Cerchi un ristorante dove mangiare a Foligno? Se non scegli l’Osteria Cuore Piccante, non sai cosa ti perdi!
Originale. Questo è il primo aggettivo che mi viene in mente pensando all’Osteria Cuore Piccante di Foligno, dove ho avuto il piacere di pranzare durante una visita alla graziosa cittadina medievale umbra.
La scelta di fermarci in questo ristorantino appartato, “nascosto” in un vicoletto a pochi passi dal centro storico di Foligno, è stata del tutto guidata dal caso.
Passeggiando per la città, all’approssimarsi dell’ora di pranzo, abbiamo incontrato sul nostro cammino l’insegna dell’Osteria Cuore Piccante. Ha attirato la nostra attenzione la presenza sul menù di piatti vegani e vegetariani: trovandoci in Umbria, patria dei salumi più prelibati, la cosa ci ha incuriosito (e stupito). Non potevamo davvero esimerci da una sosta al Cuore Piccante per rifocillarci dopo tanto camminare.
Seguiamo le indicazioni e ci troviamo di fronte un bel palazzo d’epoca, arricchito da un intimo cortiletto interno dove, nella bella stagione, si può pranzare. Dietro ai fornelli dell’Osteria Cuore Piccante c’è lo Chef Stefano Marconi, ma questo noi lo abbiamo scoperto solo una volta varcata la soglia.
L’ambiente è tranquillo e familiare. Il design curatissimo. Le pietre a vista sul pavimento richiamano la tradizione mentre il tocco di colore nel mobilio strizza l’occhio all’interior design più moderno e scanzonato.
L’attenzione al dettaglio è esplicita sia nella scelta arredamento che nella preparazione delle pietanze.
Il menù è variegato ed è quasi impossibile scegliere cosa mangiare. Ingredienti insoliti, prodotti di stagione, eccellenze del territorio, specialità locali… lo Chef Stefano Marconi si diverte a creare abbinamenti originali, a metà tra tradizione e innovazione. Il risultato sono piatti belli da vedere e gradevoli da assaggiare, con l’orecchio rivolto allo Chef che, di tanto in tanto, fa visita al tavolo e si presta volentieri a far da Cicerone agli ospiti, guidandoli nell’entusiasmante viaggio culinario che farete pranzando all’Osteria Cuore Piccante.
Noi ci siamo lasciati consigliare nella scelta delle pietanze, curiosi di sperimentare le esuberanti creazioni dello Chef. Abbiamo iniziato il pranzo con un assaggio di antipasti misti, ideati dallo Chef: paninetti vegani fatti in casa; panzanella con pane alle trebbie di birra; verza al ginepro, mozzarelline di bufala con crema di rapa rossa e aglio cinese; crema di finocchio con sorbetto di fragole, zenzero e basilico; sformatini di carciofo e caponatina di verdure.
Il primo del giorno era a base di asparagi selvatici, una vera prelibatezza di stagione oltre che un “rito” tutto umbro.
Nel periodo di raccolta, quando gli asparagi crescono spontaneamente in montagna, non si può non lasciarsi tentare e ispirare in cucina da questa specialità genuina, fresca e gustosa.
Già sazi per il tanto mangiare, abbiamo saltato il secondo e ci siamo concessi una dolce divagazione. Anche i dessert sono strepitosi all’Osteria Cuore Piccante. Noi abbiamo assaggiato il dolce al cioccolato fondente e kumquat, la bavarese di bergamotto con aria di arancio e salsa al mandarino e una selezione di sorbetti fatti in casa.
Un pranzo all’Osteria Cuore Piccante di Foligno è un viaggio nel viaggio. Quale miglior modo per coronare una visita di piacere a questa affascinante cittadina umbra!
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