Il Vicolo d’oro (Zlata Ulicka) si trova all’interno del Castello di Praga ed è una stradina dal fascino oscuro, davvero difficile da spiegare a parole. Tanti sono i misteri e le leggende che circolano attorno a questo vicolo dalle casette basse e colorate.
Al numero 22 del Vicolo d’oro visse anche Franz Kafka, il noto scrittore Ceco che ha regalato al mondo opere eccezionali come La Metamorfosi. Kafka trovava il Vicolo d’oro tranquillo e pacificatore, quindi ci andava spesso per trovare l’ispirazione e per scrivere.
Ovviamente il Vicolo d’oro è una delle attrazioni da non perdere a Praga. Per raggiungerlo segui le istruzioni che ho scritto per visitare il Castello di Praga: si trova al suo interno ed il biglietto è lo stesso.
Cos’è il Vicolo d’oro e dove si trova?
Il Vicolo d’oro nacque dopo l’incendio che distrusse quasi interamente il quartiere di Malà Strana. Molti artigiani e orafi si trasferirono nel Castello, dove trovarono asilo dopo aver perso tutto. In aggiunta, Rodolfo II diede ordine agli arcieri assoldati per difendere il Castello di stabilirsi proprio qui con le loro famiglie.
A causa della mancanza di spazio e del sovraffollamento, gli abitanti iniziarono a costruire delle case strette, basse e addossate le une alle altre.
Pian piano le abitazioni vennero edificate su entrambi e i lati del Vicolo d’oro, riducendone la larghezza della via ad appena 1 metro. Il risultato è una peculiare stradina lunga e stretta, davvero suggestiva.
Nella prima metà del 1900 fu ordinata una ristrutturazione completa del Vicolo d’oro, ormai decadente: le case furono ritinteggiate e molti negozi di souvenir e piccole attività commerciali vi si spostarono.
Da questo momento in poi la strada è diventata un’attrazione turistica quasi sempre affollata di visitatori e curiosi.
Vicolo d’oro: leggende e misteri
Secondo una leggenda molto nota, il Vicolo d’oro ospitò in passato non orafi ed artigiani ma alchimisti impegnati nella ricerca della formula magica capace di trasformare tutti i metalli in oro.
Un altro mito vuole che l’imperatore Rodolfo II avesse incaricato gli alchimisti del Vicolo d’oro di cercare l’elisir di lunga vita.
Entrambe queste leggende, che hanno reso il Vicolo d’oro uno dei “luoghi del mistero” di Praga, hanno in realtà un fondo di verità.
Rodolfo II era, infatti, appassionato di arti magiche e di alchimia ed è storicamente noto che invitò nella corte boema esperti di alchimia ed esoterismo come John Dee e Edward Kelley.
Se sei a Praga per un viaggio indimenticabile, non puoi dimenticarti di visitare il Vicolo d’oro, una delle attrazioni turistiche di Praga più particolari ed interessanti.
Praga è un sogno! Ci voglio tornare per vederla meglio, dato che la prima volta ho avuto poco tempo: solo 2 giorni.
Carlo sono daccordo. Adoro Praga in ogni stagione dell’anno. Anche d’Inverno, nonostante il freddo, ha il suo perchè. Un saluto
Ci sono stato quattro volte a Praga, ma non mi bastano
Praga non dovrebbe essere male, a quanto vedo…
Una storia molto carina …non sono mai stata a Praga 🙁