COSA MANGIARE A BUDAPEST? Quali sono le pietanze assolutamente da assaggiare? Quali sono i dolci più buoni della tradizione ungherese? Dove mangiare il migliore street food a Budapest?
Ecco un elenco dei piatti tipici ungheresi da provare durante un viaggio a Budapest, con tanti consigli su cosa mangiare a colazione, pranzo e cena e dove gustare la migliore cucina tipica ungherese in città.
Cosa mangiare a Budapest? I migliori piatti tipici ungheresi
Un viaggio è sempre un’ottima occasione per scoprire e apprezzare i prodotti gastronomici locali e la cucina tradizionale. Potevamo, dunque, esimerci dall’assaggiare i migliori piatti tipici ungheresi durante il nostro recente viaggio di 4 giorni a Budapest? Certo che no!
La cucina è una delle massime espressioni della tradizione di un Paese. Assaggiare i piatti tipici e le specialità locali quando si visitano posti nuovi permette ai viaggiatori di avvicinarsi alle abitudini della gente del luogo e di comprendere meglio quella che è la cultura di una città, di un Paese e di un intero popolo. Tra una passeggiata lungo il Danubio, un bagno rilassante nelle terme più belle di Budapest e una visita culturale nei musei più interessanti della città, potete (e dovete!) regalarvi un delizioso pranzetto, una cena romantica o una merenda sfiziosa, assaggiando così i piatti tipici ungheresi più buoni e il migliore street food della città?
Cosa mangiare a colazione a Budapest?
Partiamo dalla colazione: un buon inizio è essenziale per una giornata proficua! Considerate che, se il vostro hotel include la colazione, è molto probabile che vi verrà offerta un’ampia gamma di possibilità, sia salate che dolci, per accontentare i gusti di tutti gli ospiti.
Se parliamo, però, di fare una ricca colazione all’Ungherese, proprio come i “locali”, dovete sedervi a tavola e prepararvi a riempire lo stomaco di abbondanti e sfiziose pietanze: pane fatto in casa, Kifli (cornetti ungheresi dolci o salati), affettati, pancetta, Kolbász (salsicce ungheresi), paté di carne (come il Májkrém, un diffusissimo paté di fegato, o il Kenőmájas, una salsiccia di fegato da affettare), verdura fresca affettata, sottaceti, uova strapazzate, sode o fritte, succo di frutta, frutta fresca. Non mancano, poi, fette di pane o panini da tostare, da arricchire con burro o formaggi locali in fette o spalmabili (il Túró e il Körözött sono tra i più diffusi). Non di rado a colazione gli Ungheresi mangiano il Bundás kenyér, molto simile al French toast, dove il pane viene passato nell’uovo sbattuto, fritto e farcito a piacere.
La colazione ungherese è ricca, variegata e, di norma, continentale. Naturalmente ha subito le contaminazioni gastronomiche di altri Paesi ed è, quindi, spesso accompagnata da caffé o cappuccino, soprattutto nelle zone più turistiche.
Dove fare colazione a Budapest?Se state cercando il posto perfetto dove fare un’ottima colazione a Budapest, vi consiglio due posticini stre-pi-to-si, da non perdere assolutamente. Il primo è il Sonkapult (Rumbach Sebestyén utca 7.). Questo locale, piccolo ma molto sofisticato e accogliente, è specializzato in colazioni e brunch. Se volete mangiare la migliore colazione della vostra vita (o, comunque, una delle migliori), andateci! Si trova nel Quartiere ebraico di Budapest, vicino alla Sinagoga di Via Rumbach e a pochi minuti a piedi dalla centralissima Deák Ferenc tér. Il secondo consiglio per una colazione o un brunch a Budapest da leccarsi i baffi è il Szimply – Breakfast & brunch (Károly krt. 22.). Si tratta di un piccolo locale in un vicoletto un po’ nascosto, ma facile da trovare, a 2 minuti a piedi dalla Sinagoga di Via Dohány, nel Quartiere ebraico di Budapest. L’ambiente è informale, ma curato e gradevole. La medesima cura e attenzione al dettaglio è riscontrabile nella preparazione e presentazione dei piatti, creati con ingredienti di qualità e serviti in maniera accattivante e moderna. Una delizia per il palato e per gli occhi! |
Cosa mangiare a pranzo e a cena a Budapest?
Dopo aver parlato della colazione all’Ungherese, passiamo ai due pasti principali della giornata, cioè il pranzo e la cena. La cena in Ungheria è un pasto modesto e non troppo abbondante, mentre il pranzo è decisamente ricco. Il pranzo in Ungheria è quasi sempre aperto (o comunque accompagnato) da una zuppa e, spesso, comprende un piatto unico composto da varie pietanze (patate, pasta o riso, stufato o altri piatti a base di carne, insalata mista o verdure).
Durante il vostro viaggio a Budapest non potete fare a meno di regalarvi un pranzo tradizionale, per assaggiare i piatti tipici ungheresi più buoni. Le scelte per un pranzo ungherese tipico sono numerose, varie e gustose. Continuiamo il nostro viaggio gastronomico a Budapest scoprendo le zuppe ungheresi più buone e i piatti unici da provare.
Zuppe ungheresi più buone
La pietanza che non può mancare mai a pranzo in Ungheria è la zuppa, che di solito apre il pasto scaldando l’atmosfera. Le tre zuppe ungheresi più famose e gustose sono il celeberrimo Gulash (impossibile non citarlo tra i migliori piatti tipici ungheresi!), la Zuppa di fagioli alla Jòkai e il Brodo di pollo alla Újházy.
Gulasch
Il Gulash ungherese è un saporito “spezzatino” di carne di manzo o vitello arricchito con cipolle, carote, patate, pomodori, peperoni e altri ingredienti. La paprika, la spezia più utilizzata in Ungheria, non manca mai e dona al Gulash il suo inconfondibile gusto deciso. Anche se nell’immaginario di noi Italiani questa famosa ricetta ungherese non è una zuppa, in Ungheria è classificata come tale. Difatti nei ristoranti il Gulasch è inserito tra i piatti di entrata: è una zuppa con carne, non un primo piatto né un secondo. Il Gulasch è conosciuto e apprezzato, ormai, a livello internazionale e non è un piatto tipico solo della città di Budapest, ma di tutta l’Ungheria. Il Gulash viene cucinato in differenti varianti e ogni famiglia ha la sua ricetta.
Zuppa di fagioli alla Jòkai
La Zuppa di fagioli alla Jòkai (Jókai bableves) è una delle zuppe ungheresi più amate. Questa deliziosa zuppa porta il nome di un noto scrittore ungherese, Jókai Mór (1825-1904), e può essere considerata una variante più ricca del Gulash. Con questo condivide diversi ingredienti ma se ne differenzia per l’aggiunta di fagioli e per l’utilizzo della carne affumicata.
Brodo di pollo alla Újházy
Nelle giornate più fredde il Brodo di pollo alla Újházy (Újházi tyúkhúsleves) è un conforto per il palato e per l’anima. Questa zuppa a base di pollo deve il suo nome al suo ideatore, l’attore e drammaturgo Újházi Ede che, recandosi spesso presso il Ristorante Gundel, raccontò allo chef della sua passione per la carne di gallina matura insaporita con le verdure. Lo chef del ristorante un giorno gli servì la zuppa che ancora oggi porta il nome di Újházi Ede. Una soluzione gustosa per scaldarsi e ristorarsi nelle giornate invernali ungheresi: il piatto, a base di carne di pollo o tacchino, è estremamente nutriente e viene arricchito anche con carote, piselli, prezzemolo, sedano, cavolo-rapa, funghi, cipolle e asparagi.
Piatti unici ungheresi da assaggiare
Se volete assaggiare diverse pietanze in un solo colpo o non volete impazzire tra le numerose scelte proposte dai menù dei ristoranti, i piatti unici ungheresi sono la soluzione ideale. Vediamo insieme quali sono i più gustosi, da provare assolutamente durante un viaggio a Budapest.
Pörkölt
Il Pörkölt è uno dei piatti unici tradizionali ungheresi più sfiziosi e amati. Guardandolo vi renderete conto di quanto il Pörkölt sia più simile all’idea che noi Italiani abbiamo del Gulasch. Non va, infatti, assolutamente confuso con il Gulash, che è brodoso ed è una vera e propria zuppa. Il Pörkölt è, invece, uno spezzatino di carne disossata al sugo, più asciutto rispetto al Gulash. Il Pörkölt ungherese viene servito accompagnato da gnocchetti preparati con farina, uova e acqua (Nokedli), che solitamente vengono insaporiti con il sugo di questo spezzatino.
Töltött káposzta
Il Töltött káposzta è probabilmente il piatto unico più conosciuto della cucina tradizionale ungherese: si tratta di involtini preparati farcendo delle foglie di cavolo verza con carne macinata, cipolla, salsiccia sbriciolata e riso. Gli involtini vengono di solito serviti in tavola accompagnati da crauti. Il Töltött káposzta è uno di quei piatti popolari che non manca mai sulle tavole degli Ungheresi ed è una ricetta tipica della quotidianità. Piace per il gusto corposo, ma non pesante. Nonostante sia un piatto “povero”, si trova con facilità nelle osterie ungheresi più tradizionali, meno turistiche e frequentate soprattutto dalla gente del posto.
Mititei
Sempre a base di carne sono della particolari polpette allungate, chiamate Mititei. Se volete assaggiare questo piatto, molto diffuso anche nella cucina rumena, vi basterà recarvi in una delle numerose trattorie di Budapest specializzate in cucina locale. Le Mititei sono delle polpette a base di carne mista (carne di suino, ovino e bovino unite in un unico impasto) cotte sulla griglia. Esiste anche una variante a base di carne di anatra, tipologia di carne molto usata a Budapest. Queste polpette vi verranno servite accompagnate da patate, verdure, sottaceci e salse di vario tipo. Anche se nella maggior parte dei casi le Mititei sono cotte alla griglia, potrete trovarle anche in versione marinata, assolutamente da provare.
Kacsasült e Libasült
Andare a Budapest e non mangiare uno dei piatti tipici ungheresi a base di carne di anatra o oca è davvero un peccato, dato il largo consumo e l’impiego di queste carni nella preparazione di pietanze tradizionali davvero deliziose. Le varianti in cui potrete assaggiare la carne di anatra o di oca sono tante, non solo derivate dalla tradizione di Budapest ma anche dalla tradizione ebraica, che ha una notevole influenza sulla gastronomia ungherese. Essendo gli arrosti tra i piatti più gettonati in Ungheria durante l’Inverno (e non solo), ovviamente non possono mancare gli arrosti con la carne di anatra e di oca. Il Kacsasült (anatra arrosto) e il Libasült (oca arrosto) sono molto diffusi e amati dagli Ungheresi. L’accompagnamento, di solito, consta di patate arrosto, crauti rossi brasati al vino rosso e, talvolta, frutta arrostita insieme alla carne (come mele, pesche, pere e ananas).
Dove mangiare Kacsasült, Libasült e altri piatti a base di carne di oca e anatra a Budapest?Senza dubbio all’Hungarikum Bisztró (Steindl Imre utca 13.). E’ richiesta la prenotazione perché è uno dei ristoranti tipici ungheresi più amati di Budapest dai locali e dai turisti, ma vale davvero la pena andarci. Oltre ad assaggiare i migliori piatti a base di carne della tradizione ungherese, qui troverete anche tutte le specialità culinarie tipiche dell’Ungheria. |
Sólet (Cholent)
Avendo citato la cucina ebraica di Budapest, durante un viaggio a Budapest vi suggeriamo di assaggiare un piatto tipico della tradizione culinaria ebraica, molto amato in Ungheria. Si tratta del Sólet, variante ungherese dello Cholent, uno stufato appartenente alla cucina kosher preparato con carne di manzo (più raramente pollo), patate, cipolla, fagioli e orzo. Nonostante per la preparazione dello Cholent ebraico sia permesso l’impiego solo di alcuni tipi di carne, in seguito al riadattamento del piatto per soddisfare i gusti ungheresi sono state create delle varianti a base di carne di oca, anatra e anche maiale, che non farete fatica a trovare nei migliori ristoranti tipici di Budapest.
Mangiare lo street food a Budapest
Durante un viaggio a Budapest è praticamente d’obbligo assaggiare le specialità dello street food ungherese. A Budapest le cose da fare e vedere sono tante e non sempre avrete il tempo di fermarvi a mangiare in un ristorante. La soluzione perfetta per mangiare qualcosa di gustoso e tipico, velocemente e senza spendere troppo (cosa che non guasta mai!) è puntare sul cibo da strada. Che sia per colazione, pranzo, cena o per uno spuntino di metà mattinata, a Budapest troverete sempre un chioschetto pronto a servirvi il migliore street food ungherese: il cibo da strada a Budapest è economico, invitante e molto vario (dolce o salato, a base di carne o vegetariano, leggero o ipercalorico, ce n’è per tutti i gusti!).
Lángos
Partiamo dal mio street food ungherese preferito in assoluto: il Lángos. Prima di visitare Budapest, già avevo avuto modo di apprezzare questo cibo da strada squisito, perché ho degli amici ungheresi che lo avevano preparato in casa per farmelo assaggiare. E’ stato amore al primo morso! Il Lángos è uno degli street food di Budapest più conosciuti e viene consumato in tutte le stagioni e in tutte le occasioni possibili dagli Ungheresi. Se dovessimo fare un parallelismo con un piatto italiano, possiamo dire che è simile alla nostra pizza fritta.
Il Lángos è una grossa frittella con un impasto a base di farina, lievito, acqua e sale (in alcune varianti vengono aggiunti nell’impasto anche patate, yogurt o panna acida). La farcitura più tipica del Lángos è quella con panna acida all’aglio e formaggio Gouda grattugiato. Se volete, però, assaggiare un Lángos diverso dalla versione classica, nei chioschetti e nelle bancarelle dei mercati di Budapest potete trovarlo in numerose varianti, tra cui quella con la cipolla, con il bacon, con le verdure, con il prosciutto cotto, con il pomodoro e in altre innumerevoli declinazioni, in base alla fantasia di chi lo prepara. Approfittate del vostro viaggio a Budapest per assaggiare i Lángos in diverse versioni: io ne vado matta e ne ho mangiati a volontà!
Dove mangiare i migliori Lángos di Budapest?Volete assaggiare i migliori Lángos della città? La scelta è davvero infinita perché a Budapest i Lángos sono letteralmente dovunque. Vi do, comunque, qualche mia personale dritta. Troverete degli ottimi Lángos al Mercato Centrale di Budapest (Központi Vásárcsarnok). Potete, inoltre, approfittare della vostra passeggiata tra le bancarelle del mercato per degustare altre specialità dello street food ungherese. A 5 minuti a piedi dalla Basilica di Santo Stefano e da Piazza della Libertà si trova Retró Lángos Büfé (Podmaniczky Frigyes tér 4.), un chioschetto che serve quelli che da molti sono considerati i migliori Lángos di Budapest. Altri due posticini dove mangiare degli ottimi Lángos sono il Karaván – Street food e beer garden (Kazinczy utca 18.), situato proprio accanto al più famoso ruin pub di Budapest, il Szimpla Kert, e il Piknik Pavilon (Tarnok utca 15.), posizionato strategicamente in un giardinetto nelle vicinanze della Chiesa di Mattia e del Bastione dei Pescatori. |
Kolbász (salsiccia ungherese)
Con il termine Kolbász ci si riferisce in maniera generica alla salsiccia tipica ungherese, che però esiste in numerose varianti. Le più diffuse sono: Házi kolbász (a base di carne di maiale, non affumicata e insaporita con aglio, pepe, paprika e sale), Gyulai kolbász (a base di carne di maiale ma affumicata e speziata con paprika, pepe, cumino e aglio), Csabai kolbász (simile alla Gyulai kolbasz ma molto più piccante), Lecsókolbász (salsiccia molto piccante preparata per insaporire il Lecsó, una specie di peperonata ungherese), Májas hurka (salasiccia di fegato e riso), Véres hurka (sanguinaccio insaccato).
Dove mangiare le migliori salsicce ungheresi?Volete assaggiare le famose salsicce ungheresi? Ecco qualche consiglio su dove trovarle. Come la maggior parte dello street food, anche quello preparato con le salsicce ungheresi può essere assaggiato nei mercati di Budapest e nei chioschetti in strada. Troverete queste particolari salsicce anche in due catene specializzate nello street food, cioè Kolbice, che ha diversi ristoranti e food-truck in giro per la città, e TöLTő (Wesselenyi utca 31.), nel quartiere ebraico, che serve panini e hot-dog a base di salsicce ungheresi da leccarsi i baffi. Se siete vegetariani o vegani (o viaggiate con dei vegetariani/vegani) andate al già citato Karaván – Street food e beer garden (Kazinczy utca 18.), dove oltre a trovare delle salsicce veg-friendly, potrete assaggiare tante ottime pietanze senza carne o derivati animali. Cercate il chioschetto LasVegan’s! |
Dolci ungheresi più buoni
Eccoci, dunque, giunti nella sezione più interessante per gli appassionati di dolci come me. Una delle esperienze culinarie da vivere a Budapest per completare la conoscenza dell’offerta gastronomica locale è, ovviamente, assaggiare i dolci tipici ungheresi più buoni.
Kurtőskalács
Non l’ho citato nella parte dedicata allo street food (anche se è senza dubbio uno dei più diffusi cibi da strada) perchè il Kurtőskalács non poteva che essere inserito tra i dolci ungheresi più buoni da mangiare a Budapest. Il “camino dolce”, significato letterale del suo nome, è un dolce tipico ungherese di forma cilindrica. Viene preparato avvolgendo la pasta attorno ad uno speciale, enorme spiedo. Una volta cotto, il Kurtőskalács si presenta come un cilindro vuoto, che può essere insaporito all’esterno con granella di nocciole, cannella, cioccolato o cocco. Il Kurtőskalács si mangia srotolandolo pian piano e staccando dei pezzetti dal corpo principale. Ha una consistenza morbida all’interno e leggermente croccante all’esterno, dove è ricoperto di zucchero e di granelle a scelta. E’ ancor più buono se mangiato caldo e fumante, quando sembra proprio un camino che fuma. Rientrando di diritto nella categorie degli street food, si può comprare nelle bancarelle dei mercati o nei chioschetti che si trovano in giro per la città.
Palacsinta alla Gundel
In Ungheria troverete tantissimi dolci tipici prelibati e uno di questi, molto diffuso, è la Gundel Palacsinta, molto simile alle Crêpes che con piacere mangiamo anche in Italia. Le cosiddette Crespelle alla Gundel sono molto apprezzate in tutta l’Ungheria e non solo a Budapest. La ricetta originale risale alla prima metà del XX secolo quando Carlo Gundel, da cui ovviamente questo dolce ha preso il nome, l’ha ideata e preparata per la prima volta. La Gundel Palacsinta non è altro che una sottile crespella ripiena di delicata crema alle noci e ricoperta di cioccolata calda al rum, spesso servita accompagnata da gelato alla vaniglia.
Beigli
Visiterete Budapest a Natale o a Pasqua? Perfetto! Uno dei dolci ungheresi tipici del periodo natalizio e pasquale è il Beigli. Il Beigli viene preparato seguendo una particolare procedura che prevede l’arrotolamento della pasta dopo averla farcita di noci, semi di papavero o castagne. Se volete provarlo, recatevi nei forni di quartiere e nelle pasticcerie di Budapest, dove lo troverete in vendita durante le Festività natalizie e pasquali.
Mákos guba
E’ uno dei dolci più amati dagli abitanti di Budapest, anzi è probabilmente il più amato di tutti! Il Mákos guba agli occhi di un Italiano può sembrare un dolce “strano” ma vi assicuro che è davvero delizioso. Viene preparato bagnando del pane morbido con latte e zucchero, spolverandolo con abbondanti semi di papavero. C’è chi lo ama cosparso di crema alla vaniglia e chi lo preferisce coperto di miele d’acacia.
Torta Gerbeaud (Zserbó szelet)
La Torta Gerbeaud, come ci suggerisce il nome, è nata dalle sapienti mani e dall’inventiva del celebre pasticcere Emil Gerbeaud. Se siete a dieta, non avvicinatevi neanche a un pezzo di Zserbó szelet, come la chiamano gli Ungheresi: parliamo di un dolce da impennata glicemica! La Torta Gerbeaud consta di numerosi strati di pasta burrosa intervallati da marmellata di albicocche, noci tritate e cioccolato. A completare la torta c’è una spessa glassa al cioccolato.
Dove mangiare la Torta Gerbeaud a Budapest?Se volete gustarvi una fetta di Torta Gerbeaud vi basterà recarvi in Vörösmarty tér. La migliore Torta Gerbeaud di Budapest viene servita nel Café Gerbeaud (Vörösmarty tér 7-8), una caffetteria e pasticceria storica di Budapest, fondata nel 1858 e diventata nel corso dei secoli una vera istituzione in città. |
Flódni
Il Flódni è un dolce tipico nato dalla commistione delle tradizioni dolciarie ebraiche e ungheresi. Anche se preparare il Flódni richiede molto tempo e, soprattutto, pazienza, ne vale certamente la pena perchè il risultato è una vera leccornia. La ricetta tradizionale del Flódni prevede cinque strati di torta dolce intervallati da quattro ripieni diversi: alla mela, alle noci, ai semi di papavero e alla marmellata di prugne (talvolta sostituita dalla marmellata di albicocche).
Dove mangiare un ottimo Flódni a Budapest?Avete una voglia irrefrenabile di Flódni? Recatevi senza indugio nel quartiere ebraico e lo troverete senza particolari sforzi! Se non volete lasciarvi guidare dalla sorte, vi consiglio due buone pasticcerie nel quartiere ebraico che servono il Flódni tradizionale: Fröhlich Kóser Cukrászda (Dob utca 22.) e Noah’s Patisserie Café (Wesselényi utca 13.). |
Andare al ristorante a Budapest: mance, coperto e altri consigli utili
Con questi suggerimenti siete pronti per il vostro viaggio gastronomico a Budapest! Concludo questa rassegna dei migliori piatti tipici ungheresi da mangiare a Budapest con alcune informazioni pratiche che vi saranno utili, sono certa, per organizzare un food tour a Budapest senza intoppi o imprevisti.
- ORARI DEI RISTORANTI. I ristoranti a Budapest aprono attorno alle 11:00 – 12:00 e spesso fanno orario continuato fino alle 22:00 – 23:00. Le cucine, però, chiudono attirorno alle 21:30 quindi non uscite tardi per andare a cena altrimenti potrebbero non servirvela. In Estate la chiusura può avvenire più tardi, per sfruttare la grande affluenza di clienti nella bella stagione. Lo stesso vale per il Venerdì sera o il Sabato sera. In linea di massima, per non sbagliare, consultate gli orari di apertura e chiusura del ristorante che vi interessa sul sito web ufficiale o sulla relativa pagina Facebook/Instagram.
- FESTIVITÀ. Informatevi bene sulle possibili chiusure dei ristoranti durante le festività religiose e in occasione delle feste ungheresi. Alcuni esempi sono il Natale, la Pasqua e la Festa nazionale ungherese del 15 Marzo, data in cui si celebra la Rivoluzione del 1848 contro l’oppressione degli Austriaci.
- COPERTO. A differenza di quanto accade nei ristoranti in Italia, in Ungheria non vi verrà chiesto di pagare il costo dei coperto nei ristoranti.
- MANCE. Come funzionano le mance nei ristoranti a Budapest? E’ una abitudine consolidata lasciare una mancia al cameriere, dato che il costo del servizio al tavolo non è compreso nel prezzo. La mancia da lasciare al cameriere è di solito calcolata sulla base del totale da pagare: al conto va aggiunto un 8-15%. Attenzione: se sul conto o sullo scontrino è già inserito il costo del servizio, la mancia non è dovuta. Nei ristoranti che lavorano con i turisti, infatti, è diventata una abitudine aggiungere al conto la somma dovuta per il servizio pari all’8-15% del totale. Se non volete sbagliare, chiedete al cameriere se sul conto è stato già inserito il costo del servizio: se la risposta è sì, non lasciate la mancia; se la risposta è no, dovete lasciarla. Quando lasciate la mancia ai camerieri nei ristoranti, non lasciate il denaro sul tavolo. Questa pratica è considerata maleducata. Per consuetudine si comunica verbalmente al cameriere quanto si vuole lasciare di mancia e si paga il totale (conto e mancia) in contanti o con il bancomat.
Grazie mille per i consigli. Sto pianificando un weekend a Budapest e il tuo blog mi è stato di enorme aiuto. Volevo solo ringrarti. Grazie ancora!