Cosa vedere a Perugia in 1 giorno? Se stai pensando di visitare Perugia ma non sei mai stato in città, prova a seguire il mio itinerario di 1 giorno.
Questo itinerario comprende le attrazioni turistiche e i monumenti più importanti di Perugia, oltre a qualche “chicca” per gli appassionati di viaggi alternativi e luoghi particolari.
Perugia è una tipica città medievale anche se l’impianto urbanistico originale è etrusco.
Il centro storico, antico nucleo della città, è alloggiato sul dorso di una collina. Nel corso dei secoli, il centro abitato si è sviluppato ben oltre le possenti mura che lo racchiudevano anticamente occupando anche le zone più a valle, dove oggi si trovano i quartieri più moderni e recenti di Perugia (ma anche i meno interessanti a livello turistico).
Per una visita alla città di un solo giorno ti consiglio di focalizzarti sul centro storico di Perugia.
Il centro storico è un labirinto di vicoletti, che si incrociano e rincorrono tra loro. Il suo fulcro è in Piazza IV Novembre, dove si trovano l’iconica Fontana Maggiore, simbolo della città, il Palazzo dei Priori e il Duomo.
Come raggiungere il centro storico di Perugia?
Prima di iniziare con il nostro itinerario di 1 giorno a Perugia, vediamo come raggiungere il centro storico.
L’accesso alle macchine è limitato e regolato dalla presenza di numerose ZTL, per tale ragione il treno e il Minimetrò sono i mezzi più comodi per raggiungere Perugia senza perdere tempo a cercare (inutilmente) parcheggio.
Se arrivi in TRENO. Il modo migliore di raggiungere il centro di Perugia per chi arriva in treno è scendere alla Stazione Fontivegge e da qui prendere l’autobus (Umbria Mobilità). Le linee di autobus che collegano la Stazione Fontivegge al centro storico di Perugia sono numerose. Il biglietto dell’autobus può essere acquistato proprio di fronte alla stazione, nell’ufficio di Umbria Mobilità. Le fermate più vicine al centro sono Piazza Italia (pieno centro) oppure Piazza Partigiani (da dove partono le scale mobili che conducono in Piazza Italia in 5 minuti). Se arrivi in AUTO. Se arrivi a Perugia in auto, ti sconsiglio di cercare di raggiungere il centro storico. Trovare parcheggio vicino al centro di Perugia è una vera impresa (puoi provarci, ma io lo eviterei). L’alternativa più comoda è parcheggiare la macchina a Pian di Massiano (Raccordo Autostradale Perugia-A1, uscita Madonna Alta) e da qui prendere il Minimetrò. Il biglietto per il Minimetrò può essere acquistato presso le macchinette automatiche rosse che trovi in tutte le stazioni. Per raggiungere il centro di Perugia da Pian di Massiano prendi il Minimetrò in direzione “Pincetto” e ti ritroverai nel cuore storico della città. (Leggi anche: Come raggiungere il centro storico di Perugia con il Minimetrò) |
Visitare Perugia in 1 giorno: itinerario completo
Ecco le tappe dell’itinerario di 1 giorno a Perugia in sintesi.
Questo itinerario sintetico ti permetterà di visitare Perugia in 1 giorno senza perdere nulla. Si tratta di una visita di base, che per ovvie ragioni di tempo non comprende tutto quello che c’è da fare e da vedere in città.
Per esempio, l’itinerario NON include una visita alla Galleria Nazionale dell’Umbria alla quale, data la grandezza del museo e l’importanza delle opere esposte, andrebbe dedicata almeno mezza giornata (se non di più!).
1. Piazza Italia
L’itinerario parte da una delle piazze più importante di Perugia, Piazza Italia. Da qui, percorrendo Corso Vannucci, arteria principale del centro storico, piena di boutique di lusso, ristoranti e bar, si raggiunge Piazza IV Novembre.
2. Piazza IV Novembre
Siamo nel “cuore” della Perugia medievale. Al centro della piazza, una delle più suggestive d’Italia, troverai la Fontana Maggiore, di fine Duecento, realizzata da Nicola Pisano con l’aiuto del figlio Giovanni.
Piazza IV Novembre è chiusa a nord da uno degli ingressi del Duomo (la facciata principale del Duomo, in realtà, si apre sulla limitrofa Piazza Danti) e dalla adiacente Loggia di Braccio Fortebraccio.
Il Duomo di San Lorenzo, del 1300, custodisce la Deposizione dalla Croce di Federico Barocci e il “Santo Anello”, l’anello nuziale della Vergine Maria.
Sul lato opposto di Piazza IV Novembre si erge l’elegante profilo del Palazzo dei Priori, edificato tra il 1293 e il 1443 in un’epoca di fasto e splendore per Perugia.
La scalinata che parte dalla piazza conduce alla Sala dei Notari: la sala (purtroppo) non è sempre accessibile ma se la trovi aperta non esitare ad entrare per ammirare gli affreschi di fine Duecento che ne ricoprono le pareti e la bella volta a tutto sesto.
3. Via Maestà delle Volte e Teatro Morlacchi
Da Piazza IV Novembre procedi verso Via Maestà delle Volte, uno dei vicoli secondo me più affascinanti di Perugia.
Arriverai in pochi minuti in Piazza Cavallotti e nei pressi potrai vedere Palazzo Manzoni, che ospita la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Perugia, e il Teatro Morlacchi, inaugurato il 15 Agosto 1781 e tutt’ora utilizzato come venue per spettacoli teatrali, concerti ed eventi culturali.
4. Acquedotto medievale
Raggiunta una stradina laterale nei pressi di Piazza Cavallotti, non faticherai a notare l’Arco di Via Appia, che si apre su una scalinata ripida, dall’aspetto particolare.
Si tratta dell’Acquedotto medievale di Perugia.
L’Acquedotto medievale (XIII secolo), costruito per garantire l’approvvigionamento di acqua alla Fontana Maggiore, cadde in disuso in seguito alla realizzazione, nel 1835, di opere idrauliche più moderne. Attualmente è utilizzato come percorso pedonale.
La zona dell’acquedotto è molto caratteristica e offre una bella veduta panoramica, quindi ti consiglio di esplorarla per qualche minuto.
5. Università per Stranieri e Arco Etrusco
Dall’acquedotto in pochi minuti a piedi si raggiungono Piazza Fortebraccio e l’Università per Stranieri, ospitata all’interno del bel Palazzo Gallenga Stuart, già Palazzo Antinori, del XVIII secolo.
Piazza Fortebraccio, però, è un luogo interessante soprattutto per la presenza dell’Arco di Augusto, costruito nel III secolo a.C. e per questo chiamato anche Arco Etrusco. Seppur ristrutturato dai Romani, l’Arco di Augusto è una delle porte di accesso (la meglio conservata) all’antica Perugia etrusca.
L’Arco di Augusto, attraverso il Cardo maximus romano (attuale via Ulisse Rocchi), era collegato a Porta Marzia e incrociava, più o meno in prossimità del Duomo, il Decumanus maximus.
Le vestigia etrusche della città, in questa zona, si sovrappongono a quelle romane e medievali, svelando la complessa stratificazione della storia della città.
Se vuoi riposarti un po’ e magari fare una pausa pranzo, su Corso Garibaldi, una strada pittoresca che si diparte da Piazza Fortebraccio, si trova Dal mi’ cocco, un ristorante tipico molto amato dai Perugini. Dopo esserti rifocillato, puoi rimetterti in marcia. C’è ancora molto da vedere!
6. Piazza Danti, Teatro Turreno e Pozzo Etrusco
Dall’Arco Etrusco risali verso il centro storico e raggiungi Piazza Danti. Qui potrai vedere altri due “pezzi di storia” della città umbra.
Il primo in ordine cronologico è il Pozzo Etrusco, rinvenuto nei sotterranei di Palazzo Bourbon-Sorbello.
Il pozzo (seconda metà del III secolo a.C.) è un’opera ingegnosa: ai tempi in grado di garantire l’approvvigionamento idrico alla città anche in caso di assedio. Sono ancora visibili i solchi lasciati dalle funi utilizzate dagli Etruschi per tirare su i secchi ricolmi d’acqua!
Per vedere il Pozzo Etrusco si può acquistare un biglietto singolo (3 Euro) oppure un biglietto cumulativo (7 Euro) che comprende anche l’ingresso alla Casa Museo di Palazzo Sorbello. Il biglietto è ridotto per gli Over 75 e gratuito per i bambini fino a 12 anni di età.
Il secondo edificio degno di menzione in Piazza Danti è lo splendido Teatro Turreno.
Inaugurato il 18 Giugno del 1891, il Teatro Turreno deve il suo nome alle numerose torri che caratterizzavo Perugia in epoca medievale e che le valsero l’appellativo di “turrena”. Il Turreno è, insieme al Teatro Morlacchi e al più piccolo Teatro Pavone, uno dei teatri storici di Perugia. Fu qui che, nel 1896, si tenne la prima proiezione cinematografica della storia perugina.
7. Chiesa di San Severo (affreschi di Raffaello e Perugino)
Da Piazza Danti prosegui verso Via Raffaello. Il nome della via ci suggerisce che stiamo per incontrare sul nostro cammino uno dei pittori più importanti dell’Arte italiana.
In una anonima piazzetta nel Rione di Porta Sole (molto carino da esplorare a piedi) si trova la Chiesa di San Severo.
Nella cappella della chiesa, agli inizi del Cinquecento, Raffaello realizzò un celebre ciclo di affreschi raffigurante la Trinità che, quasi una decade dopo, fu completato dal Perugino, che vi aggiunse le figure dei Santi visibili nella parte inferiore.
8. Piazza Matteotti e Palazzo del Capitano del Popolo
Lasciamo il Rione di Porta Sole e torniamo verso il centro storico di Perugia.
Ci resta da vedere Piazza Matteotti, sulla quale affaccia il Palazzo del Capitalo del Popolo, edificato tra il 1472 e il 1482. Il Palazzo del Capitano del Popolo era, in epoca comunale, la sede della magistratura.
Nella parte retrostante del palazzo si trova il Mercato coperto di Perugia. Quello che però ci interessa non è tanto il mercato in sé, ma la veduta panoramica spettacolare offerta dalla balconata. Una vera meraviglia!
9. Via Baglioni e Giardini Carducci
Percorrendo Via Baglioni, strada parallela a Corso Vannucci, torna indietro verso Piazza Italia e fermati presso i Giardini Carducci (così chiamati perché ispirarono al poeta il Canto dell’amore del 1877). Preparati ad ammirare un’altra veduta panoramica mozzafiato di Perugia!
Dai Giardini Carducci un’ampia balconata si apre sulla vallata sottostante e permette di guardare la “Perugia bassa” dall’alto delle fortificazioni dell’antica Rocca Paolina. Dominano lo skyline da un lato i campanili della Chiesa di San Domenico e della Chiesa di San Pietro, dall’altro la silhouette elegante della Chiesa di Santa Giuliana.
Un’altra bella veduta si può ammirare scendendo le scalette che dai Giardini Carducci portano alla strada sottostante: Viale Indipendenza garantisce un affaccio su diversi punti panoramici, tutti meritevoli.
10. Rocca Paolina e Porta Marzia
Per molti l’attraversamento della Rocca Paolina per raggiungere Piazza Italia attraverso le scale mobili rappresenta il primo “incontro” con la Perugia medievale. Se, però, sei arrivato in centro con il Minimetrò, molto probabilmente ancora non sei “sceso” nei meandri della Rocca Paolina.
Il tuo itinerario di 1 giorno a Perugia non può non comprendere una visita a quel che resta di una delle fortificazioni più imponenti e impressionanti del Medioevo italiano.
Da Piazza Italia prendi le scale mobili ed entra in questa misteriosa e intrigante costruzione fortificata. Innalzata nel 1543 e distrutta nel 1860, la Rocca Paolina fu a lungo odiata dai Perugini, in quanto simbolo della dominazione papale sulla città. La Rocca Paolina deve, infatti, il suo nome a Papa Paolo III Farnese che la fece costruire dopo aver forzatamente annesso Perugia allo Stato della Chiesa.
Per costruire il palazzone fortificato, il Papa fece distruggere quartieri ed edifici preesistenti, annettendo parte delle lussuose case della famiglia Baglioni nella “sua” Rocca Paolina. I soprusi subiti dai Perugini durante il dominio papale alimentarono sentimenti di odio e rabbia nella popolazione, tanto che la Rocca Paolina fu più volte assaltata e danneggiata dalla folla furibonda, fino alla sua distruzione nel 1860. Attualmente ne restano solo piccole porzioni, visitabili gratuitamente e non di rado utilizzate durante manifestazioni culturali, mostre, esposizioni e mercatini.
Quando visiterai la Rocca Paolina, non dimenticarti di fare una tappa presso Porta Marzia (III secolo a.C.), una delle antiche porte etrusche di Perugia. Porta Marzia venne inglobata nelle pareti della Rocca Paolina all’epoca dell’edificazione della fortezza. A salvare Porta Marzia dalla distruzione fu Antonio Sangallo il Giovane, che nel 1540 la smontò, la ricompose e la collocò nella sua posizione attuale.
Il nostro itinerario di 1 giorno a Perugia termina qui. Le cose da fare e da vedere in città sono ancora numerose e non possono esaurirsi in un giro turistico di appena una giornata. Una buona scusa per tornare a Perugia per un soggiorno più lungo!
Ciao. Vorrei chiederti dei belli posti da vedere fuori Perugia, massimo 25 km lontano da Perugia, possibilmente dove c’è una bella panoramca. Perché organizzando i miei viaggi con la mia famiglia, mi trovo un paio di ore libere. Sto con la macchina. Attendo ai tuoi consigli. Grazie mille 🙂
Toni
Ciao Toni, che ne pensi di Corciano? Altrimenti c’è un “grande classico”: Assisi. Oppure la zona del Lago Trasimeno, Passignano o Castiglione. 🙂
Ciao Lucia,
ma che bello questo itinerario per vedere Perugia. Proprio quello che cercavo. Grazie mille
Ciao Melania, ne sono molto felice. 🙂 Perugia è una città bellissima. Ti piacerà.
Ciao! Ho seguito la tua guida ed è stata piacevole e utile. Grazie 🙂
Ciao Laura, sono felice di esserti stata utile. Un saluto e a presto. Torna a trovarmi sul blog. 🙂
ciao lucia mi trovo a montone (pg) ed ho il sabato libero vorrei un consiglio so benissimo che sono belle entrambe mi conviene visitare perugia oppure la zona del lago?e se il lago dove che percorso mi consigli?
grazie
Ciao Giovanni, dipende molto da cosa ti piace fare. Il centro medievale di Perugia, se non lo hai mai visto, è davvero un piccolo incanto. Se c’è una bella giornata di sole e hai voglia di relax e pace, vai verso il Lago Trasimeno e magari fermati a pranzo “dalla Maria” (Ristorante Faliero) a mangiare la Torta al testo più buona della zona.
Ciao, pensavamo di visitare Perugia questo Sabato, potresti consigliarci un buon ristorante che non costi un botto? Grazie. Se magari consigli un mini-itinerario perchè non staremo molto, abbiamo un appuntamento nel pomeriggio… ari-grazie in anticipo.
Ciao Mirko, segui tranquillamente questo itinerario. Perugia è piccola, riuscirai a vedere molto di quanto descritto. Dove mangiare? In centro c’è il Testone, tipicissimo e low-cost. Potrete mangiare la torta al testo farcita con ciò che più vi piace e altre specialità umbre della tradizione contadina. Si mangia bene e si spende poco. 🙂
Grazie Lucia, con il tuo itinerario e un vecchio libro ricco di immagini dovrei assaporare una buona porzione di Perugia.
Ti chiedo inoltre un parere: in una mattinata si riesce a visitare la Galleria Nazionale dell’Umbria? e poi dirigersi nel pomeriggio ad Assisi per visitare la Basilica?
Grazie
Alessandra
Ciao Alessandra, sono felice che il mio itinerario ti sia stato utile. Mattina Galleria Nazionale dell’Umbria e pomeriggio Assisi? Assolutamente sì, ce la fai senza problemi. ? Buon viaggio in Umbria e non dimenticare di mangiare la torta al testo!
Moto utile il percorso di Perugia in un giorno
Come primo approccio, grazie.
Ciao Gabriella, esatto. L’itinerario è pensato per chi visita Perugia per la prima volta, ottimizzando i tempi e selezionando le attrazioni in modo da vedere più cose possibili. C’è molto di più da fare e vedere a Perugia e nei dintorni. Ho scritto diversi racconti di viaggio dedicati all’Umbria e a Perugia. Ho vissuto tanti anni in città e avuto modo di esplorarla in ogni suo angolo e di conoscere un po’ meglio anche il resto dell’Umbria. Adoravo passeggiare tra i vicoli del centro storico di Perugia. Un pezzetto del mio cuore è ancora lì e non nego di ritrovarmi a sorridere senza accorgermene quando incrocio su una rivista o sul web la fotografia di uno scorcio un tempo familiare. ❤️