Consigli per viaggiare sicuri in Egitto: come vestirsi, cosa mangiare, quando andare, cosa fare e cosa NON fare per una vacanza senza problemi e imprevisti in Egitto.
Dal Cairo a Sharm el-Sheikh, da Luxor a Marsa Alam, l’Egitto è un Paese che ben si presta a una vacanza che coniughi relax e cultura.
Il viaggio ideale in Egitto prevede piacevoli giornate trascorse in spiaggia abbinate a escursioni e visite alla scoperta dello straordinario patrimonio storico-artistico egiziano. Non dimenticate che oltre a vantare un mare da cartolina, l’Egitto ospita importanti siti archeologici e ben 7 Patrimoni dell’Umanità UNESCO.
Insomma, i luoghi da vedere e le cose da fare durante una vacanza in Egitto sono numerosi.
Prima di partire per l’Egitto, però, vi suggerisco di leggere con attenzione questi 10 consigli pratici per vivere una vacanza in Egitto in sicurezza e senza imprevisti.
1. Viaggio fai-da-te in Egitto
Organizzare una vacanza fai-da-te in Egitto è assolutamente fattibile se avete dimestichezza con gli acquisti online di voli aerei, tour organizzati e biglietti di ingresso alle attrazioni turistiche.
Le compagnie aeree che volano in Egitto sono numerose: AirCairo, EgyptAir, Easyjet, ITA Airways, Wizz Air e Air Arabia sono le compagnie principali con voli diretti Italia-Egitto. Potrete scegliere tra voli di linea, voli charter e voli economici e, a seconda delle città di partenza e di arrivo, voli diretti o voli con scali.
Dare un’occhiata alle offerte e alle tratte aree su Skyscanner è il primo passo per pianificare il vostro viaggio fai-da-te in Egitto, in modo da comparare prezzi, tratte e offerte.
La scelta di voli dall’Italia è ampia e si possono trovare buone offerte per le località egiziane più famose, come Sharm el-Sheikh, Marsa Alam, il Cairo, Abu Simbel, Marsa Matruh, Luxor e Hurghada.
Gli aeroporti di principale interesse per i turisti diretti in Egitto sono il Cairo, Alessandria d’Egitto e Luxor per i viaggi culturali; Sharm el-Sheikh, Hurghada e Marsa Alam per le vacanze al mare.
Quando acquistate il biglietto aereo per l’Egitto prestate particolare attenzione alle misure dei bagagli accettate e al peso (kg) consentito per i bagagli da portare a bordo o in stiva. Le compagnie aeree sono molto rigide, i controlli scrupolosi e le tariffe per i chili in eccesso non sono certamente economiche.
2. Crociera sul Nilo
Oltre al volo aereo, c’è un “viaggio nel viaggio” a cui non potete rinunciare e che è meglio prenotare prima di arrivare in Egitto!
Una delle attività più gettonate in Egitto, che vi consigliamo assolutamente di provare, è la crociera sul Nilo, che di solito dura 7 giorni e prevede una sorta di all inclusive, con pasti, pernottamento e visite ai principali luoghi di interesse turistico lungo il corso del fiume, spesso accompagnati da una guida egittologa. Si tratta di un’esperienza molto interessante e stimolante, che vale la pena fare almeno una volta nella vita.
Oltre alle crociere sul Nilo di una settimana, c’è la possibilità di fare delle mini-crociere di 2 giorni oppure dei tour in barca o in feluca (barca a vela tradizionale egiziana) di qualche ora sul fiume.
Le crociere sul Nilo possono essere facilmente prenotate online prima di partire per l’Egitto. Eccone alcuni esempi: |
2. Documenti e visti per l’Egitto
Per viaggiare in Egitto è necessario essere in possesso del passaporto oppure della carta di identità valida per l’espatrio con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di partenza.
Con uno di questi documenti, una volta arrivati in Egitto potrete richiedere un visto a fini turistici direttamente in aeroporto (a pagamento). Per ottenere il visto avrete bisogno di consegnare 2 fototessere (non potete farle una volta arrivati ma dovete portarle da casa altrimenti potrebbe esservi negato l’imbarco).
Potete richiedere il visto prima di partire per l’ Egitto rivolgendovi a un consolato. In alternativa, esistono diversi servizi che offrono, previo pagamento, dei visti turistici online per l’Egitto.
Se per le prenotazioni e gli aspetti burocratici vi rivolgerete a un tour operator o a un’agenzia di viaggi, il visto sarà incluso nel costo del pacchetto (assicuratevene per sicurezza, chiedendo esplicitamente all’agenzia se il visto è incluso o meno).
3. Taxi in Egitto
Una volta arrivati in Egitto, il primo problema che vi si porrà sarà quello di spostarvi dall’aeroporto al vostro hotel. Il mezzo migliore è il taxi ma fate attenzione a non incappare nei taxi abusivi e assicuratevi sempre di salire SOLO ED ESCLUSIVAMENTE sui taxi autorizzati.
In città come il Cairo ed Alessandria troverete servizi come Uber; in altre destinazioni (come Sharm, Marsa Alam ed Hurghada) dovrete affidarvi ai tradizionali taxi.
Prima di salire sul taxi, concordate con chiarezza la tariffa e pagate nella moneta locale in modo da non cadere in qualche “tranello” per turisti.
Mai e poi mai salite su taxi non ufficiali, perché è molto pericoloso. Nel dubbio, chiedete al vostro hotel di chiamare per voi un taxi.
4. Guidare in Egitto
Anche se siete abituati a viaggiare noleggiando un auto e esplorando i luoghi on the road, in Egitto ve lo sconsiglio caldamente.
Le strade in Egitto non sono sempre in condizioni di manutenzione adeguate a garantire la sicurezza dei viaggiatori, soprattutto nelle zone più lontane dalle tratte turistiche.
Gli Egiziani alla guida spesso non rispettano le norme stradali, rendendo di fatto molto pericoloso guidare nel Paese.
Le frecce accese indicano di tutto, fuorché le svolte; il clacson è un tutt’altro che gradevole sottofondo perpetuo; i sorpassi avvengono non di rado in condizioni di elevata pericolosità; al calar della sera le strade diventano veri e propri circuiti dove le norme stradali sono solo un optional. Di notte c’è il rischio, ad esempio, di trovare in strada automobili con i fari spenti, causa di frequenti incidenti.
Insomma, se potete, evitate di mettervi alla guida in Egitto!
5. Viaggi su lunghe distanze e nel deserto
Le città turistiche egiziane sono ben collegate grazie a una buona rete di autobus.
Se avete in programma spostamenti su lunghe distanza tra una città egiziana e l’altra, tra le compagnie di autobus vi consiglio di usare GoBus e Blue Bus, che offrono mezzi puliti e abbastanza comodi, in linea con gli standard europei.
La linea ferroviaria è abbastanza obsoleta e poco efficiente, quindi ne sconsiglio l’utilizzo.
Sebbene possa sembrare una buona idea viaggiare negli orari serali o notturni, in modo da dormire durante gli spostamenti e poter sfruttare al meglio i giorni che avrete a disposizione per le vostre visite culturali, in realtà è meglio evitare i viaggi di notte in Egitto per ragioni di sicurezza.
Particolare attenzione va prestata anche nel caso di viaggi e uscite nel deserto. I viaggi nel deserto che escono dalle strade asfaltate devono essere intrapresi seguendo delle norme di sicurezza rigide: il viaggio va fatto esclusivamente in gruppi di più veicoli, i mezzi usati devono essere fuoristrada, deve essere sempre presente una guida locale esperta e bisogna avere abbondanti scorte di acqua, cibo e carburante.
È possibile prenotare prima della partenza per l’Egitto diverse tipologie di tour nel deserto, per vivere questa esperienza in sicurezza e con un’organizzazione curata nei minimi dettagli. Ve ne suggerisco un paio da prenotare comodamente online:
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6. Cibo, bevande e la “maledizione di Tutankhamon”
Una curiosità sull’Egitto che forse non conoscete riguarda le tradizioni gastronomiche egiziane: probabilmente apprezzerete il cibo locale (se qualcuno vi ha detto il contrario, non dategli retta!) in quanto gli ingredienti base sono gli stessi della cucina mediterranea.
Attenzione, però, agli aspetti igienici e sanitari. Le condizioni igieniche di molti locali non sono assolutamente in linea con gli standard occidentali. Per evitare spiacevoli problemi scegliete sempre pietanze ben cotte e assumete preventivamente fermenti lattici.
In aggiunta evitate di bere acqua corrente (anche se potabile) e lavate accuratamente frutta e verdura prima di ingerirle usando acqua imbottigliata.
Per quanto riguarda le bevande in bottiglia, assicuratevi sempre che vi siano consegnate con il tappo sigillato prima di consumarle e che non si tratti di bottiglie utilizzate più volte e riempite, ad esempio, con acqua di rubinetto.
Non credo abbiate voglia di trascorrere le vacanze in Egitto nel bagno dell’hotel: i disturbi gastrointestinali, purtroppo, sono molto comuni tra i turisti che prestano poca attenzione a cosa mangiano e cosa bevono in Egitto. La chiamano la “maledizione di Tutankhamon” ma non ha nulla a che vedere con i misteri dell’antico Egitto e con le piramidi… ma più che altro con il cibo e l’acqua che i turisti consumano senza le dovute cautele durante le loro vacanze egiziane.
7. Stagionalità e clima
Il clima egiziano varia notevolmente a seconda dell’area in cui ci si trova. La parte nord dell’Egitto ha un clima più simile a quello Mediterraneo mentre l’area del Mar Rosso è caratterizzata da un clima più tropicale.
Evitate le vacanze culturali nei mesi di Luglio e Agosto, perché le temperature possono superare i 40°C. Il caldo eccessivo potrebbe compromettere i vostri giri turistici, obbligandovi a fare alzatacce per evitare le ore più afose della giornata oppure impedendovi di vedere tutto ciò che avete in programma a causa delle temperature troppo elevate.
Prima di prenotare frettolosamente le vacanze in Egitto e, soprattutto, prima di acquistare voli in offerta a prezzi tanto bassi da sembrare sospetti, informatevi bene sulle temperature e sulle condizioni meteorologiche della località che volete visitare. Se il prezzo è così basso in alcuni periodi dell’anno, una ragione c’è: fa talmente caldo da rendere la vacanza quasi un incubo!
8. Interazioni con gli Egiziani
Gli Egiziani sono un popolo simpatico, amichevole e accogliente con i turisti. Chi è già stato in Egitto non potrà che confermarvelo!
Nelle aree turistiche, però, fate attenzione alle persone troppo “amichevoli” perché dietro a uno sconosciuto simpatico e disponibile potrebbe nascondersi una fregatura.
Niente è gratis in Egitto e in molti casi verrete approcciati da persone apparentemente gentili che in realtà vogliono da voi soldi per qualsiasi (ripeto qualsiasi) cosa.
In Egitto troverete spesso persone che vorranno aiutarvi, anche senza alcuna richiesta da parte vostra. Se potete, evitate di dar loro confidenza ma se proprio ne avete bisogno, sappiate che, nella maggior parte dei casi, si aspettano una mancia in cambio del loro aiuto e non se ne andranno finché non li avrete pagati.
I venditori nelle località turistiche sono particolarmente espansivi e affabili. Anche in questo caso, una ragione c’è ed è la più scontata: i turisti stranieri rappresentano un’entrata sicura per bancarelle e negozietti turistici, soprattutto perché spesso sono disposti a spendere senza fare troppa attenzione ai prezzi.
Nel dubbio, contrattate sempre il prezzo di ciò che volete acquistare. È una tattica che funziona e vi farà risparmiare parecchio su artigianato, souvenir e prodotti tipici.
In linea generale, durante un viaggio in Egitto è buona norma:
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9. Valuta locale e cambio
La valuta ufficiale dell’Egitto è la Lira egiziana.
Una cosa da sapere prima di partire per l’Egitto è che i pagamenti con carta di credito non sono così diffusi, quindi è conveniente prelevare dei soldi contanti da usare per tutto il necessario.
Sconsiglio assolutamente di pagare in Euro o Dollari, anche se accettati in molti casi, in quanto solitamente il cambio è molto svantaggioso e i prezzi proposti sono più alti rispetto a quelli proposti a chi paga in valuta locale.
Dove cambiare soldi in Egitto? In banca o negli uffici di cambio, direttamente in Egitto. Rifiutate con decisione qualsiasi proposta da parte sconosciuti di cambiarvi i soldi in strada ed evitare di cambiare in aeroporto in quanti i tassi di cambio sono svantaggiosi.
10. Lingua e facilità di comunicazione
Se parlate solo Italiano non avrete probabilmente alcun problema nelle città egiziane più turistiche (Sharm el-Sheikh, Hurghada e Marsa Alam).
In linea di massima, però, masticare un po’ di Inglese è il modo migliore per farsi capire dagli Egiziani e comunicare con la gente del posto.
Seppure la lingua ufficiale dell’Egitto sia l’Arabo, gli Egiziani parlano diffusamente l’Inglese, in particolar modo le persone che ruotano attorno al business del turismo.
11. Igiene e salute in Egitto
Nelle destinazioni turistiche più frequentate dai viaggiatori stranieri esistono cliniche private con buoni standard sanitari. Il personale medico è normalmente competente e i livelli di igiene sono buoni.
L’assistenza sanitaria pubblica, purtroppo, non è all’altezza delle aspettative occidentali e, a prescindere da ciò, può essere molto costosa per gli stranieri, anche e soprattutto per trattamenti a carattere d’urgenza.
Per evitare problemi in caso di infortuni, incidenti o malattie durante la vostra vacanza in Egitto è consigliabile stipulare un’assicurazione di viaggio e sanitaria prima di partire, in modo da poter accedere ai servizi migliori in caso di necessità.
12. Abbigliamento in Egitto
L’Egitto è un paese dove la cultura musulmana è predominante in tutti gli aspetti della vita.
Per rispettare la sensibilità delle persone del posto e non avere problemi in strada o quando uscite dall’hotel, è consigliabile indossare sempre un abbigliamento che copra interamente il corpo e non esponga gambe, spalle e scollatura.
È possibile indossare il bikini in Egitto? Certo che sì, nelle piscine degli hotel e nelle spiagge dei resort non ci sono problemi nell’indossare il costume a due pezzi. Ciò non vale per le spiagge meno turistiche e frequentate maggiormente dai locali. È, comunque, consigliabile optare per un costume da bagno sobrio, non troppo ridotto di dimensioni e coprente.
Evitate di utilizzare l’abbigliamento da spiaggia mentre siete in giro per la città. Al di fuori delle località turistiche di mare, cercate sempre di indossare vestiti che coprano le ginocchia e le spalle. Queste norme valgono in particolar modo nelle vicinanze delle moschee o, comunque, dei luoghi molto frequentati dagli Egiziani.
Abbigliamento trasparente, poco coprente o molto attillato può generare commenti poco graditi da parte degli uomini egiziani nei confronti delle donne (purtroppo è una problematica molto sgradevole, di cui, però, le viaggiatrici devono essere consapevoli, in modo da prevenire situazioni spiacevoli).
13. Tolleranza in Egitto
L’Egitto è un Paese musulmano e conservatore (almeno rispetto ai canoni dei Paesi occidentali) ma tollerante nei confronti dei turisti.
I turisti sono presenza molto gradita nelle principali città egiziane e nelle località di mare più frequentate dai viaggiatori occidentali, quindi non ci sono particolari criticità se gli stranieri rispettano le tradizioni locali.
Come abbiamo già visto bisogna prestare la massima attenzione all’abbigliamento e portare il massimo rispetto nei confronti dei dettami religiosi (il tema della religione è molto sentito dalla popolazione locale).
Sono da evitare le effusioni in pubblico: rinunciare al romanticismo e alle smancerie per qualche giorno non sarà un sacrificio eccessivo!
In Egitto è illegale (sì, avete capito bene – illegale, quindi state molto attenti!) consumare alcolici per strada. Le bevande alcoliche, però, non sono vietate: in hotel, nei ristoranti turistici e in altri locali potrete bere una birra, del vino o dei cocktail.
In Egitto sono in vigore leggi molto severe sull’uso di sostanze stupefacenti, con pene detentive molto dure. Evitate, quindi, di trovarvi in spiacevoli situazioni a causa di sostanze illecite. Inutile ricordare che le condizioni di detenzione carceraria non sono affatto comparabili a quelle garantite dai Paesi occidentali!
Il rispetto di queste norme è fondamentale in particolar modo durante il Ramadan, quando è più facile urtare la “sensibilità” degli Egiziani verso i comportamenti “errati” dei turisti occidentali.
14. Fotografie in Egitto
Una norma di comportamento da tenere sempre in considerazione quando si visita l’Egitto è quella di fare attenzione a ciò che si fotografa.
Non si possono, ad esempio, fotografare caserme di polizia o edifici/installazioni militari.
È sempre meglio evitare di fotografare la gente del posto, soprattutto le donne, perlomeno senza chiedere prima il loro permesso.
Per chi utilizza droni, ricordate che è vietato introdurre nel Paese questo tipo di attrezzatura. Se volete portare con voi un drone dovete, infatti, richiedere un’apposita autorizzazione alle autorità egiziane. Se ne siete sprovvisti e venite fermati, rischiate il sequestro del drone oltre che problemi legali anche gravi.
15. Terrorismo e attentati in Egitto
Nonostante una maggiore vigilanza da parte della polizia, una più elevata attenzione al tema e un sostanziale aumento delle misure di sicurezza, il rischio di attentati e atti di terrorismo in Egitto è sempre concreto, purtroppo anche nelle località turistiche più frequentate dagli occidentali.
Le zone più soggette a queste azioni violente sono, comunque, il nord del Sinai e le zone al confine con la Libia e con il Sudan.
16. Prenotare visite guidate e tour organizzati
Per non vivere situazioni spiacevoli oppure imprevisti, prima di partire per l’Egitto è consigliabile sia acquistare i biglietti d’ingresso alle attrazioni turistiche che prenotare visite guidate o tour organizzati.
Quando possibile è sempre meglio munirsi di biglietti salta-fila (acquistabili online) per non sprecare tempo prezioso nelle code e assicurarsi l’ingresso alle attrazioni prescelte.
Per scoprire tutte le attività da provare in Egitto e prenotare le esperienze più belle, date un’occhiata alle proposte di Get Your Guide o su Tiqets. Safari nel deserto, nuotate con delfini e tartarughe, escursioni per vedere il dugongo, visite alle piramidi e ai siti archeologici, uscite in cammello o in quad, voli in mongolfiera, visite alle oasi nel deserto o ai villaggi beduini… ce n’è davvero per tutti i gusti. |
Visitare l’Egitto con il fai-da-te è davvero semplice, ve lo assicuro: basta avere un po’ di dimestichezza con le prenotazioni online e una propensione all’organizzazione.
Se, però, non amate organizzare da soli le vostre vacanze oppure se volete sentirvi più sicuri, potete sempre affidarvi a un tour operator o a un’agenzia che organizza viaggi all inclusive in Egitto.
Con queste informazioni utili sull’Egitto, sono certa che riuscirete ad organizzare la vostra vacanza in sicurezza e vivere un viaggio in Egitto senza stress, problemi o intoppi.
In linea di massima, seguendo i consigli e le norme di comportamento generali che ho elencato in questo post e con qualche accortezza in più, non dovreste avere problemi. La vostra vacanza in Egitto sarà davvero indimenticabile!
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