Aielli: dove si trova, come arrivare e cosa vedere. Itinerario completo alla scoperta di Aielli, il borgo abruzzese dei murales.
Aielli, un borgo medievale abruzzese della provincia dell’Aquila, è un piccolo mondo antico che ha trovato nuova linfa vitale a livello turistico grazie alla realizzazione di opere d’arte urbana e murales tra i vicoli e sulle facciate delle abitazioni del centro storico.
Il paesino di Aielli sorge a 1.021 metri di altitudine nel cuore della Marsica e vanta la presenza di monumenti ed edifici di considerevole valore architettonico, oltre al pittoresco centro storico nel quale è emozionante perdersi, camminando senza meta in una vera e proprio passeggiata nella storia.
In questa deliziosa cornice medievale, già di per sé affascinante, trova spazio l’evento Borgo Universo, un festival di street art che nel corso degli anni ha colorato l’atmosfera, realizzando nel borgo e sulle case murales e opere d’arte urbana a firma di importanti personalità della street art internazionale.
Aielli: cosa fare e vedere nel borgo dei murales
Aielli si trova all’interno del Parco Regionale del Velino-Sirente ed è circondando da scenografiche montagne. Considerate che ci troviamo nella vallata dove un tempo era adagiato il terzo lago in Italia per estensione. Sto parlando del Lago del Fucino (oggi prosciugato), che con i suoi 155 chilometri quadrati di estensione e 22 metri di profondità massima, era superato in grandezza solo dal Lago di Garda e dal Lago Maggiore.
Vediamo insieme quali sono le cose da fare e vedere ad Aielli e nei suoi dintorni.
Centro storico di Aielli
Secondo alcune fonti, il primo insediamento in quest’area risalirebbe all’età del bronzo. La posizione strategica di questo borgo dell’Aquilano, che domina la valle sottostante dall’alto di uno sperone di roccia calcarea, ha fatto sì che venisse utilizzato come roccaforte per il controllo del territorio sia in epoca romana che medievale.
Nel corso dei secoli, purtroppo, la struttura urbana del borgo ha subìto dei cambiamenti drastici, come la distruzione, nel ‘300, delle fortificazioni presenti e lo spostamento più a valle dell’abitato in seguito alla devastazione conseguente al violento terremoto del 1915. In seguito al sisma, infatti, il centro urbano venne “spostato” nei pressi della stazione ferroviaria più a valle con il nome di Aielli Stazione. Ciononostante ad Aielli Alto è ancora possibile vedere il vecchio centro storico intatto. Una passeggiata libera da itinerari prefissati tra i vicoletti e le case di questo borgo medievale abruzzese è davvero una esperienza piacevole e stimolante.
Porte antiche di Aielli
Ad Aielli sono ancora presenti le tre antiche porte d’ingresso al vecchio borgo, chiamate Porta Montanara, Porta Jannetella e Porta Terra (anche detta Porta Nuova).
Municipio e Torre dell’Orologio
La Torre dell’Orologio di Aielli è adagiata alla base su una porzione delle vecchie mura medievali. Oggi ospita l’orologio cittadino, che prima del terremoto del 1915 era posizionato su un’altra torre purtroppo andata distrutta. Accanto alla Torre dell’Orologio si trova il Municipio di Aielli.
Chiesa della Santissima Trinità e altre chiese di Aielli
In Piazza Risorgimento potete vedere la Chiesa della Santissima Trinità, risalente al 1362 e costruita per volere del Conte Ruggero II di Celano, ma oggi osservabile nel suo rifacimento del 1927 (seguito al sisma del 1915).
Il bel portale della chiesa, a strombo con arco a tutto sesto, è di scuola aquilana ed è databile attorno al 1479. All’interno sono anche conservati preziosi oggetti e arredi liturgici oltre a diverse tele seicentesche di scuola romano-napoletana. Altre chiese presenti nel territorio di Aielli e meritevoli di una visita sono la Chiesa di San Rocco, edificata nel 1546, e la Chiesetta Alpina Monte San Pietro, costruita dagli Alpini sulle pendici di Monte San Pietro negli anni ’80 del Novecento. Merita menzione, se non altro per il suo valore storico e architettonico nel campo dell’arte contemporanea di età fascista nella Marsica, la Chiesa di Sant’Adolfo in Aielli Stazione (oggi Chiesa di San Giuseppe), edificata in epoca fascista insieme al vicino Sacrario ai Caduti e alla Casa Littoria con annessi Dopolavoro, Cinema e Albergo diurno.
Torre delle Stelle
Chi visiterà Aielli di certo si innamorerà di questo borghetto ameno e silenzioso, dove il tempo scorre lento seguendo i ritmi della natura.
Uno dei luoghi imperdibili ad Aielli si trova proprio in cima al borgo: qui fermatevi ad ammirare per qualche istante il panorama mozzafiato che si può godere dalla cosiddetta “Torre delle Stelle”! La torre medievale di Aielli può essere raggiunta facilmente percorrendo i vicoli che salgono verso la parte alta del centro storico.
Dalla Torre delle Stelle di Aielli potrete guardare un ampio panorama che abbraccia la Piana del Fucino e alcuni dei paesini circostanti. La torre medievale è anche un osservatorio astronomico dotato di telescopi e strumentazioni che permettono l’osservazione del cielo, sia diurna che notturna.
Monumento a Filippo Angelitti
In Piazza Filippo Angelitti ad Aielli è stato eretto un monumento dedicato, appunto, a Filippo Angelitti, importante astronomo italiano, nato ad Aielli nel 1856. L’Angelitti, lasciato il paesino di origine per perseguire gli studi e la carriera, lavorò prima all’Osservatorio di Capodimonte a Napoli e, successivamente, all’Osservatorio di Palermo, di cui divenne anche direttore.
Il Monumento a Filippo Angelitti, realizzato in bronzo, rappresenta il volto dell’astronomo tra le orbite dei pianeti del sistema solare.
Gole di Aielli-Celano
Uscendo dal borgo si scoprono le bellezze della natura abruzzese e del Parco Regionale Sirente-Velino. Dato che vi trovate in zona, nei pressi del borgo di Aielli potete regalarvi una bella escursione nelle Gole di Aielli-Celano. Questo spettacolare canyon naturale, originatosi in seguito alla secolare erosione operata dall’acqua del torrente La Foce, presenta alte e impervie pareti rocciose che, nella zona più profonda, arrivano a 200 metri di altezza. Il canyon ha una larghezza media di 6 metri anche se nei punti più stretti lo spazio tra una parete di roccia e l’altra arriva a misurare appena 3 metri di larghezza.
Si tratta di una tra le più belle escursioni da fare in questa zona dell’Abruzzo, quindi ve la consiglio vivamente. Ovviamente dotatevi di abbigliamento e calzature da escursionismo, in modo da percorrere il canyon in totale sicurezza.
Cucina tipica e specialità eno-gastronomiche
Se pensate di visitare la Marsica e il borgo di Aielli, non tralasciate qualche “tappa” eno-gastronomica, fermandovi a mangiare in un ristorantino locale o partecipando ad una sagra. Ad Aielli la cucina tradizionale è molto presente a tavola, tra i piatti tipici troverete anche i famosi arrosticini abruzzesi e diversi altri piatti a base di carne d’agnello. E se passate da queste parti in Estate, potreste avere la fortuna di partecipare al Festival enologico e alla Sagra degli Gnocchi, entrambi tenuti nel mese di Agosto.
Murales di Fontamara
Tra le cose da vedere ad Aielli c’è sicuramente il borgo antico, nel 1977 scelto come set del film Fontamara con Michele Placido. Il film è stato tratto dall’omonimo romanzo di Ignazio Silone e, per omaggiare quest’opera, nel 2018 il testo di Fontamara è stato trascritto sui muri del paese nell’ambito della manifestazione Borgo Universo, di cui a breve vi parlerò più approfonditamente.
Murales della Costituzione Italiana
Dopo aver visto il murales di Fontamara non potete non fare una tappa presso il parco giochi di Aielli dove, su una grande parete bianca, è stato “stampato” il testo integrale della Costituzione Italiana grazie ad una innovativa tecnica di stampa su muro.
Fermatevi qualche minuto di fronte a quella che da molti è considerata la Costituzione più bella del mondo e leggetene qualche estratto, riflettendo sui princìpi su cui si fonda il nostro Paese e che tante, troppe volte vengono dimenticati o ignorati.
Borgo Universo: street art e murales ad Aielli
Cos’è Borgo Universo e cosa è cambiato ad Aielli da quando questa interessante manifestazione ha preso il via?
Ad Aielli ogni anno si tiene l’evento Borgo Universo, che ha l’obiettivo di creare una connessione tra il piccolo borgo abruzzese e l’universo. Detta così sembra una cosa più facile a dirsi che a farsi, non vi pare? Eppure questo paesino della Marsica quasi sconosciuto da qualche anno sta facendo parlare molto di sé…
Cosa significa Borgo Universo? Il nome “Borgo Universo” è stato coniato dall’astronomo Filippo Angelitti per descrivere il suo paese natale, Aielli. Un borgo montano proteso verso le stelle, grazie alla sua “vocazione” astronomica, e allo stesso tempo un paese “vicino” al cielo, per la sua notevole altitudine (1.021 metri s.l.m.) |
Borgo Universo è un evento giovane, stimolante, pieno di vita. Quella stessa vita che sta rifiorendo in forme sempre nuove ad Aielli, antico borgo medievale che ha subìto un lento spopolamento nel corso degli, come accaduto a tanti altri piccoli paesi di montagna.
Borgo Universo è un “contenitore culturale” che spazia dalla street art alla musica, dalla danza dal teatro, dalla letteratura all’astronomia. Particolarmente degni di nota sono i murales creati tra i vicoli e su alcuni edifici del borgo da artisti più o meno noti nel mondo della street art, come Okuda San Miguel, Ericailcane, Alleg, Gio Pistone, Millo e Luca Zamoc. Grazie alle opere d’arte urbana realizzate in occasione delle precedenti edizioni di Borgo Universo, il paesino abruzzese si è lentamente trasformato in una galleria d’arte all’aperto, da visitare di giorno o sotto le stelle.
Durante le giornate dedicate all’evento Borgo Universo, che si tiene nel mese di Agosto, non mancano concerti dal vivo, performance artistiche, esibizioni di artisti di strada, spettacoli di danza e teatro, street food e molto altro. Se vi piace il campeggio, vi ricordo che durante i giorni dell’evento Borgo Universo si può campeggiare liberamente e viene messa a disposizione dei campeggiatori un’area alberata per il free camping, attrezzata con bagni e docce in muratura.
Trovate informazioni dettagliate e il programma aggiornato dell’evento sul sito ufficiale di Borgo Universo. Se cercate stimoli nuovi e luoghi insoliti per arricchire i vostri viaggi, prendete in considerazione di visitare Aielli sia in occasione della manifestazione Borgo Universo che in altri periodo dell’anno. C’è sempre qualcosa di interessante da fare e da vedere nel borgo e nelle zone circostanti.
I murales più belli da vedere ad Aiellli
Premettendo che tutti i murales realizzati nel centro storico di Aielli sono meritevoli di essere visti, vi segnalo le opere assolutamente da non perdere durante una passeggiata nel borgo abruzzese.
Ecco un elenco dei murales più belli da vedere ad Aielli – Borgo Universo.
Illuminary Place (Okuda San Miguel)
Illuminary Place di Okuda San Miguel: il più fotografato. E’ stato inserito nella classifica dei 55 murales più belli al mondo da Widewalls.
Your sky (Millo)
Your sky di Millo: il più toccante. E’ un’opera che mette in prospettiva la realtà quotidiana, suggerendo che sotto la superficie di tutte le cose spesso si trova un intero universo che può essere svelato da chi ne ha la volontà.
Fontamara (Alleg)
Fontamara di Alleg: il più letterario. Gli abitanti del luogo hanno partecipato alla realizzazione del murales dettando a turno il testo che andava trascritto sul muro. E’ un’opera grandiosa (53.839 parole trascritte) e profondamente legata al territorio, come ben saprà chi conosce il romanzo di Silone.
La Costituzione italiana
La Costituzione italiana: il più patriottico. Il murales è stato letteralmente “stampato” su un muro grazie ad una speciale stampante e dedicato al sindaco di Pollica, ucciso in un attentato, preso ad esempio della “buona politica”.
Fetonte Notturno (Luca Zamoc)
Fetonte Notturno di Luca Zamoc: il più epico. L’opera trae ispirazione dal passato di Aielli e dalla sua vocazione astronomica e fa riferimento al Mito di Fetonte, caduto dal carro del sole (con riferimento alla tragedia rappresentata dal terremoto della Marsica del 1915).
Albero solare (Sam3)
Albero solare di Sam3: il più “stellare”. Un murales che parla del rapporto di Aielli con il cielo e con l’universo, raffigurando un albero con le radici che sembrano aggrappate realmente al terreno al di sotto della parete che lo accoglie e i rami protesi verso le stelle.
Pale Blu Dot (Nicola Alessandrini)
Pale Blu Dot di Nicola Alessandrini: il più angosciante. Il titolo dell’opera fa riferimento a una fotografia astronomica scattata dalla Sonda Voyager 1 nel 1990 in cui la terra, osservata da lontano e circondata dal buio cosmico, appare come un pallido puntino blu (“pale blue dot” in Inglese). Questo episodio è lo spunto per una riflessione profonda e tormentata sulla condizione umana e sull’inquietudine generata nell’individuo dalla presa di coscienza della propria finitezza.
Le Bis (Valeria Iozzi e Emanuela Esposito)
Le Bis di Valeria Iozzi e Emanuela Esposito: il più femminile. Realizzato a quattro mani da due artiste donne, è un murales dedicato alla donna. L’opera vuole celebrare la passione, l’energia, le emozioni e la creatività che si prendono vita dalle complessità dell’universo femminile.
Segnali di vita (Guerrilla Spam)
Segnali di vita di Guerrilla Spam: il più musicale. Il protagonista del murales è una figura metaforica antropomorfa che “contiene” dentro di sé innumerevoli altri corpi e esseri. L’opera trae ispirazione da un verso di Franco Battiato: “Dentro di me vivono la mia identica vita dei microrganismi che non sanno di appartenere al mio corpo; io a quale corpo appartengo?”.
Come arrivare ad Aielli?
Raggiungere Aielli in auto
Potete facilmente raggiungere Aielli in auto da Roma, Pescara o Napoli.
Chi arriva da Roma o da Pescara dovrà percorrere la A25. Il viaggio è di circa un’ora in entrambi i casi. Chi arriva da Napoli dovrà seguire la A1/E45 e il viaggio è di 2 ore e un quarto. |
Raggiungere Aielli in treno e autobus
Il borgo di Aielli è ben collegato con la vicina città di Avezzano, punto di snodo di numerose tratte ferroviarie e linee di autobus.
Aielli è facilmente raggiungibile in treno da Roma e da Pescara. Il viaggio in treno dura circa 2 ore. La fermata finale è Aielli Stazione FS. Per gli orari dei treni consultate Trenitalia. La stazione centrale di Avezzano (Avezzano Stazione FS) e il terminal dei bus di Avezzano (Avvezzano Piazzale Kennedy) sono il punto di arrivo di numerosi treni dalle maggiori città d’Italia e di diverse linee di autobus con corse provenienti da Roma, Pescara, Napoli e vari aeroporti inclusi. Per gli orari e le tratte degli autobus consultate TUA S.p.a. e Prontobus. |
Stupendo Abruzzo!
Complimenti per il sito, pieno di proposte interessanti e utili informazioni.
Grazie mille, Gio! 🙂
meraviglioso bellissimo
Vero. Un posto unico. ?