11 luoghi insoliti e alternativi da visitare in Umbria: dalla cripta delle mummie di Ferentillo alla Scarzuola di Tomaso Buzzi, dal Teatro più piccolo del mondo alla Calamita Cosmica di Foligno.
Avete già visto le città più conosciute dell’Umbria e i borghi più belli della regione? Se volete visitare l’Umbria insolita e alternativa, vi segnalo 11 luoghi particolari e meno conosciuti.
In questo itinerario alternativo in Umbria, scopriremo posti unici e insoliti, dalla cripta delle mummie di Ferentillo alla Scarzuola di Tomaso Buzzi, dal Teatro più piccolo del mondo alla Calamita Cosmica.
Luoghi alternativi e insoliti in Umbria: cosa vedere?
Pronti a partire per addentrarci nei misteri e nelle sorprese che l’Umbria nasconde nei suoi angoli più remoti e nelle zone meno frequentate delle sue città più belle?
Ecco 11 luoghi insoliti, misteriosi e alternativi da vedere assolutamente in Umbria, almeno una volta nella vita.
1. Tomaso Buzzi e la Scarzuola
La Scarzuola non ha bisogno di presentazioni: è senza alcun dubbio uno dei luoghi insoliti dell’Umbria che amo di più. La “città ideale” (purtroppo incompiuta) dell’architetto Tomaso Buzzi si trova nei boschi di Montegiove, nel comune di Montegabbione.
Il percorso all’interno della città buzziana è fisico, morale ed esoterico: il suo creatore l’ha, infatti, pensata e realizzata come un giardino ermetico-iniziatico. Assolutamente imperdibile se vi piacciono i luoghi alternativi e misteriosi!
Su Luoghidavedere.it ho raccontato il mio viaggio nella città buzziana e ho raccolto tutte le informazioni a riguardo.
Per approfondire La Scarzuola: la “città ideale” di Tomaso Buzzi a Montegabbione (Terni) |
2. Calamita Cosmica a Foligno
Nella Chiesa della Santissima Trinità in Annunziata, nel centro storico di Foligno, si trova un’opera monumentale del controverso artista Gino De Dominicis.
Non sono in molti a sapere che la “Calamita Cosmica“, la creatura colossale dalle fattezze antropomorfe ma con il becco di uccello, è ospitata all’interno di questa anonima chiesetta di Foligno.
Se volete approfondire, rimando al post dedicato a quest’opera grandiosa, terrificante e affascinante allo stesso tempo.
Per approfondire Calamita Cosmica: lo scheletro monumentale di De Dominicis a Foligno |
3. Cripta delle mummie di Ferentillo
In provincia di Terni, nell’Umbria meridionale, si trova Ferentillo, un piccolo comune che nasconde un inaspettato segreto.
Nella cripta della Chiesa di Santo Stefano (XV secolo) sono stati ritrovati i corpi mummificati di diversi abitanti del borgo e di alcuni stranieri.
Attualmente la cripta è visitabile pagando un biglietto di 3,50 Euro: entrerete in un mondo sotterraneo fatto di mummie, teschi, ossa e storie avvincenti di vita e di morte.
Leggete il mio racconto di viaggio per scoprire dove si trovano e come vedere le “Mummie di Ferentillo“.
Per approfondire Museo delle Mummie di Ferentillo: storia, orari e come raggiungerlo |
4. Teatro più piccolo del mondo a Montecastello di Vibio
Mai sentito parlare di Monte Castello di Vibio? E’ un grazioso borgo umbro a pochi chilometri da Todi.
Oltre ad essere uno dei Borghi più belli d’Italia, Monte Castello di Vibio nasconde una sorpresa: qui si trova il Teatro più piccolo del mondo.
Per approfondire Monte Castello di Vibio: il borgo del “Teatro più piccolo del mondo” |
5. Tempietto templare di Perugia
Se siete appassionati di misteri e leggende sui Cavalieri templari, a Perugia troverete un luogo che vi sorprenderà per la sua delicata bellezza e l’atmosfera oscura ed enigmatica che qui si respira.
Sto parlando del Tempio di Sant’Angelo (per i Perugini il “tempietto“), una chiesa paleocristiana che evoca leggende e vicende reali collegate ai Templari.
Se volete visitare il capoluogo umbro in maniera insolita, vi consiglio un itinerario a Perugia sulle tracce dei Cavalieri templari.
Per approfondire Perugia: itinerario sulle tracce dei Cavalieri templari |
6. Ex-ferrovia Spoleto-Norcia
Tra le attività insolite da poter provare in Umbria ce n’è una che appassionerà tutti coloro che amano camminare e e fare trekking all’aria aperta.
Conoscete la vecchia ferrovia Spoleto-Norcia? La ferrovia Spoleto-Norcia, inaugurata nel 1926 e rimasta in attività fino al 1968, fu successivamente dismessa ed oggi è percorribile a piedi o in bicicletta, in un continuo alternarsi di viadotti, gallerie e tratti panoramici.
L’ex-ferrovia Spoleto-Norcia è una ferrovia alpina, soprannominata, per le sue caratteristiche, il “Gottardo dell’Umbria“.
Per maggiori dettagli e itinerari, rimando al post sulla nostra giornata di trekking lungo la Spoleto-Norcia.
Per approfondire Uscita di trekking sul tracciato della vecchia ferrovia Spoleto-Norcia |
7. Fonti del Clitunno e tempio UNESCO
Le Fonti del Clitunno si trovano lungo l’antica via Flaminia, fra Spoleto e Foligno, nel comune di Campello sul Clitunno.
Questo parco naturalistico recintato, è un piccolo Eden abitato da cigni, anatre e altri animali acquatici. Esteso su circa 10.000 metri quadrati, custodisce al suo interno le sorgenti del fiume Clitunno.
Le Fonti del Clitunno sono note sin dall’antichità per la rigenerante bellezza e per il potere catartico e rasserenante del luogo sull’animo del visitatore.
A breve distanza a piedi si trova anche un antico tempietto (Patrimonio dell’Umanità UNESCO insieme ad altre testimonianze architettoniche, pittoriche e scultoree dell’arte longobarda in Italia) che conserva al suo interno le più antiche pitture cristiane dell’Umbria.
Se volete visitare le Fonti del Clitunno e il tempio palecristiano (UNESCO), leggete il mio racconto di viaggio.
Per approfondire Fonti del Clitunno: cosa sono, come raggiungerle e perchè vale la pena visitarle |
8. Brufa e le sue sculture en plein air
Ad una ventina di minuti in macchina da Perugia c’è un borgo dove si respira e si vive arte: sto parlando di Brufa.
Qui nel 1987 è stata posizionata la prima di una lunga serie di opere d’arte e sculture en plein air, all’interno di un progetto di valorizzazione del territorio culminato con la creazione della cosiddetta “Strada del Vino e dell’Arte“.
Nel post dedicato al racconto della mia visita a Brufa troverete maggiori informazioni e tante foto delle opere d’arte presenti.
Per approfondire Arte en plein air a Brufa: in Umbria sulla “strada del vino e degli scultori” |
9. Pozzo di San Patrizio a Orvieto
Il Pozzo di San Patrizio, progettato da Antonio da Sangallo il Giovane, è una delle cose da non perdere durante una visita ad Orvieto.
Il pozzo di Orvieto, profondo 54 metri e dal diametro di 13 metri, fu costruito per volere di Papa Clemente VII tra il 1527 e il 1537. Il Pontefice, scampato al “Sacco di Roma”, aveva trovato rifugio ad Orvieto e decise di avviare i lavori del pozzo per tutelarsi in caso di assedio o attacco.
Il Pozzo di San Patrizio ad oggi è visitabile pagando un biglietto d’ingresso di 5 Euro.
Se pensate di visitare Orvieto, vi consiglio di leggere il mio itinerario di 1 giorno nella cittadina umbra.
Per approfondire Itinerario per visitare Orvieto in 1 giorno |
10. Santuario della Madonna dei Bagni
Il Santuario della Madonna dei Bagni si trova a breve distanza da Deruta e Perugia.
Questo piccolo edificio religioso cela una particolarità: centinaia di mattonelle in ceramica decorata a mano sono state applicate alle pareti della chiesetta come ex-voto per le grazie ricevute.
La chiesetta è quasi interamente ricoperta di mattonelle in ceramica, alcune delle quali antichissime. Vi ho incuriosito? Date un’occhiata al post dedicato a questo luogo insolito e suggestivo.
Per approfondire Santuario della Madonna dei Bagni: una “chicca” da visitare in Umbria |
11. Castelluccio di Norcia e la “Fioritura”
Se avete già visitato i luoghi più conosciuti dell’Umbria e cercate uno spunto per una gita alternativa, il posto che non potete perdere è Castelluccio di Norcia, il “Tetto dei Sibillini”.
Il periodo dell’anno migliore (e più spettacolare) per visitare Castelluccio di Norcia è quello della cosiddetta “Fioritura“, che fa “esplodere” di colori la piana sottostante.
La “Fioritura” avviene fra la fine di Maggio e i le prime settimane di Luglio (cambia di anno in anno, a seconda delle condizioni climatiche): si tratta di uno spettacolo naturale senza eguali in Italia!
Se vi interessa vedere al “Fioritura” di Castelluccio di Norcia, rimando al racconto della mia visita a questi luoghi incantati.
Per approfondire La “Fioritura” di Castelluccio di Norcia: come arrivare, quando andare e cosa vedere |
L’Umbria e un tesoro meraviglioso, a mio avviso anche migliore per certi versi della Toscana. L’Umbria e
meno turistica e quindi ancora rimane nel suo aspetto vergine. Una perla meravigliosa e senza dubbio
Orvieto che dista solo un’ora di auto da Roma, come la vicina Tuscia dove russie turisti internazionali vari stanno imparando ad andare e dove, come spiego da diverso tempo, bisogna investire nel promuovere e salvaguardare questi territori così preziosi, ma anche creare del percorsi ad hoc per instradare i turisti italiani o esteri verso mete meno note, oltre le città più conosciute.
Aggiungerei il dodicesimo!
Museo dell’ OVO PINTO a Civitella del Lago, TR.
La fantasia prende forma su gusci d’uova di origine animale. Venite a vedere questo piccolo e unico museo e partecipate al concorso artistico annuale
Stiamo iniziando a pensare alle vacanze estive (Coronavirus permettendo) e stiamo pensando di fare di nuovo un giro in Umbria, siccome ci siamo già stati e ce ne siamo innamorati stavamo cercando qualcosa di insolito…il tuo articolo ci ha aiutato molto! Grazie per le informazioni!
Ciao Anna, sono molto contenta che i miei consigli ti siano stati utili. Un abbraccio e buon viaggio in Umbria! E’ una regione splendida, purtroppo ancora poco conosciuta. Se hai bisogno di dritte, consulta anche la sezione UMBRIA del blog.
Programmati alcuni giorni di vacanza in Umbria e cercando alcune info, mi sono imbattuto nel Vs. sito e devo ringraziarvi perché avete davvero fatto un ottimo lavoro! Una guida molto utile e stimolante! Grazie!
Ciao Andrea, sono molto felice che i miei consigli di viaggio in Umbria ti siano stati utili. Grazie per essere passato su Luoghidavedere.it e a presto (spero)! 🙂 Buon viaggio in Umbria!
Grazie per il tuo contributo, andremo a visitare questi luoghi alcuni per noi sconosciuti.
Ciao Stefania, felice che i miei suggerimenti vi siano stati d’ispirazione. Buon viaggio in Umbria!
bei posti alcuni già visitati altri viseteremo presto,grazie delle info
Quando siete in Umbria vi consiglio di visitare il castello di Spina frazione di Marsciano interamente ristrutturato dopo il terremoto del 2009, oggi possiamo godere della architettura medievale del 1400 (già castello Templare) su base strutturale del 1200. Spina dista da Perugia 15km da Perugia.
Se consigliate “ La Scarzuola” a persone anziane sappiate che saranno oggetto di improperi e prese in giro in caso di visita. Noi con camper ci siamo fatti 2 km di sterrato, abbiamo pagato 20 euro senza ricevuta ne posper andarcene via senza visitarla. Devo dire per onesta che i soldi ce l’hanno resi prontamente.
Ciao Mabi, non so cosa sia successo nel vostro caso. Nel nostro gruppo di visita c’erano persone di tutte le età e nessuno ha avuto problemi di alcun tipo. Magari raccontateci l’accaduto più nel dettaglio, per capire cosa sia successo. É sempre bene ascoltare anche i racconti di altri viaggiatori.