Sulla riva orientale del Lago Trasimeno sorge il borghetto di San Feliciano.
Probababilmente meno famoso rispetto a Passignano sul Trasimeno e Castiglione del Lago, San Feliciano è di certo uno dei paesini da visitare sul Lago Trasimeno.
I borghi rivieraschi che costellano le zone attorno al Lago Trasimeno sono incantevoli esempi di architettura urbana medievale che sanno tanto di Umbria antica.
Il borgo di San Feliciano deve il suo nome al passaggio in zona di San Feliciano, Vescovo di Foligno (160 ca. – 249 ca.), giunto presso il Lago Trasimeno per predicare ai pescatori. Dopo il suo martirio, gli abitanti vollero rendere omaggio al Santo intitolandogli il borgo. La chiesa cittadina custodisce una reliquia di San Feliciano e gli abitanti sono molto devoti al Santo.
E’ al secondo patrono del borgo, però, che gli abitanti di San Feliciano riservano una particolare devozione e non è difficile capire il perchè. Si tratta di Santo Spiridione, il protettore dei pescatori, festeggiato ogni anno il 14 Dicembre.
Cosa fare e vedere a San Feliciano (Lago Trasimeno)
San Feliciano è un grazioso borgo di pescatori dove si respira ancora aria di passato.
In prossimità del porticciolo e del lungolago di San Feliciano c’è un comodo parcheggio gratuito. Posteggia qui l’auto e, prima di salire verso il centro storico, concediti una passeggiata lungo le silenziose e affascinanti rive del Lago Trasimeno, magari arrivando fino all’estremità dei pontili da dove potrei godere della bella veduta sul lago e sull’Isola Polvese (chiamata familiarmente “Isola” dagli abitanti).
Sul lungolago, dove non potrai che restare incantato di fronte al panorama che si apre fino a raggiungere l’Isola Polvese, per prima cosa cattureranno la tua attenzione le reti dei pescatori stese al sole ad asciugare dopo la pesca.
Alcuni gatti furbescamente si aggirano attorno alle reti e alle barche attraccate nelle darsene. Si riposano al sole in attesa dell’arrivo dei pescatori con il loro prezioso carico di pesce fresco. Qualche avanzo non viene mai negato ai golosi felini se non altro per ricompensare la loro pazienza nell’attendere ogni giorno il ritorno dei pescatori a riva.
La pesca è l’attività principale che sostenta l’economia di San Feliciano (oltre al turismo). Proprio alla pesca è dedicato l’evento principale del calendario di San Feliciano, la “Festa del Giacchio“. Il “giacchio” è, difatti, una caratteristica rete da lancio a forma di tronco di cono usata tradizionalmente in queste zone per pescare nelle acque del lago. Questa particolare rete da pesca è a cerchi concentrici e, date le enormi dimensioni, è molto difficile da utilizzare (la circonferenza più grande raggiunge i 15 metri, quella più piccola i 30 centimetri mentre l’altezza della rete arriva ai 3 metri).
Sul dorso della collina che scende verso il Lago Trasimeno è adagiato il borgo antico di San Feliciano.
Il paesino, con le sue case a mattoncini, gli stretti vicoli e le sue ripide scalette, è piccolo ma piacevole da esplorare. Sulla sommità del borgo si trova la chiesa cittadina nonchè una distesa infinita di olivi bella da mozzare il fiato.
Dall’alto si gode anche di una veduta meravigliosa che abbraccia il lago, i borghi circostanti e le isole del Trasimeno.
Come raggiungere l’Isola Polvese da San Feliciano
Proprio da San Feliciano partono i traghetti per raggiungere l’Isola Polvese, meta ideale per un gita fuori porta all’insegna di natura e relax.
L’Isola Polvese è la più grande tra quelle del Lago Trasimeno (a dispetto del nome, la più grande non è l’Isola Maggiore!). La Polvese copre 69,6 ettari e, con i suoi 313,4 metri s.l.m., è anche la più alta delle tre isole del Lago Trasimeno.
L’Isola Polvese dal 1995 fa parte del Parco Regionale del Trasimeno ed è visitabile liberamente dopo averla raggiunta con i traghetti (costo del biglietto: 4,20 Euro sola andata o 6 Euro andata/ritorno).
Da non perdere sull’Isola Polvese:
- la Rocca di Isola Polvese,
- le rovine della Chiesa Olivetana di San Secondo,
- la Chiesa di San Giuliano.
Oltre all’Isola Polvese, da San Feliciano è possibile raggiungere in breve tempo alcuni dei borghi più belli del Lago Trasimeno, come Castel Rigone, Tuoro sul Trasimeno, Passignano sul Trasimeno, Castiglione del Lago e Monte del Lago. San Feliciano dista una mezz’oretta da Perugia e circa 40 minuti da Cortona, altre due città imperdibili in questa zona, come, d’altronde, tutta l’area della Valdichiana.
Sono stata sul lago a novembre e mi sono fermata pochi km più su poiché il w-e era dedicato ad altro. La prossima volta farò solo lago, merita davvero e prenderò spunto dal tuo post inserendo questo borgo nell’itinerario.
Grazie per avermelo fatto conoscere.
Tutta la zona del Lago Trasimeno è interessante a livello turistico. Da non perdere assolutamente: Castiglione e Passignano. Sono molto carini anche Castel Rigone, Tuoro, Castel del Lago e San Feliciano. Sono davvero posti bellissimi!