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Itinerario completo per visitare Roma in 72 ore (+ consigli pratici)

Itinerario completo per visitare Roma in 72 ore
Foro romano (Roma)

State per visitare Roma ma avete poco tempo a disposizione? Seguite il mio itinerario di 3 giorni a Roma per vedere tutte le attrazioni turistiche più famose della città in appena 72 ore, senza perdere nulla.

Roma, città eterna.

Nonostante sia la “mia” Capitale, in 22 anni non ci ero mai stata.

Quest’estate, per la prima volta, sono riuscita a vederla.

La cosa che ha reso il tutto molto più emozionante e magico è stato l’essere assieme al mio compagno di avventure preferito, Stefano, il mio ragazzo.

A Roma abbiamo passato esattamente 72 ore, che non sono tantissime, considerando il numero imponente di cose da fare e vedere nella Capitale, ma abbiamo cercato di ottimizzare al meglio il tempo a disposizione.

Vi dirò, visitare Roma in 72 ore è faticoso, ma possibile.

Qui di seguito trovate tutte le tappe del mio itinerario di 3 giorni a Roma, in cui ho sintetizzato tutto ciò che siamo riusciti a vedere nella Capitale in 72 ore circa.

Itinerario di 72 ore per visitare Roma

Giorno 1

Arrivati nel primo pomeriggio a Roma, siamo riusciti a vedere:

  • il Pantheon, che, con mia piacevole sorpresa, ha l’ingresso gratuito,
  • la Fontana di Trevi, molto affollata, come potevo aspettarmi,
  • Piazza di Spagna, con la celebre fontana della “Barcaccia” ai piedi della scalinata di Trinità dei Monti,
  • infine abbiamo fatto un giretto per Via del Corso e siamo tornati indietro, verso il B&B Residenza Belli Inn che si trovava a Trastevere, ottima zona dove alloggiare a Roma, sia per i prezzi che per la vicinanza alle attrazioni più famose del centro storico.
Itinerario completo per visitare Roma in 72 ore
Pantheon (Roma)

Giorno 2

Il secondo giorno abbiamo visitato:

  • la zona di Trastevere, molto caratteristica e giovanile.
  • Castel Sant’Angelo, abbastanza velocemente, purtroppo, visto che era molto affollato.
  • l’Altare della Patria, anch’esso ad ingesso libero.
  • l’immancabile Colosseo (solo da fuori), l’Arco di Costantino e il Circo Massimo.
  • Roma di notte.
Itinerario completo per visitare Roma in 72 ore
Castel Sant’Angelo (Roma)
Itinerario completo per visitare Roma in 72 ore
Altare della Patria (Roma)

Alla sera, dopo aver cenato alla celeberrima “Parolaccia”, volevamo goderci la città di notte e siamo andati in Piazza Navona.

Vedere le fontane illuminate è stato spettacolare, abbiamo rivisto anche Fontana di Trevi la sera ed è ancora più spettacolare rispetto che di giorno, soprattutto perché ci sono meno turisti.

Giorno 3

Il terzo giorno abbiamo visitato:

  • Città del Vaticano
  • Bocca della Verità
  • Colosseo (interni)

Di seguito qualche ulteriore dettaglio sull’itinerario del terzo giorno.

Città del Vaticano

Città del Vaticano, un vero incanto! Per visitare i Musei Vaticani, siccome era giorno di udienza papale, non c’era fila.

Purtroppo il sole era troppo caldo e non siamo riusciti a restare in fila per entrare in San Pietro, ma con una mezz’oretta di coda sarebbe stato fattibile.

Bocca della Verità

Siamo andati, poi, alla Bocca della Verità, che sconsiglio, perché c’è molta coda per fare velocemente una foto con la mano dentro la bocca.

Insomma, è stata un po’ una perdita di tempo: la si può vedere da fuori tranquillamente, senza fare la fila.

Colosseo (interni)

Per concludere in bellezza il nostro itinerario a Roma siamo entrati nel Colosseo.

Itinerario completo per visitare Roma in 72 ore
Colosseo (Roma)

Giorno 4: mattina

Foro Romano

Il quarto giorno del nostro itinerario a Roma, abbiamo avuto il tempo di visitare con calma il Foro Romano: davvero meraviglioso!

Si aveva proprio l’impressione di fare quattro passi nella storia. In questo luogo ci si può rendere conto della grandiosità dell’architettura del passato romano.

Itinerario completo per visitare Roma in 72 ore
Foro romano (Roma)

Visitato il Foro Romano, il tempo a disposizione per visitare Roma era finito e abbiamo raggiunto la stazione per ripartire, alla volta di casa.

Di seguito vi lascio qualche risorsa utile per organizzare al meglio il vostro viaggio a Roma:

Roma City Pass

Ingresso al Colosseo con biglietto salta-fila

Basilica di San Pietro con salta-fila + audioguida in Italiano

Musei Vaticani e Cappella Sistina con biglietto salta-fila

***

Concludo questo racconto di viaggio con qualche consiglio, per spiegarvi come ci siamo organizzati, quale itinerario abbiamo seguito, come ci siamo spostati in città e cosa abbiamo visto, cercando di fare più cose possibili in questi tre giorni.

Organizzare un viaggio di 3 giorni a Roma: consigli pratici

Premunirsi di mappa e itinerario

Per prima cosa, bisogna organizzarsi con una mappa della città.

Google offre una meravigliosa applicazione gratuita chiamata Google trips dove si possono scaricare le cartine, così da poterle consultare anche offline, senza il problema di consumare Giga.

Inoltre, Google trips dà la possibilità di segnare diversi percorsi, così da avere già un ipotetico piano del tragitto e delle cose da visitare ancor prima di mettere piede in città. Ci è stata di grande aiuto!

Dove dormire a Roma?

Noi abbiamo scelto di pernottare nel quartiere storico di Trastevere e, devo ammetterlo, ci siamo trovati molto bene, sia a livello logistico che del comfort.

Abbiamo pernottato presso il B&B Residenza Belli Inn e ci sentiamo vivamente di consigliarla se state per visitare Roma.

Viaggiare comodi e leggeri

In secondo luogo, per visitare Roma in maniera veloce ed efficiente, bisogna provvedere a restare leggeri, evitando di portare con sè pesi eccessivi o oggetti inutili, perché ci sarà tanto da camminare.

Uno zainetto è l’ideale, con il minimo indispensabile dentro. Se si viaggia in due, anche un solo zaino può bastare, che ci si può passare quando l’altro è stanco.

Nello zainetto non possono mancare i documenti, del contante e, cosa più importante, una bottiglia d’acqua!

Attenzione al caldo!

Il nostro viaggio a Roma è stato in Agosto e senza acqua saremmo morti disidratati!

Quando fuori fa caldo e batte il sole, non può mancare anche un cappellino (o comunque un accessorio per coprire la testa, come una bandana o una pagliettta)! Se riuscite a preparare dei panini per i pranzi è meglio, perché Roma non è di certo economica.

Indossare scarpe comode e girare a piedi

Altra cosa fondamentale: indossate scarpe comode.

Roma è una città piacevole da girare a piedi, altrimenti si rischia di perderne la bellezza più autentica.

Ma camminare in lungo e largo significa anche stancarsi molto e avere scarpe scomode ai piedi è la cosa peggiore che potrebbe capitarvi. Anche se il tempo a disposizione per visitare Roma è poco, girare a piedi, secondo me, resta la soluzione migliore! È l’unico modo per godersi al 100% il viaggio.

Non aver paura di chiedere

Fermare i passanti per avere delle indicazioni è il modo migliore per conoscere la Roma più autentica e, in alcuni casi, non perdere l’orientamento.

In caso di necessità, chiedere gentilmente ai carabinieri se si hanno dei problemi non è segno di debolezza, ma, anzi, si tratta di qualcosa che potrebbe davvero salvarti la vacanza!

Non fare troppo affidamento sugli autobus

Lo confesso. Sapere, prima di partire, che non avrei dovuto fare troppo affidamento sugli orari degli autobus, mi avrebbe aiutato molto nell’organizzare il mio itinerario di 3 giorni a Roma.

Non sempre gli autobus arrivano all’orario che è indicato sul sito dei trasporti. A volte il bus non passa, a volte passa prima, altre passa dopo.

Fidatevi del tram. Arriva praticamente dappertutto e passa ogni minuto.

Un’altra cosa che avrebbe fatto piacere sapere prima di arrivare è che a Roma non si compera il biglietto sull’autobus, ma solo dal tabacchino. Quindi acquistate un bel po’ di biglietti quando ne avrete la possibilità, perché se non lo avete con voi, non potete comprare il biglietto dal conducente. Rischiare di prendere una multa in vacanza non è bello!

Dove mangiare a Roma?

È inutile crucciarsi su dove mangiare bene a Roma, perché letteralmente dovunque (o quasi) si mangia bene e tipico. Purtroppo i ristoranti a Roma sono molto cari, soprattutto quelli nelle zone più turistiche e affollate di visitatori stranieri.

Consiglio di entrare in un supermercato qualsiasi e comperare panini e prosciutto, così con qualche euro si pranza al sacco. Per qualche giorno si può resistere anche così!

Noi abbiamo deciso di viaggiare low-cost, ma un regalo culinario ce lo siamo fatto: abbiamo mangiato alla celebre trattoria trasteverina “La Parolaccia”, un ristorante tipico di Roma dove alla buona cucina è abbinato un particolare “intrattenimento” a base di canzoni in romanesco, barzellette piccanti, stornelli che non hanno paura di sfociare nel volgare e, appunto, tante, tante parolacce.

La Parolaccia” e’ una delle più famose e particolari trattorie di Trastevere.

Godetevi ogni istante

Non c’è nessuna fretta, anche se le ore sono poche, non avete nessuno che vi insegue.

Fermatevi ad ammirare tutto quello che vi circonda, prendete una boccata d’aria di storia, sedetevi ai tavoli di quel bar che vi ha colpito a bere un’espresso o un drink, parlate con gli stranieri ma soprattutto con i Romani, non rinunciate a fare delle passeggiate notturne, per ammirare nuovi scorci di questa Roma tanto affascinante e inebriante.

Ricordate che questi momenti non tornano indietro, viveteli al meglio che potete!

One Comment

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  1. Da Romana, sono contenta che ti sia piaciuta la mia città. Mi sei però caduta sulla Parolaccia ? ci sono molti ristoranti tipici a Trastevere che sono anche più buoni, e senza essere presi a parolacce. Noi Romani ci meravigliamo che quel posto sia ancora aperto ?

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