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Consigli per organizzare un weekend ad Amsterdam

Weekend ad Amsterdam: consigli di viaggio
Cartina, guida turistica, I Amsterdam Card: che il viaggio abbia inizio!

Se sogni da tempo di partire per un city break primaverile, Amsterdam è una delle mete da prendere in considerazione. E’ una città giovane, vivace e affascinante, ancora più bella sotto il sole tiepido della Primavera olandese.

Il periodo compreso tra Aprile e Giugno è uno dei migliori per pianificare un weekend low-cost ad Amsterdam. I prezzi non sono elevati come in alta stagione e il mite clima primaverile si presta bene a trascorrere le giornate all’aria aperta, passeggiando tra i colorati canali della città olandese.

Se dovesse piovere, poi, c’è sempre la possibilità di “rifugiarsi” nei musei di Amsterdam, famosi in tutto il mondo per i capolavori che custodiscono, in particolare (ma non solo) le opere più famose di Van Gogh, Vermeer e Rembrandt che da sole valgono il viaggio. Qualche goccia di pioggia può rappresentare anche un’ottima scusa per visitare la Casa di Anna Frank o per fermarsi a assaggiare le delizie della cucina olandese in un ristorantino tipico.

Per visitare Amsterdam senza spendere troppo (ma godendo di temperature e meteo discreti) io ho deciso di prenotare il volo a fine Aprile (e non me ne sono pentita!). C’è stato quasi sempre il sole, salvo la comparsa di sporadiche nuvole. Solo la sera il freddo si è fatto sentire, per il resto il clima è stato ottimo.

1. Comprare una buona guida per Amsterdam

La mia pianificazione del viaggio, come al solito, è stata “militare”. Avendo pochi giorni a disposizione (2 notti e 3 giorni) ho dovuto per forza ottimizzare il tempo meglio che potevo.

Primo passo per organizzare un viaggio ad Amsterdam: ho comprato una guida di Amsterdam su Amazon. La scelta è stata dura, non lo nego, perché attualmente ci sono diversi marchi che propongono ottime guide turistiche delle più famose città del mondo.

Alla fine ho optato per la guida di Amsterdam del National Geographic e mi sento di consigliarla vivamente. E’ aggiornata, prevede itinerari già pronti (suddivisi per quartiere, caratteristica che io trovo comodissima) e offre tanti consigli su cosa fare e vedere in città.

La mia guida: National Geographic Traveler: Amsterdam di Christopher Catling, Yadid Levy eGabriella Le Breton.

2. Pianificare l’itinerario per 1 weekend a Amsterdam

Ti sei procurato una buona guida? Il secondo passo è documentarsi sulle cose da fare e vedere ad Amsterdam.

Io l’ho fatto sia sulla guida cartacea che su diverse guide online, cercando di stilare un elenco delle cose che non volevo assolutamente perdere: il Van Gogh Museum, il Rijksmuseum, la Casa di Anna Frank, il Vondelpark, Piazza Dam, il Bloemenmarkt (l’unico mercato dei fiori galleggiante d’Europa) e le zone più suggestive del centro città (Prinsengracht, Jordaan, Singel, Begijnhof, Waterlooplein, Herengracht e Keizersgracht).

Ovviamente un tour dei canali in barca è d’obbligo! La città è soprannominata la “Venezia del Nord” per i suoi splendidi canali, nelle cui acque placide si riflettono le silhouette delle antiche e pittoresche casette colorate di Amsterdam.

Quando pianificherai il tuo itinerario ad Amsterdam ti consiglio di tenere a mente cosa vuoi vedere, quali musei desideri visitare e quali luoghi sono per te imperdibili. Cartina alla mano, ipotizza un itinerario giorno per giorno, raggruppando le attrazioni turistiche vicine tra loro, in modo da non perdere tempo negli spostamenti da una zona all’altra della città. Questo tenendo sempre conto della posizione del tuo hotel.

Weekend ad Amsterdam: consigli di viaggio
Biciclette nel centro di Amsterdam

Per approfondire Il mio itinerario di 3 giorni ad Amsterdam (weekend lungo)

3. Trovare un volo economico per Amsterdam

Dopo varie ricerche, un volo EasyJet Roma Fiumicino – Amsterdam Schiphol si è rivelato la soluzione più economica (e con orari migliori) per raggiungere Amsterdam da Roma.

Anche Ryanair aveva voli low-cost per Amsterdam. Purtroppo, però, gli orari non erano per me l’ideale e l’aeroporto di arrivo era Amsterdam Eindhoven e non Schiphol (decisamente più comodo).

Spesa totale: 150€ andata e ritorno. Partenza di mattina prestissimo (Venerdì 17 Aprile, 6:15, Roma – Amsterdam) e rientro la sera tardi (Domenica 19 Aprile, 20:40, Amsterdam – Roma).

L’unica scocciatura, non posso negarlo, è la policy di EasyJet riguardo al bagaglio a mano.

I passeggeri possono portare UN solo bagaglio a mano di dimensioni non superiori a 56 x 45 x 25 cm, maniglie e ruote comprese. (leggi le regole sul bagaglio a mano sul sito ufficiale di Easyjet)

Si può portare a bordo solo un bagaglio che deve contenere anche eventuali borse da donna e, purtroppo, la borsa con macchina fotografica e obiettivi. Questo è un bel problema per chi, come me, viaggia portandosi dietro la Reflex e tutti gli accessori del caso (lenti, carica batterie, schede e batterie di ricambio, senza citare il treppiedi che è dovuto restare a casa a causa della mancanza di spazio!). La borsa porta-Reflex da sola, infatti, conta come bagaglio a mano, se non viene inserita dentro la valigia vera e propria.

Occhio, quindi, quando prepari la valigia per non incorrere in sanzioni una volta giunto in aeroporto! I controlli (non tanto in Italia ma al ritorno da Amsterdam) sono molto fiscali.

4. Dove dormire a Amsterdam?

Un altro passo importante per organizzare al meglio il tuo weekend ad Amsterdam è la scelta dell’hotel. Dato che avevo pochi giorni a disposizione, io ho scelto una location centrale, dalla quale potevo raggiungere a piedi tutte le attrazioni turistiche più importanti di Amsterdam, i parchi, i musei e i quartieri ad alta concentrazione di ristoranti, bar e locali. Tutto a portata di “piedi”, insomma!

Io mi trovo molto bene nella prenotazione degli alberghi con Booking.com. Quando viaggio lo uso spesso e non ho mai avuto problemi. Prenotare l’hotel o il B&B con largo anticipo può far risparmiare parecchio. Per questa ragione, una volta che avrai acquistato il volo, prima prenoti l’albergo e meglio è. Booking offre la possibilità di prenotare con anticipo l’hotel e di sfruttare la cancellazione gratuita della camera in caso di cambiamenti di programma, servizio che io trovo davvero utile. Inoltre si possono leggere le opinioni di altri viaggiatori che hanno già pernottato nell’hotel che ti interessa: un buon modo di farsi un’idea chiara sulla “qualità” della struttura.

Io ho pernottato presso l’Hotel The Bird, in pieno centro e in una zona secondo me molto comoda per raggiungere i musei, i monumenti e le attrazioni turistiche più importanti della città.

L’hotel è affacciato sul canale ed è ospitato in un caratteristico edificio alto e stretto, tipico di questa zona di Amsterdam. E’ vicinissimo al centro città, al Bloemenmarkt (il Mercato dei fiori) e a Piazza Dam. Il design è moderno, con dettagli che richiamano il nome dell’hotel: ci sono uccellini ovunque.

Io ho pernottato qui Hotel The Bird, Amstel 30, 1017 AB Amsterdam

5. Amsterdam Card sì, Amsterdam Card no…

Veniamo al tema “I Amsterdam City Card”. In genere prima di acquistare le classiche “City Card”, ormai disponibili in tutte le città turistiche del mondo, cerco sempre di fare una valutazione obiettiva sulla reale convenienza della Card stessa.

Considerando i pochi giorni a disposizione per visitare Amsterdam e il costo delle singole attrazioni turistiche, secondo me prendere la I Amsterdam City Card conviene. La Card comprende alcune cose che avevo già in programma di fare e vedere. Il tour sui canali, per esempio, con l’Amsterdam Card è gratis. Lo stesso vale per il Van Gogh Museum (dove si ha anche il servizio skip the line per non fare la fila) e per i trasporti pubblici in città.

Sempre nella Card è compreso uno sconto di € 2,50 sul biglietto d’ingresso al Rijksmuseum. Sono anche disponibili altri sconti e ingressi ridotti, oltre a prezzi speciali nei ristoranti e nei locali convenzionati. L’unica pecca è che la I Amsterdam City Card non comprende l’ingresso alla Casa di Anna Frank, che è a parte e costa 9 Euro. Per me: I Amsterdam City Card decisamente sì!

Weekend ad Amsterdam: consigli di viaggio
Il Rijksmuseum è uno dei musei più famosi di Amsterdam

6. Logistica e trasporti ad Amsterdam

Se hai deciso di comprare la I Amsterdam City Card avrai i trasporti gratuiti all’interno della città (bus, metro e un tour in barca di un’ora sui canali).

Dall’aeroporto Schiphol ti consiglio di raggiungere il centro città con il treno. Il biglietto costa 5,10 Euro e in 20 minuti si raggiunge la stazione centrale di Amsterdam (Amsterdam Centraal).

Il biglietto si acquista dalle macchinette automatiche gialle che troverai sia in aeroporto che in stazione (per il ritorno). Attenzione: le macchinette automatiche accettano solo monete e carte di credito, non le banconote!

Proprio di fronte alla stazione centrale c’è l’Ufficio turistico di Amsterdam (dove chiedere informazioni e/o acquistare la I Amsterdam City Card) nonché le banchine di partenza di diverse linee di Canal Cruises (i tour in barca sui canali).

Dalla stazione centrale ci si può agevolmente spostare a piedi o in metropolitana per raggiungere musei, attrazioni turistiche e la maggior parte degli hotel del centro. Io mi sono, comunque, spostata prevalentemente a piedi, cosa che ti consiglio di fare anche per esplorare tutte le zone più caratteristiche del centro città.

Weekend ad Amsterdam: consigli di viaggio
Amsterdam Centraal: la bellissima stazione centrale di Amsterdam

Se hai visitato Amsterdam e vuoi aggiungere qualche consiglio ulteriore per organizzare un weekend indimenticabile in città, lascia pure un commento. Ogni contributo è prezioso!


Se stai per visitare Amsterdam, dai un’occhiata anche agli altri articoli dedicati alla capitale olandese:

Itinerario di 3 giorni ad Amsterdam (Giorno 1)

Itinerario di 3 giorni ad Amsterdam (Giorno 2)

Itinerario di 3 giorni ad Amsterdam (Giorno 3)

Dove dormire ad Amsterdam in centro e senza spendere troppo

11 cose che (forse) non sapevi su Amsterdam

Visitare il Museo Van Gogh ad Amsterdam

Le Avventure del Turistolto. Un viaggio con gli amici ad Amsterdam

2 Comments

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  1. Ciao Lucia, una domanda: una volta acquistata la I AMSTERDAM CITY CARD come faccio a prenotare le visite ai vari musei saltando le code? Per esempio sul sito del Museo di Van Gogh posso solo compare i biglietti e non prenotare la visita?
    Grazie

    • Ciao Paolo, una volta acquistata la I Amsterdam Card io mi sono recata proprio presso il Museo Van Gogh, l’ho mostrata in biglietteria (ci sono file diverse) e mi hanno dato l’accesso skip the line. Comunque, per sicurezza, dato che queste cose variano magari da museo a museo, ti consiglio di chiedere informazioni specifiche in sede di acquisto della card. Per scrupolo. Un caro saluto, Lucia

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