Voglia di una gita al Lago con pic-nic? Il Lago di San Domenico è la meta perfetta per una gita fuori porta in Abruzzo.
Paesaggi incantati, distese di acqua azzurrissima, una spiaggetta di ciottoli con area pic-nic attrezzata e un piccolo chiosco: il Lago di San Domenico è uno dei luoghi più belli dove fare un pic-nic in Abruzzo e rilassarsi all’aria aperta.
Vi spiego dove si trova il Lago di San Domenico, come arrivare, dove parcheggiare, cosa fare e vedere nei dintorni.
Dove si trova il Lago di San Domenico?
Il Lago di San Domenico si trova in Abruzzo, nei pressi del borgo di Villalago (AQ).
Questo lago artificiale sorge nel meraviglioso contesto paesaggistico dell’Alta Valle del Sagittario, in località Prato Cardoso.
Il Lago di San Domenico è facilmente raggiungibile da Scanno e dal Parco Nazionale d’Abruzzo. Situato a ridosso della strada che attraversa le scenografiche Gole del Sagittario, si presta ottimamente ad essere una delle tappe di un itinerario on the road in Abruzzo (in auto, moto o camper).
Lago di San Domenico: come arrivare?
Se conoscete un po’ l’Abruzzo e il suo entroterra, probabilmente avrete già visitato (o, perlomeno, sentito nominare) la zona delle Gole del Sagittario.
Proprio la strada che le attraversa, caratterizzata da gallerie scavate nella roccia e scenografici passaggi a strampiombo sul profondo canyon in cui scorre il Fiume Sagittario, passa accanto al Lago di San Domenico.
Il Lago di San Domenico sorge tra Villalago e Anversa degli Abruzzi, non lontano anche da Scanno, ed è facilmente raggiungibile da Roma (2 ore), Pescara (1 ora) e Sulmona (35 minuti), oltre che dal Parco Nazionale d’Abruzzo (1 ora).
POSIZIONE GOOGLE MAPS: QUI |
Lago di San Domenico: dove parcheggiare?
Potete parcheggiare l’auto nelle piccole piazzole lungo la strada che costeggia il Lago di San Domenico.
Ce ne sono alcune subito prima e dopo del ponticello che collega la strada all’Eremo di San Domenico e all’aera pic-nic.
Inutile specificare che i posteggi sono pochi e che le piazzole si riempiono velocemente sin dal mattino presto.
Se le piazzole vicino all’eremo sono piene, potete provare a cercare posteggio più avanti, in direzione della diga dell’ENEL. Da lì, camminando per qualche minuto lungo la strada, raggiungerete il ponticello.
Lo ripeto, per chiarezza e completezza: i parcheggi sono davvero POCHI. Questo da un lato è positivo, in quanto impedisce di fatto le “grandi invasioni” tipiche dei periodi di vacanza e dei weekend.
Attenzione. Se non trovate posteggio ma non volete rinunciare a trascorrere una giornata al lago, potete ripiegare sul vicino Lago di Scanno. |
L’eremo di San Domenico a Villalago
La prima tappa di una gita fuori porta al Lago di San Domenico non può che essere l’eremo omonimo.
Parcheggiata l’auto lungo la strada, vi basterà attraversare il ponticello e camminare un paio di minuti per raggiungere l’Eremo di San Domenico.
Il piccolo santuario dedicato a San Domenico Abate risale al periodo in cui il Santo scelse questo remoto angolo montano come luogo di meditazione ed eremitaggio. San Domenico vi giunse all’inizio del XI secolo e qui dimorò per diversi anni.
Il culto di San Domenico prese piede velocemente e negli anni l’eremo ai piedi di Villalago divenne meta di pellegrinaggio.
Sulla pavimentazione del ponte che collega l’eremo alla strada potrete notare mattonelle con nomi e cognomi di alcuni devoti. Questa è la cosidetta “Via di San Domenico”, realizzata nell’Anno giubilare grazie alle donazioni dei fedeli.
Giunti all’eremo, vi accoglierà una bifora cinquecentesca.
Sulle pareti del portico che ospita la bifora e il portale d’ingresso alla chiesetta potrete notare degli affreschi che ritraggono San Domenico mentre compie dei miracoli (il miracolo delle fave, il miracolo del bambino riconsegnato dal lupo, la trasformazione dei pesci in serpenti e il miracolo del ragazzo caduto dalla quercia).
Dopo aver goduto per un istante della veduta del lago dalla bifora panoramica, entrate nella chiesetta e recatevi dietro l’altare (lato sinistro).
Una ripida e stretta scala in pietra vi condurrà alla Grotta di San Domenico, scavata nella roccia calcarea dal Santo attorno all’anno 1031 e scelta come dimora e luogo di meditazione dal monaco.
La Grotta di San Domenico (o del Sacro Speco) è protetta da un cancello basso in ferro battuto. Quattro pilastri delimitano uno spazio rettangolare sulla roccia che, come vuole la tradizione, sarebbe il letto di San Domenico.
L’acqua che impregnava le pareti di questa umida e buia grotta era ritenuta miracolosa dai fedeli di San Domenico, che qui venivano per raccoglierla con i metodi più disparati. Con quest’acqua venivano successivamente trattati gli infermi, proprio perchè creduta prodigiosa.
Cosa fare al Lago di San Domenico?
Il Lago di San Domenico è perfetto per un pic-nic all’aria aperta. C’è una grande area attrezzata con tavoli e panche, ombreggiata e panoramica sul lago.
Nei pressi dell’area pic-nic troverete un punto ristoro, il Chioschetto Di San Domenico, che serve caffè, gelati, panini, arrosticini e molto altro.
Presso il chiosco è presente anche una toilette, in caso di necessità.
Se amate prendere il sole, in riva al Lago di San Domenico c’é una spiaggia di ciottoli.
Portate con voi un telo o delle sdraio pieghevoli e godetevi il gradevole sole montano, sulle sponde di uno dei laghi più belli d’Abruzzo.
A chi vuole dedicarsi al trekking e alle passeggiate in montagna, segnalo il sentiero che collega il Lago di San Domenico al borgo di Villalago, uno dei Borghi più belli d’Italia.
Il sentiero è interamente in salita e un po’ impegnativo per chi non è abituato a camminare su sentieri pendenze decise, ma merita di essere percorso per le vedute dall’alto sul Lago di San Domenico e sulle Gole del Sagittario.
Questo sentiero può essere percorso anche nel senso inverso, quindi in discesa, partendo da Villalago per raggiungere il Lago di San Domenico.
Lago di San Domenico: si può fare il bagno?
No. Purtroppo il Lago di San Domenico NON è balneabile.
Nonostante l’acqua del lago in Estate sia molto “invitante” per chi ama nuotare, è vietato fare il bagno nel Lago di San Domenico per ragioni di sicurezza
Lago di San Domenico: cosa fare e vedere nei dintorni
Il Lago di San Domenico sorge in un’area paesaggistica e naturalistica di pregio e fa parte della Riserva Regionale del Lago di San Domenico e del Lago Pio.
Per gli appassionati della montagna si tratta di un vero paradiso: si possono fare escursioni, dedicarsi agli avvistamenti faunistici, organizzare uscite fotografich, visitare borghi pittoreschi o, semplicemente, fare un pic-nic in famiglia.
La sua posizione strategica, con a nord la Riserva Naturale Regionale delle Gole del Sagittario e a sud-ovest il Parco Nazionale d’Abruzzo, rende il Lago di San Domenico la meta perfetta per una gita fuori porta in Abruzzo che coniughi natura e cultura.
Vediamo insieme cosa fare e vedere nei dintorni del Lago di San Domenico.
Borgo di Villalago
Tra le cose da non perdere vicino al Lago di San Domenico ho già citato il borgo di Villalago, uno dei Borghi più belli d’Italia, raggiungibile grazie a un sentiero che collega il lago al centro storico del paesino. Ovviamente si può raggiungere Villalago anche in macchina o moto, per chi non avesse voglia di camminare in montagna.
Borgo di Anversa degli Abruzzi
Un altro borgo imperdibile vicino al Lago di San Domenico è Anversa degli Abruzzi, anch’esso inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia. Il paesino di Anversa è particolarmente noto per la presenza della splendida Chiesa di Santa Maria delle Grazie (XVI secolo), la cui facciata è decorata da un monumentale portale rinascimentale in pietra calcarea (1540) e da un rosone riccamente lavorato (1585).
Gole del Sagittario
Ai piedi di Anversa degli Abruzzi potrete esplorare i sentieri dell’Oasi WWF e Riserva Naturale Gole del Sagittario. Il sentiero più noto è il numero 18 (Sentiero geologico), che vi guiderà lungo un percorso intrigante, tra cascatelle, boschi, torbiere e tratti di fiume di notevole fascino. Il sentiero 18 conduce a Castrovalva, lo sperduto borghetto che ammaliò Escher e ispirò una sua nota litografia.
Scanno e Lago di Scanno
Il borgo di Scanno e il lago omonimo, sono assolutamente imperdibili per chi si trova in zona. Facilmente raggiungibili dal Lago di San Domenico, si prestano bene come tappa di un itinerario alla scoperta dell’entroterra abruzzese. Ecco cosa fare e vedere a Scanno e dintorni.
Sentiero del cuore di Scanno
In posizione panoramica sul Lago di Scanno, a breve distanza dal Lago di San Domenico e da Villalago, c’è uno dei sentieri più famosi d’Abruzzo: il Sentiero del cuore, così chiamato perchè porta al belvedere dal quale il Lago di Scanno sembra essere a forma di cuore. Se volete percorrerlo, leggete: Sentiero del cuore di Scanno: escursione facile per vedere il lago a forma di cuore
Passo Godi
Dal Lago di San Domenico potete spostarvi in direzione Passo Godi, un passo di montagna situato tra Scanno e Villetta Barrea. A Passo Godi, oltre a fare passeggiate e trekking, di certo gradirete fare una sosta-pranzo. Ci sono diversi ristoranti e rifugi che servono dell’ottimo cibo abruzzese. Lungo la strada troverete anche delle rivendite di formaggi locali davvero eccezionali: provare per credere!
Centro Visita Daini
Ideale per chi viaggia con bambini al seguito, il Centro Visita Daini è facilmente raggiungibile dal Lago di San Domenico. Qui potrete vedere da vicino i daini, dar loro da mangiare in totale sicurezza e fermarvi per qualche ora di relax nell’area attrezzata con tavolini, panche, giochi per i bimbi e molto altro. Se non avete ancora pranzato, provate gli strepitosi panini caserecci del Centro Visita Daini e non ve ne pentirete! Potete approfondire qui: Come visitare il Centro Visita Daini a Villetta Barrea
Parco Nazionale d’Abruzzo
A circa un’ora d’auto dal Lago di San Domenico si trovano i borghi più belli del Parco Nazionale d’Abruzzo: Villetta Barrea, Barrea, Civitella Alfedena, Opi e Pescasseroli. Se volete aggiungere una tappa al vostro itinerario in Abruzzo, valutate di spostarvi verso questa zona e di esplorare il Parco Nazionale per vedere tutte le sue meraviglie. Per approfondire, leggete i miei consigli di viaggio sul Parco Nazionale d’Abruzzo.
2 Comments
Leave a Reply2 Pings & Trackbacks
Pingback:Consigli di viaggio: quali sono le cose più belle da vedere in Abruzzo?
Pingback:I Presepi più belli da vedere in Abruzzo: la tradizione presepiale abruzzese rivive a Natale