Cercate idee e suggerimenti per gite fuori porta, escursioni o uscite della Domenica sul Lago di Como? Ho raccolto in un elenco le più belle cose da fare e vedere nella zona del Lago di Como secondo me.
Se avete voglia di organizzare una gita in riva al lago, fare una passeggiata nella natura, visitare un borgo oppure trascorrere una giornata diversa dal solito con i bambini, gli amici o la vostra dolce metà, il Lago di Como è la meta ideale.
Sono certa che vi innamorerete dei borghi affacciati sul Lago di Como, delle spettacolari montagne che lo abbracciano, delle eleganti ville che costellano le sue rive e dei panorami che si apriranno di fronte ai vostri occhi anche nei luoghi più inaspettati.
Pronti a scoprire insieme a me le meraviglie del Lago di Como?
1. Como
La città che dà il nome al Lago di Como non poteva mancare in questo elenco delle gite fuori porta imperdibili in riva al Lario. Ebbene sì, il nome del lago è Lario ma la maggior parte delle persone lo conosce come Lago di Como proprio perché la graziosa cittadina di Como è bagnata dalle sue acque.
Como è una delle mete perfette per una gita domenicale che coniuga bellezze paesaggistiche e attrazioni culturali.
Perché visitare Como?
Passeggiare tra i vicoli del centro storico (la cosiddetta “città murata”) vi farà tornare indietro nel tempo fino al Medioevo con la mente.
La passeggiata lungolago vi permetterà di godere di un paesaggio spettacolare e trascorrere qualche piacevole ora all’aria aperta senza allontanarvi troppo dalla città.
Il Duomo di Como è uno degli edifici gotici più importanti dell’Italia settentrionale ed è un vero capolavoro architettonico.
Como è ben collegata con Milano grazie al servizio ferroviario: le stazioni di Como Lago e Como San Giovanni si trovano praticamente in centro quindi potete raggiungere Como comodamente in treno da Milano dimenticandovi completamente dell’auto per un giorno.
Per approfondire Itinerario per visitare Como in 1 giorno a piedi (senza perdere nulla). |
2. Orrido di Bellano
L’Orrido di Bellano è una stretta gola attraversata dall’acqua, creata dall’opera di erosione del torrente Pioverna.
Grazie a passerelle, ponti e scale sospese, i visitatori possono percorrere uno spettacolare tratto della gola, giungendo fino al belvedere finale con affaccio sulla cascata. Il percorso è breve ma vi regalerà forti emozioni, ve lo assicuro.
Per approfondire Orrido di Bellano: cos’è e come visitarlo. |
3. Lierna
Lierna è un borghetto del ramo lecchese del Lario che merita senza dubbio una visita.
Le ragioni principali dell’inserimento di Lierna in questo elenco di gite fuori porta e luoghi imperdibili sul Lago di Como sono due: il Castello di Lierna, antico borgo adagiato su un promontorio proteso nel lago e circondato dall’acqua, e la limitrofa Spiaggia Riva Bianca, una delle spiagge più belle sul Lago di Como.
4. Villa del Balbianello
Dopo aver visitato Villa del Balbianello tornerete a casa con il cuore colmo di emozioni. La villa, una delle più belle e particolari sul Lago di Como, è stata costruita su una penisoletta circondata dalle acque placide del Lario.
Arrivando via terra quasi non la noterete, dato che una fitta vegetazione protegge da sguardi indiscreti questo angolo di paradiso. Villa del Balbianello, però, è ben visibile dall’acqua: lo spettacolo è garantito a chi la raggiunge o vi passa accanto con il battello che ogni giorno solca il Lago di Como e collega i vari paesini del Lario.
Oltre a passeggiare nel giardino della villa e ammirare il suo iconico porticato affacciato sul Lago, visitando Villa del Balbianello potrete conoscere meglio la vita e le avventure di Guido Monzino, alpinista e esploratore che scelse di ritirarsi in questo luogo ameno e affascinante. Villa del Balbianello ospita, infatti, una piccola casa-museo con cimeli e oggetti personali di Monzino, oggi considerato uno dei più grandi e influenti esploratori italiani.
5. Villa Monastero
Varenna è uno dei borghi più belli sul Lago di Como e il suo centro storico è un piccolo gioiello. C’è, però, un’altra buona ragione per visitare Varenna: Villa Monastero.
Le rive del Lago di Como sono costellate di raffinate e lussuose ville. Villa Monastero è una delle più note e amate in particolar modo per la straordinaria bellezza dei suoi giardini terrazzati affacciati sull’acqua: un percorso entusiasmante tra fiori di ogni genere, alberi da frutto, rarità botaniche, piante secolari, specie tropicali e mediterranee.
6. Orrido di Nesso
Tra i luoghi insoliti da non perdere sul Lago di Como va menzionato obbligatoriamente l’Orrido di Nesso.
Di cosa si tratta? Una stretta gola circondata dalla boscaglia situata ai piedi del borgo di Nesso. La gola nasconde una scenografica cascata che si tuffa nel Lago di Como e che può essere ammirata da un pittoresco ponticello in pietra a picco sull’acqua.
Per approfondire Orrido di Nesso: cos’è, dove si trova e come raggiungere la cascata del Lago di Como . |
7. Rifugio Menaggio
Volete scattare delle fotografie del Lago di Como dall’alto o, semplicemente, fare un’escursione arricchita da affacci panoramici di stupefacente bellezza?
Il Rifugio Menaggio è soprannominato “Balcone sul Lario” e, guardando qualche foto di questo luogo magico, potrete certamente comprenderne la ragione. Il rifugio si trova nel territorio di Plesio, in località Mason del Fedee, a 1.383 metri di altitudine proprio alle pendici del Monte Grona.
L’escursione è abbastanza impegnativa, quindi consigliata ai trekker esperti. Il sentiero parte da Breglia e raggiunge il Rifugio Menaggio in poco meno di 2 ore (solo andata). Il Rifugio Menaggio è aperto tutti i giorni in Estate e nei weekend nel resto dell’anno.
8. Funicolare Como-Brunate
Quella a Brunate è una delle escursioni classiche con partenza da Como. Dal Lungolago Trieste di Como potete prendere la Funicolare Como-Brunate che, con un viaggio panoramico della durata di 7 minuti, vi porterà sulla cima della collina di Brunate.
Inaugurata nel 1894, la Funicolare Como-Brunate è il mezzo più comodo e veloce per raggiungere il borgo di Brunate dal quale partono diversi bei sentieri escursionistici. Se non avete voglia di proseguire oltre, potete fermarvi a Brunate ed esplorare il borgo, famoso per le sue splendide ville in stile liberty.
Per approfondire Funicolare Como-Brunate: il Lago di Como dall’alto (VIDEO) . |
9. Faro Voltiano
Vi piacerebbe vedere (e fotografare) il Lago di Como dall’alto? Un’escursione facile ma che regala grandi emozioni è quella che conduce al Faro Voltiano.
Dedicato ad Alessandro Volta, il Faro Voltiano è un faro di montagna. Si, avete capito bene! Se vi piacciono i luoghi insoliti non potete perderlo, anche perché potete salire sulla sommità del faro e perdervi con lo sguardo in un panorama mozzafiato.
Per approfondire Escursione al Faro Voltiano: il Lago di Como dall’alto . |
10. Villa Olmo
Una passeggiata molto piacevole e adatta davvero a tutti è quella che, partendo dal centro di Como, conduce fino a Villa Olmo.
Vi basterà seguire il Lungolago Trento (da Piazza Cavour, guardando il lago, dovete andare a sinistra) e in pochi minuti giungerete fino ai cancelli della villa, circondata da un bel giardino pubblico affacciato sul lago.
Non rinunciate a varcare l’ingresso di Villa Olmo e visitare gli interni: l’ingresso è gratuito e la visita alla villa è molto interessante.
11. Villa del Grumello e il Chilometro della conoscenza
Restiamo sempre nei dintorni di Como per scoprire un luogo poco conosciuto ma decisamente affascinante.
Lungo la strada che collega Como a Cernobbio, in posizione leggermente rialzata rispetto al piano stradale, scorgerete una villa oggi utilizzata per ospitare eventi privati. Villa del Grumello e il suo giardino sono stati recentemente inseriti in un percorso naturalistico-culturale chiamato Chilometro della Conoscenza.
Il Chilometro della Conoscenza tocca tre ville storiche (Villa Olmo, Villa del Grumello e Villa Sucota) e si snoda lungo i sentieri che attraversano i parchi secolari delle ville, adiacenti tra loro.
12. Cernobbio e le sue ville
Cernobbio è un caratteristico borgo adagiato sulla sponda occidentale del Lario ed è la meta ideale per una gita fuori porta sul Lago di Como.
Rinomata località turistica internazionale, Cernobbio vanta la presenza di numerose ville storiche. Le più importanti sono Villa Bernasconi, una villa in stile liberty firmata dall’architetto Alfredo Campanini; Villa Erba, rinomata location che ospita importanti congressi, fiere internazionali ed eventi prestigiosi; Villa d’Este, trasformata in lussuoso albergo a 5 stelle e dotata di un esclusivo campo da golf con 18 buche (uno dei più difficili par 69 d’Europa).
Se vi regalerete un giro in battello, potrete guardare le ville di Cernobbio dall’acqua, la prospettiva migliore secondo me per apprezzarle in tutta la loro antica magnificenza.
Per approfondire Cernobbio: come arrivare e cosa vedere in uno dei borghi più belli del Lago di Como . |
13. Museo Moto Guzzi a Mandello del Lario
Ci spostiamo adesso sul ramo lecchese del Lago di Como per scoprire un piccolo ma interessante museo che farà la gioia degli appassionati di motori.
A Mandello sul Lario si trova, infatti, il Museo Moto Guzzi, ospitato nella storica fabbrica che ha visto nascere nel 1921 il mitico marchio.
Il museo ospita oltre 150 pezzi tra moto di serie, moto sportive, prototipi e motori, organizzati in un percorso espositivo che ripercorre la storia dell’ormai leggendario marchio Moto Guzzi.
14. Forte Montecchio Nord
Un altro luogo insolito che va ad arricchire questo elenco di cose da fare e vedere sul Lago di Como è il Forte Montecchio Nord (Forte Aldo Lusardi al Montecchio Nord di Colico).
Tra il 1912 ed il 1914, proprio a ridosso della Prima Guerra Mondiale, il Regno d’Italia decise di costruire uno strategico sistema fortificato difensivo a protezione della Frontiera Nord: si temeva, infatti, un attacco da Nord ad opera della Germania o dell’Austria-Ungheria passando per la Confederazione Elvetica.
Il Forte Montecchio Nord è stato realizzato in pietra e calcestruzzo e lo spazio necessario ad ospitare gli ambienti della costruzione militare è stato ricavato scavando letteramente nella roccia.
Particolarmente adatto a chi è in cerca di una meta alternativa per una gita fuori porta in Lombardia e agli appassionati di storia, il Forte Montecchio Nord è reso ancor più affascinante dalla veduta mozzafiato dall’alto sul Lago di Como.
15. Argegno e Pigra
Argegno è un borghetto adagiato sulla riva occidentale del Lago di Como, molto piacevole da visitare perdendosi tra i suoi vicoletti e magari fermandosi a mangiare un gelato sul bel lungolago.
Il borgo è piccolo e lo esplorerete velocemente. Prima di andare via, però, salite sulla Funivia Argegno-Pigra che vi porterà in pochi minuti sulla cima della collina che ospita il paesino di Pigra. Dall’alto godrete di una veduta panoramica sul Lago di Como e sulle montagne bella da togliere il fiato.
Se vi piace camminare, sempre da Argegno potete raggiungere Pigra seguendo l’antica mulattiera. Noi siamo saliti a Pigra in funivia e, dopo aver fatto una passeggiata fino al belvedere (basta seguire le indicazioni turistiche apposite), ci siamo concessi un pranzetto a base di polenta con antipasto di salumi e formaggi.
Per approfondire Escursione sul Lago di Como: funivia panoramica Argegno-Pigra . |
16. Sacro Monte di Ossuccio
Tra il 1635 e il 1710, sul modello del Sacro Monte di Varese, a Ossuccio, sul Lago di Como, venne costruito il Sacro Monte di Ossuccio. Questo luogo, realizzato sfruttando un’altura naturale che fronteggia l’Isola Comacina, è permeato di misticismo e spiritualità.
Il Sacro Monte di Ossuccio è un vero e proprio percorso devozionale che, muovendosi ascensionalmente, tocca 14 stazioni (cappelle barocche riccamente decorate) e culmina di fronte al Santuario della Beata Vergine del Soccorso (15° e ultima stazione).
Insieme ad altri 8 Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia, il Sacro Monte di Ossuccio è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dall’UNESCO.
17. Lecco
“Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi”. Quante volte avrete sentito recitare questi versi di Manzoni, leggendovi un riferimento al ramo comasco del Lario.
Nel celeberrimo passaggio dei Promessi Sposi, in realtà, Alessandro Manzoni sta descrivendo il ramo lecchese del Lago di Como.
Lecco, che Manzoni definì “un paese che chiamerei uno dei più belli al mondo”, fu di grande ispirazione per il romanzo che ha come protagonisti Renzo e Lucia.
Oltre alla Lecco manzoniana, però, la cittadina offre numerosi spunti turistici. Per questa ragione non poteva non essere inserita in questo elenco di idee per organizzare una gita fuori porta sul Lago di Como.
18. Foresta dei Corni di Canzo e Spirito del Bosco
La prossima meta non si trova proprio sul Lago di Como ma a breve distanza, nel Triangolo lariano. La Foresta dei Corni di Canzo è un eden naturalistico, particolarmente consigliato a chi vuole trascorrere qualche ora a contatto con la natura e a chi cerca idee per escursioni con i bambini in Lombardia.
Innanzitutto, cosa sono i Corni di Canzo? Si tratta di tre rilievi rocciosi soprannominati, appunto, “corni” per il loro aspetto: il Corno Occidentale (1.372 metri), il Corno Centrale (1.366 metri) e il Corno Orientale (1.232 metri).
Non siamo, però, in zona per dedicarci all’escursionismo per esperti o all’arrampicata ma per percorrere insieme ai “piccoli di casa” un bel sentiero chiamato “Spirito del Bosco”.
Il sentiero parte da Canzo (località Fonti di Gajum) ed è adatto a tutta la famiglia, a patto che sia gli adulti che i bimbi siano abituati a camminare per un paio d’ore in montagna, in SALITA. Durante la passeggiata i bambini si divertiranno a scovare, nascoste tra gli alberi, le numerose sculture in legno che ritraggono i simpatici abitanti del bosco, reali e fantastici (animali, folletti, gnomi. etc.).
Per approfondire Escursione da Gajum a Terz’Alpe attraverso la Foresta dei Corni di Canzo e il Sentiero dello Spirito del Bosco. |
19. Casa dei Presepi
Se vi recherete nel borgo di Mezzegra troverete ad attendervi una sorpresa.
In una tipica casa colonica del lago nel cuore del nucleo storico di Bonzanigo si trova, infatti, un piccolo museo interamente dedicato al tema del presepe.
La Casa dei Presepi ospita una esposizione permanente di presepi e diorami. Una tappa poco nota ma imperdibile in zona, che consiglio vivamente ai viaggiatori in cammino lungo la Greenway del Lago di Como.
20. Museo della Barca Lariana
A Pianello del Lario si trova un interessante museo dedicato alle imbarcazioni lariane.
A sorpresa vi troverete custodita anche la più antica e meglio conservata gondola veneziana del mondo ma il fulcro del Museo della Barca Lariana di Pianello del Lario sono, ovviamente, le imbarcazioni “locali”. Il percorso museale che vanta una collezione di oltre 400 imbarcazioni vuole raccontare al visitatore la grande storia della nautica lariana e lombarda.
Tra i pezzi in esposizione nel Museo della Barca Lariana vanno ricordati diversi esemplari ben tenuti di Inglesina, tipica canoa da passeggio lariana diffusasi in seguito all’arrivo sul Lario di numerosi esponenti dell’aristocrazia inglese ottocentesca, oltre a numerosi motoscafi Riva, Taroni, Cranchi e Cadenazzi.
Nelle sale del museo troverete esposti anche la Moltrasina, una gondola lariana ottimamente conservata, il Franz XI, taxi in dotazione a Villa Balbianello, oltre ad una bizzarra automobile anfibia risalente al 1960.
21. Varenna
Varenna è uno dei borghi più belli sul Lago di Como. Affacciato su un tratto meraviglioso di lago, Varenna è famosa per il suo centro storico fiabesco e per il romanticismo che avvolge tutto il paesino.
Potete arrivare a Varenna in treno, auto, moto o battello: scegliete il mezzo che preferite e organizzate una gita fuori porta sul Lago di Como sicuramente indimenticabile.
Tra le cose da non perdere ci sono la Passeggiata degli innamorati, i vicoli del centro storico, Villa Monastero, Villa Cipressi e il Castello di Vezio. Di quest’ultimo parleremo più nel dettaglio nella tappa successiva…
Per approfondire Cosa vedere in 1 giorno a Varenna: una gita fuori porta sul Lago di Como . |
22. Castello di Vezio
Il Castello di Vezio è una delle attrazioni imperdibili sul Lago di Como.
La fortezza si erge sul promontorio che domina Varenna e vi offre l’occasione perfetta di guardare il Lago di Como dall’alto e scattare delle suggestive fotografie panoramiche.
Il Castello di Vezio è aperto da Marzo a Novembre. Al suo interno è anche ospitato un centro di addestramento di rapaci diurni e notturni e nel castello vengono spesso organizzati degli eventi e delle esibizioni che ruotano attorno all’antica arte della falconeria.
Per approfondire Castello di Vezio a Varenna: come arrivare e cosa vedere . |
23. Gravedona
Spostiamoci nell’Alto Lario per scoprire un paesino incantevole, tra i più belli sul Lago di Como. Tra le cose da non perdere a Gravedona vanno segnalati Palazzo Gallio, la Chiesa di Santa Maria del Tiglio e il Parco della Valle Albano.
Oltre che per il centro storico pittoresco, le bellezze naturali e il bel lungolago, Gravedona è molto nota per la possibilità di praticare gli sport acquatici, in particolar modo il kitesurf.
A proposito di sport e vita attiva, nel prossimo punto vi consiglio una meta perfetta se volete vivere un’esperienza “avventurosa” ma senza rischi…
24. Lake Como Adventure Park
Il Lake Como Adventure Park si trova in località Sant’Anna di Germasino, a breve distanza da Gravedona, sul Lago di Como.
Si tratta di un parco avventura strutturato in 5 percorsi con ponti tibetani, teleferiche con liane, carrucole, tronchi oscillanti e passaggi sospesi tra gli alberi di vario genere e a varie altezze. I percorsi prevedono diversi livelli di difficoltà e sono pensati per il divertimento in totale sicurezza degli adulti, dei ragazzi e dei bambini.
Il Lake Como Adventure Park è il luogo perfetto per una gita fuori porta in famiglia, per un’addio al celibato diverso dal solito, per un’uscita con gli amici alternativa o per una giornata insolita in coppia.
25. Villa Carlotta
Villa Carlotta è una delle ville più belle sul Lago di Como.
La sua elegante facciata e una piccola porzione del giardino sono visibili dalla strada principale che da Como porta verso Menaggio, passando appunto per Tremezzina.
Non limitatevi a sbirciare dal maestoso cancello affacciato sul lago. Entrare nella villa e passeggiare nel giardino botanico è un’esperienza irrinunciabile. Azalee, camelie, rose, rododendri, piante tropicali, alberi secolari, agrumeti: nei periodi di fioritura il giardino di Villa Carlotta è un tripudio di colori e profumi.
26. Cascata del Cenghen
Quella alla Cascata del Cenghen è una delle escursioni più belle nella zona del Lago di Como.
La cascata non sfocia nel Lago di Como né è immediatamente visibile, in quanto è ben nascosta dalla boscaglia. E’, comunque, molto facile raggiungerla partendo da Abbadia Lariana, sul versante lecchese del Lario.
Vi consiglio vivamente questa escursione sia per la bellezza della cascata che per la facilità di percorrenza del sentiero, caratteristica che rende questo trekking adatto a tutti.
La mulattiera che in un’oretta di cammino vi condurrà fino alla Cascata del Cenghen parte da Linzanico, frazione di Abbadia Lariana, e attraversa il Borgo di Calech prima di giungere allo scenografico salto d’acqua incorniciato dalle rocce. Arrivati di fronte alla Cascata del Cenghen resterete stupefatti da tanta bellezza!
Per approfondire Escursione alla Cascata del Cenghen: percorso, difficoltà, durata e informazioni pratiche. |
27. Laglio e la villa di George Clooney
Il borgo di Laglio è diventato famoso a livello mondiale da quando l’attore George Clooney ha deciso di acquistarvi una villa affacciata sul lago e trascorrervi insieme a famiglia e amici le vacanze.
Villa Oleandra, nota ai più come “la villa di Clooney”, è stata in passato presa d’assalto da paparazzi e curiosi, cosa che ha spinto il Comune ad approvare un regolamento speciale per la tutela della privacy di George e famiglia.
La scelta di Clooney di acquistare una villa a Laglio ha fatto sì che il borgo acquisisse una inaspettata fama internazionale. Se visiterete Laglio, però, sono convinta che a restarvi più impresso nella memoria sarà il panorama, con il lago incorniciato dalle montagne.
28. Colico
In questo elenco di cose da fare e vedere sul Lago di Como non poteva mancare Colico, un borgo poco battuto dalle rotte del turismo di massa ma assolutamente imperdibile.
Colico, delizioso paesino lacustre, è il protagonista di una vicenda misteriosa e alquanto bizzarra. Sapevate che anche il Lario, proprio come il Lago di Lochness, ha il suo “mostro”?
Il mostro del Lago di Como è stato avvistato la prima volta nel 1946 proprio a Colico. Il Lariosauro (dal nome di un antico fossile di rettile scoperto nel 1830 a Perledo) viene descritto come una grossa lucertola o rettile acquatico di colore bruno-rossastro e con una lunga coda. Gli avvistamenti si sono susseguiti nel corso dei decenni fino a toccare gli anni 2000.
Soprannominato “Larry” dai locali, il mostro del Lago di Como occupa un posticino speciale nel cuore degli abitanti del luogo e la sua storia, a metà tra leggenda e realtà, appassiona da sempre grandi e piccini.
Colico è una delle località sul Lago di Como più rinomate tra gli appassionati di kitesurf e windsurf. Se, però, non volete cimentarvi negli sport acquatici, dal centro potete raggiungere a piedi la spiaggia libera di Colico e rilassarvi sulle sponde del lago, limitandovi a guardare dalla riva le evoluzioni in acqua dei kitesurfer più esperti.
29. Gita in battello tra i borghi del Lago di Como
La gita in battello tra i borghi più belli del Lago di Como è una delle esperienze assolutamente da vivere se state per visitare la zona del Lario.
Il mio consiglio è prendere il battello o l’aliscafo a Como e raggiungere Varenna o Bellagio via lago. Attraverserete tutto il ramo comasco del Lario, ammirando i borghi e le ville che affollano le rive del lago da una prospettiva insolita.
Potete acquistare il classico biglietto andata e ritorno, scegliendo una destinazione precisa, oppure optare per il biglietto di libera circolazione, che dà diritto ad effettuare, entro i limiti di validità, un numero illimitato di viaggi fra gli scali per i quali è stato rilasciato, con possibilità di fermate intermedie.
I bambini fino a 4 anni di età viaggiano gratuitamente sui battelli del Lago di Como e sono previste tariffe scontate per i bambini e i ragazzi tra i 4 e i 12 anni di età. E’ una esperienza adatta, quindi, a chi vuole esplorare il Lago di Como in famiglia.
30. Greenway del Lago di Como
Siete appassionati di trekking e passeggiate nella natura? Se ancora non l’avete percorsa, non potete rinunciare a camminare lungo la Greenway del Lago di Como.
Questo cammino, che segue un tratto della sponda occidentale del Lago di Como, vi condurrà alla scoperta di borghi dal fascino antico, remote chiesette romaniche e barocche, lussuose ville e giardini incantati. Il tutto circondati da un paesaggio da cartolina, con affacci panoramici sul lago.
Per approfondire Greenway del Lago di Como: parcheggi, itinerario, tappe e consigli . |
31. Isola Comacina
Nel bel mezzo del Lago di Como c’è un’isoletta selvaggia, ricoperta di rigogliosa vegetazione.
L’Isola Comacina è attraversata da sentieri adatti al trekking. Potete, quindi, raggiungerla in barca e organizzare un’escursione, una passegiata o un pic-nic.
A Giugno, in occasione della Festa di San Giovanni, l’Isola Comacina vive una giornata davvero speciale: l’isola è, infatti, la protagonista di un magnifico spettacolo pirotecnico.
I fuochi d’artificio “incendiano” letteralmente il cielo sopra a questo angolo del Lago di Como mentre l’acqua è illuminata dalle luci delle barche e di migliaia di ceri galleggianti (lumaghitt).
32. Bellagio
Bellagio è uno dei borghi sul Lago di Como più conosciuti e amati dai turisti stranieri.
Il centro storico caratteristico, il dedalo di vicoletti, il lungolago adornato di piante fiorite e l’atmosfera internazionale che si respira a Bellagio lo rendono di fatto una meta imperdibile.
Tra le cose da fare e vedere a Bellagio vi segnalo la visita ai Giardini di Villa Melzi, un eden botanico con affaccio diretto sul Lago di Como.
Una curiosità: nel punto panoramico noto come “Punta Spartivento” si possono vedere al contempo tutti e 3 i rami del Lago di Como (ramo di Como, ramo di Lecco e ramo di Colico).
Per approfondire Bellagio: come arrivare e cosa vedere nella “perla del Lario” . |
33. Abbazia di Piona
L’Abbazia di Piona (il nome completo è Abbazia Cistercense di Santa Maria di Piona) è un piccolo gioiello di architettura romanica lombarda.
L’abbazia si trova sulla Penisola dell’Olgiasca, a breve distanza da Colico, ed è attualmente ancora abitata dai monaci cistercensi. All’esterno dell’abbazia c’è un ampio e comodo parcheggio gratuito a disposizione dei visitatori.
Assolutamente da non perdere la visita al chiostro dell’Abbazia di Piona, risalente al 1242 e caratterizzato da un particolare stile che segna il passaggio dal romanico al gotico.
Approfittate della visita all’Abbazia di Piona per fare un salto anche alla Spiaggia di Piona, posta di rimpetto al complesso monastico, raggiungibile in auto e anch’essa corredata di parcheggio nelle vicinanze.
34. Domaso
Dove un tempo sorgeva un modesto borgo di pescatori oggi troverete un paesino fiabesco.
Domaso è particolarmente apprezzato dai turisti alla ricerca di relax, che vogliono trascorrere una giornata in spiaggia in riva al lago.
La zona è nota anche tra gli appassionati di windsurf e kitesurf, grazie alla presenza di venti favorevoli alla pratica di questi sport acquatici.
35. Como razionalista
A chi ha già visitato Como in passato e visto i monumenti più importanti e i luoghi più iconici della città lariana consiglio un itinerario insolito alla scoperta della Como razionalista.
Le radici del rinnovamento in ambito progettistico che avrebbe trasformato la Como di inizio Novecento nella culla del razionalismo italiano vanno ricercate nei lavori dell’architetto futurista Antonio Sant’Elia. L’eredità del Sant’Elia venne raccolta da Giuseppe Terragni, oggi considerato il massimo esponente del razionalismo italiano.
A Como potrete vedere alcune delle sue opere più significative e rivoluzionarie: la Casa del Fascio (1932-1936), il Novocomum (1927-1929) e il Monumento ai caduti (1931-1932).
Per approfondire Salire sul Monumento ai Caduti di Como e vedere il Lago di Como dall’alto. |
36. Parco regionale della Spina Verde
Il Parco regionale della Spina Verde è il polmone verde della città di Como. Questa area naturale protetta si estende su circa 1000 ettari: dalla pianura comasca sale, seguendo le colline, fino a San Fermo della Battaglia e Colverde.
Situato alle porte di Como, il Parco regionale della Spina Verde comprende diversi sentieri escursionistici, adatti a tutte le età e a tutti i livelli di preparazione.
I 13 sentieri del parco sono ben segnalati e, lungo il cammino, in corrispondenza dei principali siti di interesse panoramico, storico e naturalistico, troverete degli interessanti pannelli illustrativi.
Le attrazioni principali da vedere sono la Torre del Baradello, la Cava di Camerlata, il Balcone panoramico del Monte Croce, l’Area umida di Parè, il Balcone panoramico Pin Ümbrela, le Trincee della Linea Cadorna e il Fortino del Monte Sasso.
37. Sentiero del Viandante
Il Sentiero del Viandante è un percorso escursionistico di grande valore naturalistico e culturale. Il sentiero costeggia la sponda orientale del Lago di Como per una lunghezza complessiva di 40 chilometri e si snoda tra borghi, chiesette, edicole votive, antichi casali, affacci panoramici mozzafiato e terrazzamenti coltivati a viti e ulivi.
Partendo da Abbadia Lariana, il Sentiero del Viandante fa tappa in alcuni dei borghi più belli del Lago di Como. La tappa finale di quello che è considerato uno dei “cammini” più emozionanti da fare in Italia è il borgo di Piantedo.
Il Sentiero del Viandante è convenzionalmente suddiviso in 4 tappe: Abbadia Lariana-Lierna (Tappa 1), Lierna-Varenna (Tappa 2), Vezio-Varenna-Dervio (Tappa 3), Dervio-Colico-Piantedo (Tappa 4).
Se amate i “cammini” di diversi giorni o se, semplicemente, volete dedicarvi a un’uscita di trekking diversa dal solito, prendete in considerazione il Sentiero del Viandante, da fare per intero o solo in parte, a seconda della vostra preparazione fisica e del tempo che avete a disposizione.
38. Pista ciclopedonale Sorico-Domaso
La Pista ciclopedonale che collega Sorico a Domaso, passando per Gera Lario, è perfetta per le persone non troppo allenate e per le famiglie con bambini.
La durata del percorso non è eccessiva e il dislivello è praticamente nullo, caratteristica che permette davvero a tutti di passeggiare o percorrere in bicicletta questa ciclopedonale che segue in un primo tratto il corso del Fiume Mera e, successivamente, la sponda occidentale dell’Alto Lario.
39. Corenno Plinio
Corenno Plinio si trova sulla sponda orientale del Lago di Como e, nonostante sia poco conosciuto, merita senza dubbio una visita.
Un borgo medievale dal sapore antico, dove ogni vicoletto, ogni casa e ogni pietra raccontano storie di un passato lontano e affascinante, fatto di lotte per la conquista del territorio e incursioni nemiche.
Il centro abitato sorge su un promontorio dominato dall’alto da un austero castello fortificato di epoca medievale. Il castello proteggeva gli abitanti in caso di attacchi esterni ed era il punto di osservazione principale per avvistare eventuali nemici in avvicinamento. Adiacente al castello c’è la Chiesa di San Tommaso di Canterbury, dove sono custodite le Arche funebri dei Conti Andreani.
40. Battello Bisbino
Il suggerimento conclusivo di questo elenco di cose da fare e vedere sul Lago di Como è dedicato agli amanti degli aperitivi e dei viaggi insoliti.
Non solo l’occhio ma anche lo stomaco vuole la sua parte e l’aperitivo sul Battello Bisbino non poteva mancare tra i miei consigli su cosa fare sul Lago di Como, se non altro per la location particolarissima.
Il battello, un bar galleggiante sul quale rivive ancora l’atmosfera della Belle Epoque, è ancorato al pontile di Cadenabbia di Griante, praticamente di fronte a Villa Carlotta.
Dalla colazione al pranzo, dall’aperitivo classico fino all’aperifish con stuzzichini di pesce di lago a Km 0, il Battello Bisbino è un luogo dove regna la magia. Gustarsi un aperitivo “alternativo” su un battello storico, magari al tramonto e in compagnia della “dolce metà”, non ha prezzo!
Vuoi esplorare il Lago di Como e i suoi dintorni? Ecco la mappa navigabile con 40 idee per gite fuori porta, escursioni e luoghi da vedere sul Lario.
Il Lago di Como è uno dei miei posti del cuore. Adoro i borghi e la natura, mi piace l’atmosfera e, amando il trekking, ci torno anche spessissimo per fare passeggiate in montagna. Qualcosa ancora mi manca, leggendo i tuoi consigli, e rimedierò presto (spero).