SENTIERO DELLE POZZE DI ERVE. Come raggiungere le Pozze di Erve? Dove parcheggiare? Come raggiungere le piscine naturali più belle e dove fare il bagno? Vi spiego come organizzare un’escursione alle Pozze di Erve, uno dei posti più belli dove fare il bagno in Lombardia.
L’escursione alle Pozze di Erve è facile e adatta a tutti (famiglie con bambini incluse). Si tratta di un sentiero di facile percorrenza e di breve durata, quindi perfetto per una gita in Lombardia vicino al fiume.
Il paesaggio montano che circonda le Pozze di Erve è incantevole, ci sono diversi punti dove fermarvi a fare un pic-nic e ampi prati dove stendere un telo per riposarvi. Lungo il sentiero c’è un agriturismo dove pranzare o prendere un dolce e un caffè. Le Pozze di Erve sono particolarmente amate dai trekker per la presenza di numerose piscine naturali dove si può fare il bagno in totale sicurezza. Tra scenografiche cascate e piscine naturali, alle Pozze di Erve potrete rinfrescarvi dimenticando per qualche ora la calura e l’afa della città.
POZZE DI ERVE: INFO UTILI |
Dove si trovano le Pozze di Erve?
Le Pozze di Erve si trovano nell’omonimo comune di Erve (Lecco).
Traffico permettendo, le Pozze di Erve sono raggiungibili in auto in 1 ora e mezza da Milano, 1 ora e un quarto da Monza, 1 ora da Como e 25 minuti da Lecco.
Pozze di Erve: come arrivare?
Arrivare alle Pozze di Erve è facile. Vi basterà raggiungere il paesino di Erve (Lecco) e impostare sul navigatore “Pozze di Erve” o “Via Resegone, Erve”.
POSIZIONE GOOGLE MAPS: QUI |
Dove parcheggiare per le pozze di Erve?
Il parcheggio più vicino alle Pozze di Erve si trova alla fine di Via Resegone (Erve – LC). Il parcheggio non è molto grande perciò è consigliabile arrivare di mattina presto per trovare posto. Si tratta di un parcheggio a pagamento (5 Euro per l’intera giornata).
Quando il parcheggio di Via Resegone è pieno viene posizionato un cartello a bordo strada che avvisa gli automobilisti di non proseguire e di posteggiare in paese. In Estate e nei weekend, periodi di massima affluenza, troverete degli addetti alla gestione del traffico che vi indicheranno dove posteggiare quando il parcheggio di Via Resegone è al completo. Alcuni dei parcheggi disponibili in paese si trovano in Via Butto, Via Giovanni Paolo II e Via Torre e sono gratuiti (strisce bianche). Noi abbiamo parcheggiato in Via Giovanni Paolo II e da qui abbiamo raggiunto in pochi minuti a piedi l’inizio del sentiero delle Pozze di Erve.
Si può fare il bagno alle Pozze di Erve?
Sì, alle Pozze di Erve è possibile fare il bagno sia nelle piscine naturali che in alcuni tratti più calmi del fiume. Lungo il Sentiero delle Pozze di Erve ci sono diverse pozze e vasche naturali, alcune con acqua bassa, altre più profonde. Ovviamente per fare il bagno scegliete le piscine naturali più adatte alla vostra situazione: se avete con voi dei bambini o se non siete abili nuotatori optate per le piscine con acqua bassa e calma; se sapete nuotare bene e non vi spaventa la presenza di acqua alta e cascate potete tuffarvi nelle piscine naturali più selvagge.
Alle Pozze di Erve c’è anche uno scivolo naturale scavato nella roccia che potete usare per “scivolare” nella vasca sottostante. Lo scivolo naturale è nascosto tra la vegetazione e non è segnalato ma con un po’ di impegno potete trovarlo e, se ve la sentite, potete provare questa divertente esperienza.
Se volete fare il bagno alle Pozze di Erve prestate sempre la massima attenzione perché si tratta pur sempre di un fiume. Le rocce possono essere scivolose o traballanti, la corrente in alcuni tratti del fiume è forte e alcune piscine naturali sono profonde, quindi più pericolose. Con un po’ di attenzione ed evitando inutili rischi non avrete problemi a fare il bagno nelle piscine naturali delle Pozze di Erve.
Pozze di Erve: dove mangiare?
L’unico punto ristoro lungo il Sentiero delle Pozze di Erve è l’Agriturismo 2 Camosci, in Località Gnett. Partendo dal ponticello in pietra che si trova all’inizio del sentiero, raggiungerete l’Agriturismo 2 Camosci in circa 20 minuti a piedi.
Altri bar e ristoranti si trovano in paese ad Erve. Se avete necessità di usufruirne per utilizzare la toilette, fare colazione o consumare un pranzo veloce, potete farlo prima di imboccare il Sentiero delle Pozze di Erve oppure al ritorno dall’escursione.
Portare i bambini alle Pozze di Erve
Il Sentiero delle Pozze di Erve è adatto alle famiglie con bambini.
Nella prima parte del sentiero, dove ci sono le prime pozze e piscine naturali potete usare il passeggino: il sentiero è in salita ma con un po’ di impegno potete spingere il passeggino fino alle prime pozze. Noi abbiamo visto salire addirittura un papà con il doppio passeggino per due gemellini neonati.
Per proseguire nella parte alta del sentiero, dove si trovano le pozze e le vasche naturali più belle e scenografiche, è meglio utilizzare lo zaino porta-bambino perché l’escursione avviene su sentiero sterrato, con radici e sassi esposti.
Per i bambini più grandi, già abituati a camminare in montagna, non ci sono particolari problemi nella percorrenza del sentiero. L’unica raccomandazione è prestare attenzione quando i bimbi si avvicinano al fiume, alle cascate e alle piscine naturali.
La zona migliore per fermarsi a fare un pic-nic e far fare il bagno nel fiume ai bambini è il pianoro in Località Gnett. Qui l’acqua è bassa e la corrente non è impetuosa. C’è un grande prato dove potete fare il pic-nic e distendervi al sole in totale relax.
Portare i cani alle Pozze di Erve
Il Sentiero delle Pozze di Erve è accessibile ai cani che però vanno tenuti al guinzaglio. Lungo il sentiero ci sono delle zone adibite al pascolo degli animali che potrebbero essere disturbati dai cani non tenuti al guinzaglio.
Se volete far fare il bagno al cane prestate la massima attenzione alla velocità della corrente del fiume perché i cani di piccola taglia potrebbero essere trascinati via dall’acqua e morire annegati. Scegliete dei punti del fiume dove l’acqua è bassa, la corrente è debole e, soprattutto, dove il cane è gestibile e non può scappare dal vostro controllo.
Sentiero delle Pozze di Erve: durata e difficoltà
Partenza: Erve – LC (600 metri s.l.m.) Tappa intermedia: Località Gnett (633 metri s.l.m.) Arrivo: Fonte San Carlo (750 metri s.l.m.) Tempo di percorrenza: 30-40 minuti Dislivello: 150 metri Difficoltà: E (Escursionistico) |
Partiamo per l’escursione lungo il Sentiero delle Pozze di Erve, uno dei luoghi più belli dove fare il bagno e trascorrere una giornata al fresco in Lombardia.
Si parte da un’altitudine di 600 metri s.l.m. dal paesino di Erve fino a raggiungere i 750 metri s.l.m. della Fonte San Carlo: il dislivello complessivo è di appena 150 metri.
L’accesso al Sentiero delle Pozze di Erve si trova a Erve (Lecco) alla fine di Via Resegone, in corrispondenza del ponticello in pietra.
Superato il ponticello vi basterà seguire il sentiero battuto e le indicazioni per la Sorgente San Carlo (o Fonte San Carlo), la nostra destinazione finale.
Dalla Fonte San Carlo in realtà il sentiero prosegue verso il Rifugio Alpinisti Monzesi (Capanna Monza) e verso il Resegone ma noi ci siamo limitati a percorrere il primo tratto, facile e adatto a tutti.
Il sentiero che partendo da Erve raggiunge la Fonte San Carlo costeggia il fiume e le più belle piscine naturali delle Pozze di Erve. La durata dell’escursione è di circa 30-40 minuti. Noi abbiamo fatto molte soste lungo il cammino per vedere le piscine naturali e scattare qualche fotografia.
Più o meno a metà strada, dopo circa 20 minuti di cammino dal ponticello in pietra che segna l’inizio del Sentiero delle Pozze di Erve, giungerete in Località Gnett (633 metri s.l.m.), dove si trova l’Agriturismo 2 Camosci. Volendo qui potete fermarvi a pranzo oppure fare uno spuntino. Nella zona intorno all’Agriturismo 2 Camosci c’è un ampio prato proprio in riva al fiume dove molte persone si fermano per fare un pic-nic, per far fare il bagno ai bambini (l’acqua è molto calma e bassa) o per prendere il sole distesi su un telo.
Dalla Località Gnett noi abbiamo proseguito lungo il sentiero in direzione della Sorgente San Carlo (750 metri s.l.m.), che abbiamo raggiunto in 15 minuti. Vicino alla Sorgente San Carlo sono state predisposte alcune panchine. Qui potete riempire le borracce e rinfrescarvi bevendo l’acqua della sorgente.
Una frase intagliata nel legno recita: “Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta, ma ricorda quanta pace può esserci nel silenzio delle montagne”.
Individuato un posticino tranquillo sulla riva del fiume, abbiamo steso a terra un telo e mangiato il nostro pranzo al sacco, riposandoci per un’oretta e godendoci le piscine naturali.
La discesa avviene lungo il medesimo sentiero dell’andata. Per la gioia dei bambini, delle amichevoli caprette ci hanno accompagnato nella discesa, camminando insieme a noi sul sentiero e fermandosi di tanto in tanto a brucare un po’ d’erba.
Ripassando dalla Località Gnett e dall’Agriturismo 2 Camosci è una buona idea fermarsi a prendere un caffè e mangiare una fetta di torta fatta in casa. Noi abbiamo preso un caffè e una fetta di Crostata dell’indeciso (con tre tipi di marmellata diversi) e siamo rimasti stupiti da quanto fosse deliziosa!
Se volete fermarvi a fare il bagno nelle piscine naturali delle Pozze di Erve, troverete diverse vasche scavate nella roccia lungo tutto il tragitto dal ponticello in pietra fino alla Sorgente San Carlo. Alcune piscine naturali sono più visibili e facili da raggiungere, altre sono nascoste tra la vegetazione quindi dovrete impegnarvi un po’ di più per trovarle.
Se avete con voi dei bambini piccoli vi consiglio di fermarvi nelle piscine naturali che troverete nella prima parte del sentiero (tra il ponte in pietra e la Località Gnett). Se, invece, non avete problemi a camminare un po’ più a lungo, in salita e su sentiero leggermente più impervio, proseguire oltre la Località Gnett in direzione Sorgente San Carlo e troverete altre bellissime vasche naturali scavate nella roccia dal fiume. Obbligatorio indossare le scarpe da trekking perché il sentiero diventa più scivoloso, impervio e sconnesso.
Il trekking alle Pozze di Erve è una delle escursioni più belle da fare in Estate in Lombardia.
Se, come me, avete adorato la Val di Mello, le Cascate della Val Vertova, le Cascate dell’Acquafraggia, la Vallemaggia e la Valle Verzasca, sono certa che amerete le Pozze di Erve. Le Pozze di Erve sono una meta imperdibile se cercate posti dove fare il bagno in Lombardia per fuggire alla calura estiva e all’afa della città.
Buona (e freschissima) escursione sul Sentiero delle Pozze di Erve!
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