Il Faro Voltiano è un monumento dedicato ad Alessandro Volta, inventore della pila elettrica. Alto 29 metri, domina il Lago di Como e consente di ammirare dall’alto il Lario e tutta la vallata sottostante.
Abbiamo già parlato delle cose da vedere a Como in un giorno, dei borghi più belli sul Lago di Como e della Funicolare Como-Brunate quindi è arrivato il momento di consigliarvi una bella escursione da fare nei dintorni di Como, per ammirare uno spettacolare panorama.
Sto parlando dell’escursione al Faro Voltiano di Brunate. Una volta arrivati in cima, non faticherete a comprendere come mai questa zona è stata soprannominata “Balcone sulle Alpi“…
Faro Voltiano: cos’è e dove si trova?
Il Faro Voltiano, come suggerisce il nome, è un omaggio della città di Como al suo più celebre concittadino, Alessandro Volta.
Fu eretto, su progetto dell’ingegnere Gabriele Giussani, nel 1927 in località San Maurizio, a Brunate.
Il monumento presenta una pianta ottagonale e, all’interno del corpo alto e snello, cela una scala a chiocciola composta da 143 gradini. Percorrendola, in pochi minuti si giunge alla sommità del faro, da dove è possibile guardare il panorama. La veduta è davvero mozzafiato!
Il Faro Voltiano venne posto sulla vetta del Monte Tre Croci, in frazione San Maurizio (per questo è anche conosciuto come Faro di San Maurizio), in occasione del centenario della morte di Alessandro Volta.
Venne inaugurato l’8 settembre del 1927 come simbolo della modernizzazione dei sistemi di illuminazione della città di Como, che gradualmente si stava convertendo alla corrente elettrica.
Di giorno la silhouette sobria e austera del Faro Voltiano fa capolino dal Monte Tre Croci, come una sentinella che vigila sul lago e sulle città sottostanti. Di notte, invece, il Faro Voltiano proietta nel cielo fasci di luce bianca, rossa e verde.
I tre colori della bandiera italiana mirano a celebrare la grandiosità di Volta, non solo in campo scientifico ma anche sociale, umanistico e tecnologico. Un grande Italiano!
Albert Einstein definì l’invenzione della pila elettrica di Volta come la “base fondamentale di tutte le invenzioni”.
Un simpatico aneddoto sul Faro Voltiano, raccontato dagli anziani di Brunate, è quello che narra il “caso diplomatico” sorto a causa dello “sconfinamento” del fascio luminoso proiettato dal faro al di là del confine Italia-Svizzera. Da questo “sconfinamento” si originò una disputa tra le avvocature dello Stato italiana e svizzera, che culminò nello spegnimento, per un lungo periodo di tempo, del fascio luminoso tricolore.
Attualmente il fascio luminoso bianco, rosso e verde è stato ripristinato ed è visibile a decine di chilometri di distanza.
Come raggiungere il Faro Voltiano di Brunate?
Come si arriva al Faro Voltiano? Le modalità sono due, a seconda della vostra preparazione fisica e/o del tempo che avete a disposizione.
1. Raggiungere il Faro Voltiano in auto
La prima modalità è la più veloce e la meno faticosa: potete raggiungere il Faro Voltiano in auto imboccando la Via per Brunate.
Seguendo questa strada tortuosa e stretta fino alla fine, arriverete al parcheggio situato proprio ai piedi della scalinata che porta al faro. Parcheggiata la macchina, potrete salire a piedi e, in un paio di minuti, sarete giunti al Faro Voltiano.
2. Raggiungere il Faro Voltiano a piedi
La seconda modalità è, invece, un po’ più impegnativa. E’ possibile, infatti, raggiungere il Faro Voltiano a piedi da Brunate (o da Como), facendo una piacevole escursione.
Consiglio questa opzione in particolar modo se c’è una bella giornata di sole, in modo da poter godere appieno della bellezza dei paesaggi e del panorama.
Da Como dovete prendere la Funicolare fino a Brunate (qui trovate il mio video del percorso della Funicolare Como-Brunate) e, successivamente, da Brunate seguire il sentiero (Via Mulattiera San Maurizio) che conduce al Faro Voltiano.
Per arrivare in cima a piedi, partendo da Brunate, occorrerà 1 ora circa di cammino a passo lento o una mezz’oretta a passo spedito.
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