Sapevate che in Abruzzo potete vedere le cascate naturali più alte dell’Appennino e le seconde più alte d’Italia? Vi spiego come arrivare alle Cascate del Verde di Borrello e perché questa è una delle escursioni da fare in Abruzzo almeno una volta nella vita.
Le Cascate del Rio Verde (anche note come Cascate del Verde) si trovano a Borrello, in Abruzzo ma nei pressi del confine con il Molise, e scorrono all’interno dell’omonima Riserva Naturale Regionale, nonché Oasi WWF.
Il territorio della riserva presenta un’altitudine che va dai 400 ai 900 metri s.l.m. e si estende su circa 287 ettari.
L’attrazione principale di questa area protetta di notevole interesse naturalistico e faunistico sono le scenografiche cascate da cui la Riserva Naturale Regionale “Cascate del Verde” prende il nome.
Da anni ormai mi ripromettevo di organizzare un’escursione per vedere le Cascate del Verde e l’occasione perfetta mi è stata offerta da una bella giornata di sole e dall’irresistibile voglia di trascorrerla all’aria aperta, in mezzo alla natura.
Cascate del Verde: dove si trovano e come arrivare?
Se vi state domandando dove si trovano e come arrivare alle Cascate del Verde di Borrello, ecco tutte le informazioni necessarie per raggiungere la riserva e godervi lo spettacolo del triplice salto d’acqua del Rio Verde.
Le cascate fanno parte della Riserva Naturale Regionale “Cascate del Verde” di Borrello, in provincia di Chieti (Abruzzo), a breve distanza dal confine con il Molise.
Per vedere le Cascate del Rio Verde dovete innanzitutto raggiungere Borrello, un grazioso paesino abruzzese circondato dalle montagne.
Come arrivare a Borrello?Vi spiego in breve come arrivare a Borrello in auto e in treno/bus. IN AUTOPotete raggiungere Borrello e le Cascate del Verde in auto sfruttando: l’Autostrada A14 Bologna-Bari fino all’uscita “Val di Sangro”. Imboccate la strada statale 652 di Fondo Valle Sangro (SS 652) in direzione Castel di Sangro. Superato Quadri, troverete l’uscita e le indicazioni per Borrello e per le Cascate del Verde. l’Autostrada Roma-Napoli fino a Caianello. Proseguite in direzione Venafro, Isernia e Castel di Sangro e, prima di entrare a Castel di Sangro, imboccate la strada statale 652 di Fondo Valle Sangro (SS 652) in direzione Sant’Angelo del Pesco. Seguite, infine, le indicazioni per Borrello e per le Cascate del Verde. l’Autostrada A25 Roma-Pescara fino all’uscita “Pratola Peligna/Sulmona”. Proseguite lungo fino a Castel di Sangro e poi , imboccate la strada statale 652 di Fondo Valle Sangro (SS 652) in direzione Sant’Angelo del Pesco. Da qui seguite le indicazioni per Borrello e per le Cascate del Verde. IN TRENO/BUSPer raggiungere Borrello e le Cascate del Verde in treno potete sfruttare la linea Pescara-Lanciano-Castel di Sangro della Ferrovia Adriatico-Sangritana. Scendete alla stazione di Lanciano e da qui proseguite fino a Borrello con l’apposito autobus di linea. |
L’entrata della Riserva Naturale Regionale “Cascate del Verde” di Borrello è ben segnalata quindi, una volta giunti a Borrello, non avrete difficoltà nel trovarla.
Potete parcheggiare comodamente (e gratis!) vicino al chioschetto che si trova all’ingresso della riserva, dove troverete anche un’area gioco per bambini e una zona pic-nic con tavolini e barbecue.
Escursione alle Cascate del Verde di Borrello: consigli pratici
Durata: 1-2 ore (a seconda del percorso scelto) |
Per accedere alla Riserva Naturale Regionale “Cascate del Verde” dovrete pagare un biglietto di ingresso presso l’apposita biglietteria.
Il costo del biglietto è di 2 Euro per gli adulti, 1,50 Euro per i ragazzi tra i 10 e i 17 anni, mentre è gratuito per i bambini sotto i 10 anni di età. |
Una volta fatto il biglietto, potrete dedicarvi all’escursione e dirigervi verso le Cascate del Verde.
Seguirete inizialmente un breve sentiero sterrato (circa 100 metri) fino a raggiungere un bivio.
Che direzione prendere a questo punto? Le opzioni sono 3:
1. PERCORSO “Natura” (durata: 20 minuti). Arrivati al bivio, proseguendo lungo il sentiero alla vostra destra andrete verso il Centro Visite della riserva, il punto ristoro e la terrazza panoramica. 2. PERCORSO “Vecchio Mulino” (durata: 10 minuti). Dal Centro Visite, seguendo un altro breve sentiero (Percorso “Vecchio Mulino”), potete anche scendere verso il fiume e vedere i ruderi del vecchio mulino. 3. PERCORSO “Cascate del Verde” (durata: 30 minuti). Arrivati al bivio, proseguendo lungo il sentiero alla vostra sinistra andrete verso le Cascate del Verde. |
Ovviamente vi consiglio di seguire tutti e tre i sentieri per godervi appieno la bellezza della Riserva Naturale Regionale “Cascate del Verde”.
Potete, però, decidere liberamente di percorrere solo il sentiero che porta alle cascate. Dipende da voi e dal tempo che avete a disposizione.
In quale ordine percorrere i sentieri?
Dipende dall’orario in cui arriverete alla riserva e se volete o meno pranzare presso il punto ristoro oppure fare un pic-nic nelle aree attrezzate.
1. Percorso “Natura”
Noi siamo arrivati all’ingresso della riserva poco prima dell’ora di pranzo quindi al bivio abbiamo imboccato prima il sentiero a destra (Percorso “Natura”) che ci ha condotto al Centro Visite della riserva, dove si trova un bel punto ristoro con tavolini e panche al coperto a disposizione dei visitatori.
Poco più avanti rispetto al punto ristoro potrete affacciarvi da una terrazza panoramica (Osservatorio) e ammirare tutta la valle sottostante.
Dopo una gradevole passeggiata nel verde, accompagnati dal suono rilassante dell’acqua del Rio Verde che scorre a breve distanza, giungere all’Osservatorio e perdersi per qualche minuto nel panorama che vi si aprirà di fronte vi regalerà un’emozione unica.
A questo punto dell’escursione abbiamo deciso di regalarci un pranzo veloce presso il punto ristoro, degustando due taglieri con bruschette e prodotti locali, accompagnando il pasto con una rinfrescante birra del Birrificio Abruzzese.
2. Percorso “Vecchio Mulino”
Rifocillato lo stomaco e pieni di energia, ci siamo diretti di nuovo verso il bivio iniziale, per imboccare il Percorso “Cascate del Verde” (a sinistra) ma non prima di scendere velocemente verso il fiume per vedere da vicino il corso d’acqua in uno dei suoi tratti più suggestivi.
Il Percorso “Vecchio Mulino” è breve (10 minuti) e di bassa difficoltà, quindi vi consiglio senza dubbio di imboccarlo per raggiungere il fiume e rilassarvi per un po’ sulle sue sponde, protetti da un fitto bosco e circondati dai suoni melodiosi della natura e dei suoi abitanti.
L’abbondante presenza di acqua e la particolare insolazione ed esposizione dei versanti creano le condizioni ideali per il prosperare di una rigogliosa vegetazione.
I boschi che ricoprono i pendii e il variegato sottobosco forniscono a loro volta sostentamento e protezione a numerose specie animali.
La qualità eccezionale delle acque del Rio Verde e il microclima che l’umidità del fiume origina fanno il resto, rendendo la Riserva Naturale Regionale “Cascate del Verde” un piccolo eden di biodiversità.
3. Percorso “Cascate del Verde”
E’ arrivato, però, il momento di tornare indietro fino al bivio iniziale e imboccare il sentiero alla vostra sinistra, che vi condurrà in una mezz’oretta a tre punti di osservazione degli scenografici salti d’acqua del Rio Verde.
Il Percorso “Cascate del Verde” è in parte su sterrato, in parte su lastricato e in parte a scale.
Giunti al primo punto di osservazione delle Cascate del Verde non fermatevi. Il bello deve ancora arrivare! Imboccate il breve ma ripido sentiero a scale segnalato dalle apposite indicazioni turistiche: è in discesa quindi prestate la massima attenzione per non scivolare o inciampare.
Scendendo con cautela i 200 scalini in legno raggiungerete il secondo e il terzo punto di osservazione delle cascate.
Il terzo punto di osservazione, posto alla fine del sentiero a scalette, è il migliore per vedere le Cascate del Verde in tutta la loro maestosa bellezza!
Le Cascate del Rio Verde sono un vero e proprio spettacolo della natura, che si origina nel punto in cui il Rio Verde si “tuffa” nel Fiume Sangro.
Dal piccolo belvedere sito in corrispondenza del terzo punto di osservazione del Percorso “Cascate del Verde” potrete vedere senza alcun ostacolo visivo il triplice salto d’acqua che caratterizza le cascate di Borrello.
Le Cascate del Rio Verde, circondate da imponenti pareti di roccia a strapiombo, si gettano nel fiume sottostante percorrendo complessivamente 200 metri in verticale.
Oltre ad essere le cascate naturali più alte dell’Appennino, quelle del Rio Verde sono anche le seconde cascate più alte d’Italia, superate solo dalle Cascate della Stroppia, in provincia di Cuneo (Piemonte), che vantano un salto record di 500 metri.
Le Cascate del Verde sono, inoltre, tra le cascate più alte d’Europa e tra le più importanti a livello naturalistico del nostro continente.
Le cascate vengono alimentate da acque perenni e sono osservabili in tutte le stagioni dell’anno ma, a seconda del periodo e delle precipitazioni annuali, la portata dei salti d’acqua può variare anche notevolmente.
Riserva delle Cascate del Verde: escursionismo, sport e birdwatching
La Riserva Naturale Regionale “Cascate del Verde” è la meta ideale per una giornata dedicata al trekking e alle passeggiate a contatto con la natura.
Grazie al dislivello non eccessivo e alla facilità di percorrenza dei sentieri, una gita alle Cascate del Verde piacerà sia agli escursionisti più esperti che alle persone meno allenate e, ancora, alle famiglie con bambini.
Diversi sentieri della riserva sono percorribili anche a cavallo o in mountain bike, per gli amanti dell’avventura e dello sport.
All’interno della riserva ci sono anche sentieri escursionistici più lunghi e impegnativi, adatti a trekker più allenati.
I sentieri escursionistici sono strutturati con tappe programmate, per ammirare aree paesaggistiche particolarmente affascinanti, opere d’arte e luoghi di interesse storico.
Sono un esempio il Percorso 5 (durata: 2 ore) che, partendo da Borrello e facendo tappa presso il Santuario della Madonna delle Grazie, giunge nell’abitato di Rosello, oppure il Percorso 6 (durata: 2,5 ore) che conduce all’antico feudo del poeta di Corte Sordello da Goito.
La Riserva Naturale Regionale “Cascate del Verde” organizza annualmente una giornata dedicata al birdwatching, in collaborazione con il WWF.
Esperti del settore sono a completa disposizione dei partecipanti, pronti a fornire indicazioni utili e consigli per imparare a conoscere la fauna aviaria della riserva e ad osservare gli uccelli nel loro habitat senza arrecare loro disturbo, nel totale rispetto della natura e dei suoi abitanti.
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