sciatori più esperti.
Pescasseroli: dove si trova e come arrivare
Pescasseroli si trova in Abruzzo, in provincia dell’Aquila, all’interno del territorio protetto del Parco Nazionale d’Abruzzo.
IN AUTO. Il mezzo di trasporto più comodo per raggiungere Pescasseroli è l’auto. Da Roma e Napoli impiegherai circa 2 ore e mezza mentre da Pescara occorreranno poco meno di 2 ore.
- Da ROMA bisogna seguire l’Autostrada A24 in direzione Pescara, uscire al casello di Pescina e da qui seguire le indicazioni per “Pescasseroli” o “Parco Nazionale d’Abruzzo”. A Pescina dovrai scegliere se percorrere la SP 17 o la SR 83 Marsicana: entrambe portano a Pescasseroli.
- Da PESCARA basterà seguire l’Autostrada A25 in direzione Roma-Teramo, uscire al casello di Pescina e da qui proseguire verso “Pescasseroli” o “Parco Nazionale d’Abruzzo”. Come detto sopra, da Pescina puoi scegliere se percorrere la SP 17 o la SR 83 Marsicana: entrambe portano a Pescasseroli.
- Da NAPOLI si percorre l’Autostrada A1 fino all’uscita di Caianello, proseguendo lungo la SS 85 per Venafro fino a raggiungere prima Alfedena e poi i borghi del Parco Nazionale d’Abruzzo (Barrea, Villetta Barrea, Opi e infine Pescasseroli). In alternativa puoi uscire a Cassino, percorrere la SS 509, attraversare il Valico di Forca d’Acero e raggiungere prima Opi e poi Pescasseroli.
IN AUTOBUS. Pescasseroli è raggiungibile anche con i mezzi pubblici. Le linee sono poche e gli orari delle corse sono limitati ma è fattibile senza particolari problemi. Da Roma, da Avezzano e da Castel di Sangro è possibile raggiungere Pescasseroli in autobus con la compagnia TUA. La linea Pescara-Napoli della compagnia SATAM permette di raggiungere Castel di Sangro, da dove puoi prendere l’autobus della compagnia TUA per Pescasseroli.
Cosa vedere a Pescasseroli: itinerario a piedi
1. Centro storico di Pescasseroli
Cosa vedere a Pescasseroli? Innanzitutto il suo centro storico. Tra antichi portali in pietra, strade selciate, vicoletti labirintici, scorci caratteristici e fiori in ogni angolo, il centro storico di Pescasseroli offre interessanti spunti per una passeggiata senza itinerari prefissati.
Pescasseroli ha origini molto antiche e seppure nel corso del tempo molte case siano state ristrutturate o affiancate da edifici moderni, passeggiando per i vicoli del centro storico di Pescasseroli non potrai fare a meno di notare elementi architettonici che rimandano a un lontano passato. Una bifora in pietra scolpita, un portale antico che incornicia un cortile fiorito, un balconcino in ferro battuto lavorato a mano, stemmi gentilizi che campeggiano sulle porte o sulle pareti esterne delle abitazioni più antiche… dettagli solo in apparenza insignificanti, che ci raccontano la storia di Pescasseroli e che rendono l’esplorazione del centro storico un’appassionante viaggio di scoperta.
Inoltrandoti nei vicoli del centro storico entrerai in contatto con le due anime di Pescasseroli. Pescasseroli è un paese vivace, esuberante e rumoroso. Il silenzio è “riempito” dal chiacchiericcio allegro delle signore che per tutta una vita sono state vicine di casa o dal saluto ad alta voce di un passante impegnato nello scanzonato svolgimento delle faccende quotidiane o, ancora, dalle risate dei gruppi di bambini che qui ancora possono giocare liberamente per strada. A fare da sottofondo alla passeggiata nel borgo ci sarà il brusio delle persone che affollano le piazze del centro storico, luoghi fermi nel tempo, dove generazioni di Pescasserolesi hanno trascorso e trascorreranno ancora le ore più liete e leggere, in compagnia degli amici di sempre.
Allo stesso tempo Pescasseroli è un paese dove si è avvolti da un senso di pace e serenità. Nei vicoli più nascosti e meno trafficati le uniche “distrazioni” sono il gioco di colori dei fiori alle finestre e i miagolii dei sornioni gatti di quartiere. Nei sentieri immersi nella natura mente e corpo trovano una quiete assoluta e totalizzante e i sensi vengono stimolati dal profumo delle erbe selvatiche e dai canti di grilli e cicale. In alcuni momenti della giornata a Pescasseroli il tempo sembra quasi fermarsi e a Castel Mancino spetta il ruolo di sentinella silenziosa che sorveglia dall’alto il lento scorrere della vita umana.
2. Piazza Sant’Antonio
Credo che la maniera migliore di godere appieno della bellezza raffinata del centro storico di Pescasseroli sia una passeggiata che parte dalla piazza principale del paese e raggiunge la Chiesa madre, ovviamente con qualche deviazione strategica tra i vicoli. Questo itinerario alla scoperta di Pescasseroli non può che iniziare da Piazza Sant’Antonio.
Piazza Sant’Antonio è il “salotto” del paese. Circondata da gelaterie, bar e attività commerciali, la piazza è il fulcro della vita sociale a Pescasseroli e una delle cose assolutamente da vedere a Pescasseroli. Sulla piazza si affaccia il Palazzo del Municipio. La fontana al centro della piazza, risalente al 1875, è decorata da una statua dell’Immacolata che ha sostituito il vecchio fascio littorio.
Da Piazza Sant’Antonio puoi raggiungere a piedi diverse zone del paese. Direttamente sulla piazza o negli immediati dintorni troverai attività commerciali, negozi di souvenir e di abbigliamento, panifici, negozietti di frutta e alimentari, botteghe di prodotti tipici, chioschi e bar con tavoli all’aperto. A pochi passi da Piazza Sant’Antonio non dimenticare di fare tappa presso la Pasticceria Leone, la mia pasticceria preferita a Pescasseroli. Attenzione: luogo di estasi e perdizione per i golosi, tappa ad alto tasso glicemico, astenersi persone soggette a regime alimentare ipocalorico. Dopo esserti regalato una meritata “pausa dolce” alla Pasticceria Leone puoi proseguire con l’itinerario nel centro storico di Pescasseroli. La tappa successiva è la Chiesetta del Carmelo.
3. Chiesa della Madonna del Carmine
In pochi minuti di cammino raggiungiamo il Largo del Carmine sul quale si affaccia la Chiesa della Madonna del Carmelo (anche chiamata Chiesa della Madonna del Carmine).
La chiesetta venne edificata nel Settecento su commissione dei Gentile allo scopo di essere utilizzata come cappella di famiglia. Nel corso dei secoli l’uso venne esteso alla popolazione del quartiere e ben presto divenne una chiesa fruita liberamente dagli abitanti di Pescasseroli. Si presenta con un’unica navata ed è in stile tardo-barocco. Pregevole è il sontuoso altare barocco che accoglie la statua della Vergine del Carmelo, databile alla seconda metà dell’Ottocento e attribuibile a maestranze pugliesi.
4. Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Dalla Chiesa della Madonna del Carmelo seguiamo Via della Chiesa e con una passeggiata di pochi minuti tra attività commerciali, botteghe di artigianato e negozi di alimentari e prodotti tipici giungiamo di fronte alla chiesa parrocchiale di Pescasseroli, intitolata ai Santi Pietro e Paolo. La chiesa è anche conosciuta come Abbazia dei Santi Pietro e Paolo ed è preceduta da un ampio spiazzo dove la notte di Natale viene allestito il tradizionale falò (“Tomba”) e che ospita uno dei “tappeti floreali” più grandi della tradizionale Infiorata del Corpus Domini.
La storia dell’edificio torna indietro fino al IX secolo quando qui sorgeva un edificio monastico collegato al più importante complesso abbaziale di Sant’Angelo in Barreggio. L’attuale Chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo è il frutto di ricostruzioni, ristrutturazioni e rimaneggiamenti avvenuti in vari periodi storici.
Purtroppo solo alcune porzioni dell’edificio più antico sono giunte intatte sino ai giorni nostri. Diversi terremoti hanno funestato il borgo nel corso dei secoli. Particolarmente violento fu il sisma del 1349, in seguito al quale la chiesa, che aveva subìto ingenti danni, venne ricostruita in stile tardo-gotico abruzzese. Vi furono poi rimaneggiamenti prima nel XVI secolo e, ancora, tra il XVII e il XVIII secolo, periodo a cui risalgono gli elementi tardo-rinascimentali e barocchi.
Nella prima metà del Novecento, grazie a un minuzioso restauro, si è cercato di riportare l’edificio all’antico splendore della Chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo. L’edificio che vediamo oggi è il risultato di questi delicati lavori di restauro conservativo che hanno permesso di eliminare la maggior parte delle aggiunte barocche in favore del ripristino del più sobrio e autentico aspetto quattrocentesco della chiesa.
5. Fontana degli Orsi
La Fontana di San Rocco di Pescasseroli è conosciuta ai più come Fontana degli Orsi e si trova all’ingresso del paese (venendo da Gioia dei Marsi e Bisegna). La fontana si compone di due grandi teste di orso bruno marsicano realizzate in bronzo le cui bocche convogliano l’acqua nelle vasche sottostanti e di un grande vascone laterale un tempo usato come abbeveratoio per il bestiame.
La fontana è più antica ma le teste bronzee degli orsi vennero posizionate sulla fontana nel 1922 in occasione della fondazione ufficiale del Parco Nazionale d’Abruzzo. Al di sopra della Fontana degli Orsi, oggi uno dei simboli più riconosciuti e fotografati di Pescasseroli, campeggia la frase “Parco Nazionale d’Abruzzo sorto per la protezione delle silvane bellezze e dei tesori della natura. Qui inaugurato il IX Sett. MCMXXII”.
6. Casa-museo Palazzo Sipari
Tra le cose da vedere a Pescasseroli non posso non citare Palazzo Sipari, dimora gentilizia ottocentesca appartenuta alla Famiglia Sipari e oggi trasformata in casa-museo. Pietrantonio Sipari acquistò il preesistente palazzetto settecentesco, in stato di degrado, e commissionò la costruzione della sua nuova dimora. Ultimato nel 1830, Palazzo Sipari oggi conserva ancora le storiche architetture tardo-rinascimentali.
Colti e facoltosi esponenti della emergente borghesia locale ottocentesca, i Sipari trassero la loro fortuna operando nell’industria armentizia, attività grazie alla quale accumularono notevoli capitali. Nel corso del XIX e del XX secolo i Sipari divennero una delle famiglie più influenti nella vita economica, politica e intellettuale dell’epoca.
Due figure in particolare sono legate alla storia di Palazzo Sipari, l’Onorevole Eminio Sipari e Benedetto Croce. Erminio Sipari, personalità politica di rilievo a livello locale e nazionale (fu deputato del Regno d’Italia), viene ricordato maggiormente come antesignano del moderno ambientalismo e principale promotore dell’istituzione di una area protetta nell’Appennino abruzzese. È il fondatore del Parco Nazionale d’Abruzzo. A Palazzo Sipari nacque Benedetto Croce, filosofo e scrittore italiano, cugino di Erminio Sipari e suo sostenitore nelle battaglie ambientaliste. La nascita di Benedetto Croce nel palazzetto della famiglia a Pescasseroli fu del tutto fortuita. La madre di Benedetto Croce, Luisa Sipari (figlia di Pietrantonio), si era allontanata da Napoli per timore dell’epidemia di colera in corso. Stabilitasi temporaneamente nella casa paterna di Pescasseroli, il 25 febbraio del 1866 Luisa diede alla luce Benedetto Croce.
Abitato ininterrottamente dalla Famiglia Sipari dal 1839 al 2006, Palazzo Sipari è stato in anni recenti trasformato in casa-museo ed è visitabile. Oggi è anche la sede della Fondazione Sipari.
7. Piazza Umberto I
Continuiamo con il nostro itinerario tra le cose da vedere a Pescasseroli. Dopo aver visto Palazzo Sipari è sufficiente svoltare l’angolo per raggiungere Piazza Umberto I, graziosa piazzetta del centro storico che nel Novecento venne intitolata a Re Umberto I di Savoia. Questa era la piazza principale dell’antico borgo di Pescasseroli. A partire dall’Ottocento e nel corso di tutto il Novecento il nucleo storico di Pescasseroli venne interessato da importanti trasformazioni urbanistiche che cambiarono il volto del paese. Piazza Umberto I perse importanza in favore di Piazza Sant’Antonio, attuale piazza principale di Pescasseroli.
Fare tappa in Piazza Umberto I è d’obbligo per vedere l’antica bifora in pietra scolpita, decorata con un giglio in ferro battuto. In piazza si trova anche un negozietto di pasta all’uovo dove è possibile acquistare dell’ottima pasta fresca fatta in casa. Io ci vado da quando sono bambina e non rinuncio a questa tappa ogni volta che vado a Pescasseroli. È un negozio d’altri tempi, una vera istituzione a Pescasseroli.
8. Giardinetti
Durante una visita a Pescasseroli non puoi non fermarti a riposare qualche minuto su una panchina nei giardinetti, godendoti la frescura garantita dall’ombra degli alberi. Nei dintorni dei giardinetti si trovano ristorantini tipici e negozi di souvenir e oggettistica.
I Giardinetti sono un luogo di ritrovo per grandi e piccini e sono una delle cose da vedere a Pescasseroli per immergersi nell’autentica vita quotidiana dei Pescasserolesi.
9. Chiesa di Santa Lucia
Partendo dai giardinetti di Pescasseroli e camminando in direzione del Centro Visita del Parco Nazionale d’Abruzzo, passerai accanto a una chiesetta dall’aspetto modesto, quasi anonimo. Si tratta della Chiesa di Santa Lucia, edificata in una zona un tempo posta ai margini del borgo di Pescasseroli ma oggi perfettamente integrata nel paese. Sulla facciata è facile notare la nicchia che ospita la statua di Santa Lucia, alla quale la chiesa è intitolata.
10. Centro Visita del Parco Nazionale d’Abruzzo
Ancora qualche passo e raggiungerai il Centro Visita del Parco Nazionale d’Abruzzo. Dal centro di Pescasseroli lo si raggiunge comodamente a piedi con una passeggiata di pochi minuti. Il Centro Visita di Pescasseroli comprende un punto informazioni, un piccolo museo e un parco faunistico con animali (orsi, cervi, caprioli, rapaci, istrici). L’ingresso al Centro Visita del Parco Nazionale d’Abruzzo è a pagamento.
Un consiglio spassionato. Se vuoi vedere gli animali durante la tua vacanza nel Parco Nazionale d’Abruzzo non è necessario visitare il parco faunistico di Pescasseroli. Avvistare la fauna selvatica nella natura è molto facile e puoi farlo in totale sicurezza semplicemente prendendo parte a un’escursione di gruppo oppure organizzando un’uscita di trekking in autonomia lungo uno dei tanti sentieri escursionistici. Spesso non dovrai neanche sforzarti di “cercare” gli animali selvatici ma saranno loro a comparirti davanti all’improvviso mentre cammini lungo i sentieri del Parco Nazionale d’Abruzzo o mentre passeggi nei centri storici (come accade quotidianamente a Villetta Barrea, il “borgo dei cervi”). Purtroppo la comparsa improvvisa di animali può avvenire anche mentre stai guidando lungo le strade del Parco, sia di giorno che di notte, quindi presta sempre la massima attenzione e limita la velocità per prevenire eventuali incontri/scontri con la fauna selvatica.
11. Seggiovia e impianti di risalita
Pescasseroli è una delle località sciistiche più note e frequentate del Centro Italia. Il comprensorio sciistico di Pescasseroli è servito da diversi impianti di risalita e qui si possono praticare sci alpino, snowboard e sci di fondo. Oltre che nella stagione invernale, gli impianti di risalita di Pescasseroli vengono aperti anche in Estate per permettere agli escursionisti di raggiungere la vetta del Monte Costa delle Vitelle direttamente in seggiovia. Si tratta di un’esperienza da provare assolutamente. I panorami che si godono dalla vetta sono mozzafiato e la salita in seggiovia è divertente sia per gli adulti che per i bambini.
Volendo si può salire in vetta a piedi partendo dal piazzale della seggiovia oppure fare un trekking in quota una volta arrivati in vetta con la seggiovia. In cima al Monte Costa delle Vitelle c’è anche un Bike Park adatto a praticare MTB Gravity, Downhill, Freeride ed Enduro. Il Bike Park è servito dalla Seggiovia Orsa Maggiore, utilizzabile anche con bici al seguito pagando l’apposito biglietto (15 Euro mezza giornata e 20 Euro intera giornata).
Escursioni facili a Pescasseroli
Se nel tempo libero vuoi dedicarti a passeggiate nella natura e uscite di trekking, ecco un elenco delle escursioni più belle da fare a Pescasseroli e nei dintorni.
CASTEL MANCINO. Partendo dal centro di Pescasseroli puoi seguire il sentiero che raggiunge i ruderi del Castel Mancino (X-XI secolo). Si tratta di una passeggiata facile e molto panoramica.
MONTE TRANQUILLO. L’escursione lungo il sentiero che da Pescasseroli porta al Santuario di Monte Tranquillo è molto stimolante dal punto di vista paesaggistico. Il trekking non presenta particolari difficoltà per le persone abituate a camminare in montagna. La destinazione dell’escursione è il Santuario di Monte Tranquillo (1.597 metri s.l.m.), dedicato alla Madonna nera venerata a Pescasseroli.
MACCHIARVANA. Quello di Macchiarvana è il sentiero escursionistico perfetto per regalarsi una passeggiata facile tra boschi di faggi incantati e radure di montagna dove pascolano mucche e cavalli.
CAMOSCIARA. Da Pescasseroli è possibile raggiungere in auto la Camosciara. Giunti al parcheggio posto alla base dello scenografico anfiteatro roccioso, si parcheggia l’auto (a pagamento) e si prosegue a piedi fino alle Cascate della Camosciara. La passeggiata è facile e adatta anche ai bambini. Chi non vuole o non può camminare può salire sul trenino, fare una passeggiata a cavallo oppure noleggiare una bicicletta o una e-bike. Per approfondire leggi il racconto della mia escursione alle Cascate della Camosciara.
VAL FONDILLO. La Val Fondillo si trova nel Comune di Opi ma è facilmente raggiungibile in auto da Pescasseroli in circa 10 minuti. All’ingresso della vallata c’è un ampio parcheggio (a pagamento). Da qui inizia il sentiero che attraversa la Val Fondillo. Da non perdere il Ponte sospeso in metallo che attraversa il fiume: percorrerlo è un’esperienza divertente per grandi e piccini!
LAGO DI BARREA. Il Lago di Barrea si trova a meno di mezz’ora d’auto da Pescasseroli. Lungo le sponde del Lago di Barrea troverai dei sentieri di facile percorrenza, adatti anche ai bambini. In località “La Gravara” c’è una piccola ma ben attrezzata spiaggia lacustre chiamata la “Spiaggetta” (bar, noleggio lettini, sdraio, pedalò). Le altre due spiagge del Lago di Barrea si trovano in località “Colle Ciglio” a Barrea e nei pressi del Bar Ristoro Oasi del Lago di Civitella Alfedena. Il Lago di Barrea è la meta perfetta per rilassarsi in spiaggia, fare il bagno nel lago, noleggiare un pedalò oppure fare delle piacevoli passeggiate nella natura. Approfondisci leggendo le 20 cose da fare e vedere a Villetta Barrea.
Dove dormire a Pescasseroli?
Se sei alla ricerca di un hotel in cui pernottare a Pescasseroli dai un’occhiata a queste 3 strutture con posizione comoda e ottimo rapporto qualità-prezzo:
Cosa mangiare a Pescasseroli?
Quali sono i piatti tipici e le specialità da assaggiare durante una vacanza a Pescasseroli? Ce n’è davvero per tutti i gusti! La cosa certa è che a Pescasseroli e dintorni si mangia molto bene. Le proposte gastronomiche del Parco Nazionale d’Abruzzo soddisferanno tutti i palati.
Tra i piatti tipici assolutamente da provare ci sono i Maccheroni alla chitarra (varietà di pasta fatta in casa tipica abruzzese) e gli Gnocchetti con gli orapi (spinaci selvatici di alta montagna). Tutti i ristoranti e le osterie di Pescasseroli servono in tavola specialità di carne come arrosticini, grigliate e agnello alla brace. Strepitosa la scamorza arrosto, uno dei miei piatti preferiti in assoluto (ma la scamorza deve essere locale)!
Durante la vacanza a Pescasseroli è praticamente d’obbligo assaggiare la pizza del Vecchio Forno e i pasticcini della Pasticceria Leone. Se cerchi, infine, un souvenir gastronomico o un prodotto da acquistare e portare a casa puoi optare per i formaggi locali (caciocavallo, ricotta, scamorza, pecorino). Sono ottimi anche il miele prodotto localmente e i liquori della tradizione abruzzese (Ratafia di amarene, Centerbe, Fragolino, Genziana).
Qual è il periodo migliore per visitare Pescasseroli?
Non c’è un periodo migliore in assoluto per andare a Pescasseroli. Andare in vacanza a Pescasseroli è sempre una buona idea! Il borgo di Pescasseroli è piacevole da visitare in tutte le stagioni: in Primavera ed Estate per godere della frescura montana e dedicarsi a sport e attività all’aria aperta, in Inverno per sciare e divertirsi sulla neve e in Autunno per vedere il foliage.
Eventi, manifestazioni e feste patronali che si tengono annualmente a Pescasseroli offrono ai turisti l’occasione giusta per organizzare una visita nel borgo abruzzese. Nel periodo natalizio nel centro storico vengono allestiti decine di Presepi e ogni anno rivive la tradizione della “Tomba di Natale”, un grande falò allestito davanti alla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo la notte del 24 Dicembre. A Gennaio è la volta dell’antica festa in onore di Sant’Antonio, durante la quale vengono benedetti gli animali in piazza.
In occasione del Corpus Domini a Pescasseroli viene realizzata un’infiorata artistica tra i vicoli del centro storico e davanti alla Chiesa madre. L’Infiorata di Pescasseroli è una delle più belle del Centro Italia. Nel mese di Luglio si tiene la Festa della Madonna di Monte Tranquillo, durante la quale i fedeli raggiungono il Santuario di Monte Tranquillo a piedi o a cavallo scortando la veneratissima statua della Madonna Nera lungo un sentiero montano di 9 chilometri. Il calendario estivo pescasserolese è ricco di eventi culturali e folkloristici. Uno dei più belli a cui partecipare è la manifestazione dei Ceci della Sposa, durante la quale rivive l’antica tradizione della preparazione dei “ceci” e viene organizzata una sfilata in abiti da sposa d’epoca.
Se stai per visitare Pescasseroli e cerchi altri consigli di viaggio, visita anche la sezione PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO e leggi anche: Itinerario nel Parco Nazionale d’Abruzzo: 5 borghi in 5 giorni Escursioni più belle da fare a Villetta Barrea (Parco Nazionale d’Abruzzo) Cosa vedere a Opi, uno dei borghi più belli da visitare in Abruzzo 32 escursioni e gite fuori porta da fare in Abruzzo almeno una volta nella vita |
Capito nel post giusto perché io amo da morire gli antichi borghi, i castelli, i paeselli con strette stradine e balconi fioriti, i cortili interni con i vasi e le piante a far da contorno a scorci caratteristi che odorano ancora delle vite vissute nei tempi passati.. che bella Pescasseroli!
Si, Rossana, è davvero un bel paese. Se non ci sei ancora stata, ti consiglio di visitare Pescasseroli. In Estate e in Inverno, ci sono sempre tante cosa da fare. E il centro storico è davvero incantevole!
Un posto bellissimo e molto suggestivo dove ogni particolare ha una storia. Un posto da visitare con calma per poter “assaporare” tutto con gli occhi ma anche con la mente ed il cuore.
Bellissima, anzi strepitosa Pescasseroli!
Pescasseroli è un di quei luoghi che da sempre mi propongo di visitare. Ce l’ho dentro e non ne percepisco il motivo, ma poi leggi certi post e capisci…
Che posto fantastico! Sarebbe l’ideale farci un bel fine settimana… magari verso Settembre-Ottobre, quando il caldo ormai non si sente più! La vista i quei fiori mi ha fatto venire una gran voglia di partire e andarci subitooooo!!!