COSA VEDERE A SANTA CRUZ DE TENERIFE. Santa Cruz de Tenerife si trova sulla punta nord-orientale dell’isola ed è una delle città più visitate di Tenerife. Tra le cose da fare a Santa Cruz de Tenerife non può mancare Playa de Las Teresitas, la spiaggia più bella di Tenerife.
Scopriamo insieme cosa fare e vedere durante un itinerario a Santa Cruz de Tenerife e come arrivare a Playa de Las Teresitas dalla Capitale.
Vale la pena visitare Santa Cruz de Tenerife?
Santa Cruz de Tenerife è famosa per il suo Carnevale, il secondo più grande al mondo dopo il Carnevale di Rio de Janeiro in Brasile, e per la presenza dell’iconico Auditorium progettato dall’archistar Santiago Calatrava.
Ci sono tante buone ragioni per visitare Santa Cruz de Tenerife. La Capitale di Tenerife è una delle città imperdibili durante un viaggio alla scoperta dell’isola dell’eterna primavera. Sviluppatasi come zona portuale della vicina (e un tempo più importante) San Cristóbal de La Laguna, ben presto Santa Cruz si è guadagnata il ruolo di Capitale nonché di porto turistico e commerciale principale di Tenerife.
La città, nota per la presenza di raffinate architetture coloniali, è ricca di attrattive storico-culturali. Tra le più importanti vanno citate l’Auditorium Adán Martín, il Castillo de San Juan Bautista, il Mercado municipal de Nuestra Señora de África, la Plaza de España, la Plaza de la Candelaria, la Iglesia de Nuestra Señora de la Concepción, il Teatro Guimera, la Iglesia de San Francisco de Asís, il Parque Marítimo César Manrique e il Palmetum.
Ciò che mi ha affascinato di più durante la visita a Santa Cruz è stato però il lussureggiante verde pubblico che decora ogni piazza, strada e vicoletto. Santa Cruz si mostra ai turisti nelle eleganti vesti di una cosmopolita e vivace “città-giardino” affacciata sull’Oceano Atlantico. Non potevamo perderla durante il nostro itinerario di 10 giorni a Tenerife!
Il centro storico di Santa Cruz de Tenerife è il luogo perfetto per una passeggiata tra negozietti e ristorantini. Indubbiamente gradevole è anche percorrere il viale lungomare che dall’Auditorium porta fino alla Marina di Santa Cruz. Poco più avanti rispetto alla Marina di Santa Cruz c’è il porto della città, punto di attracco delle navi da crociera, dei traghetti e delle imbarcazioni da carico. Il porto di Santa Cruz de Tenerife è un crocevia di lingue e culture, brulicante di vita e sempre gremito di persone. I flussi turistici collegati agli arrivi e alle partenze delle navi da crociera sono imponenti e per molti viaggiatori che giungono a Santa Cruz via mare, il porto è il punto di partenza dell’itinerario alla scoperta della città canaria. Dal porto si può raggiungere a piedi il centro in pochi minuti.
Un’ottima ragione per inserire Santa Cruz tra le tappe del vostro itinerario a Tenerife è la vicinanza con Playa de Las Teresitas, una delle spiagge più belle di tutte le Canarie e la spiaggia più fotografata di Tenerife. Playa de Las Teresitas dista solo 15 minuti in auto dal centro di Santa Cruz de Tenerife.
Come arrivare a Santa Cruz de Tenerife?
Il mezzo più comodo per raggiungere Santa Cruz de Tenerife dalle altre zone dell’isola è l’auto a noleggio. Durante la vostra vacanza a Tenerife noi abbiamo soggiornato nel Sud, a Costa Adeje, e da lì ci siamo spostati in tutta l’isola con l’auto a noleggio senza alcun problema. Il grande vantaggio di noleggiare un’auto a Tenerife sono i prezzi concorrenziali del noleggio (molto più bassi dell’Italia) abbinati al costo decisamente conveniente della benzina e alle autostrade senza pedaggio (sì, avete capito bene, autostrade gratis!).
Arrivare a Santa Cruz in auto è comodo e veloce grazie alle “Autopistas” di Tenerife: dal Sud di Tenerife basta seguire la TF-1 (Autopista del Sur) mentre dal Nord dovete percorrere la TF-5 (Autopista del Norte), uscendo direttamente a Santa Cruz.
Se preferite spostarvi con i mezzi pubblici, va detto che Santa Cruz è ben collegata alle altre principali città di Tenerife con i Guagua (autobus). Santa Cruz è anche collegata alla vicina San Cristóbal de La Laguna con una comoda linea di tram (Linea 1: Santa Cruz-La Laguna). Il viaggio dura circa 40 minuti.
Cosa vedere a Santa Cruz de Tenerife
1. Auditorium Adán Martín
Da Costa Adeje abbiamo seguito l’Autopista del Sur fino a Santa Cruz e abbiamo parcheggiato la macchina nel posteggio vicino al Parco marittimo César Manrique, a breve distanza dall’Auditorium. Il nostro itinerario a Santa Cruz de Tenerife parte proprio dal monumento-simbolo di Santa Cruz, l’Auditorium Adán Martín di Santiago Calatrava.
L’Auditorium Adán Martín è l’edificio più conosciuto e fotografato di Santa Cruz de Tenerife. L’imponente e spigolosa vela dell’Auditorium si staglia all’orizzonte ed è ben visibile da grande distanza. Il progetto dell’Auditorium di Santa Cruz de Tenerife porta la firma dell’architetto Santiago Calatrava.
All’interno dell’Auditorium c’è un piccolo bar dove potete bere un caffè o fare uno spuntino, godendovi la veduta aperta verso l’Oceano Atlantico. Avvicinatevi alla costa, caratterizzata dalla presenza di enormi massi sferzati dal vento e dalle onde, e troverete un’insolita sorpresa: i massi sono stati utilizzati come “tele” per dipingere i ritratti delle più grandi personalità della musica di ogni epoca. Troviamo i ritratti di musicisti, compositori, cantanti lirici, chitarristi, gruppi rock, star della musica pop… Queen, Bee Gees, Buddy Holly, Mozart, Janis Joplin, Ray Charles, Tina Turner, Jhonny Cash, Schubert, Beatles, Giuseppe Verdi, Jimi Hendrix, Pavarotti, Frank Sinatra… e in un angolino spunta a sorpresa anche Albano!
2. Castillo de San Juan Bautista
A pochi passi dall’Auditorium di Santa Cruz de Tenerife non farete fatica ad avvistare il Castillo Negro (“Castello Nero”), così chiamato per il colore scuro delle pietre con cui è stato edificato. Il Castillo de San Juan Bautista è uno dei castelli meglio conservati di Tenerife e, seppur di modeste dimensioni, è un interessante esempio di fortificazione costiera del XVII secolo.
3. Parque Marítimo César Manrique
Il Parque Marítimo César Manrique si trova nei pressi dell’Auditorium e del Castillo de San Juan Bautista. Anche se non avete molto tempo a disposizione per entrare e godervi le piscine, non rinunciate a farvi tappa per guardare questo complesso balneare dall’esterno. Il Parque Marítimo César Manrique è un grande complesso di piscine di acqua marina attrezzato con sdraio, lettini e ombrelloni e interamente dedicato al relax e allo svago. Il progetto è stato realizzato dall’artista César Manrique, che ha disegnato anche l’altrettanto celebre complesso del Lago Martiánez di Puerto de la Cruz.
4. Plaza de España
Percorrendo il viale lungomare, dall’Auditorium raggiungiamo la zona della Marina di Santa Cruz, dove si trova il porto. Avvistiamo in lontananza le grandi navi da crociera cariche di turisti da tutto il mondo.
Con pochi passi attraversiamo la strada e ci ritroviamo in Plaza de España, occupata da una enorme fontana costruita in occasione della ristrutturazione dell’area progettata dallo studio di architettura Herzog & de Meuron. Intorno alla Plaza de España sorgono alcuni dei palazzi storici più importanti di Santa Cruz de Tenerife tra i quali spicca il Palacio Insular, sede del Cabildo di Tenerife.
Nell’area oggi riqualificata di Plaza de España un tempo si ergeva il Castello di San Cristóbal, fortezza difensiva posta a protezione della Baia di Santa Cruz. Le rovine dell’antico castello sono ancora visibili al di sotto del piano stradale: dall’apposito accesso posto sulla piazza è possibile scendere nel livello sottostante e passeggiare tra le rovine, integrate in un istruttivo percorso turistico che comprende anche un piccolo museo. Nel museo è esposto un pezzo unico: il cannone che ferì l’Ammiraglio Nelson nella Battaglia di Santa Cruz.
Da Plaza de España potrete raggiungere a piedi la maggior parte delle attrazioni turistiche e dei monumenti più importanti di Santa Cruz de Tenerife. Tutt’intorno alla piazza si diramano strade e vicoletti sempre gremiti di gente e costellati di negozi, locali e ristorantini tipici con tavolini all’aperto. Noi abbiamo pranzato in un ristorantino del centro, ordinando Paella e Sangria, godendoci la vivace atmosfera del centro storico di Santa Cruz.
5. Iglesia de San Francisco de Asís
Passeggiare per i vicoli e le stradine del centro storico di Santa Cruz è piacevole. I visitatori sin dai primi passi sono invogliati ad immergersi nell’atmosfera cosmopolita, allegra e vibrante della città. Da Plaza de España in pochi passi si raggiunge la barocca Iglesia de San Francisco de Asís, risalente al XVII-XVIII secolo. La chiesa, seconda per importanza alla Cattedrale, è circondata dalle palme e da un verde pubblico curatissimo.
Santa Cruz è un giardino botanico a cielo aperto, caratteristica che ritroverete praticamente in tutte le città più turistiche dell’isola di Tenerife.
6. Plaza de la Candelaria
Dopo pranzo ci siamo rimessi in marcia per esplorare la città. La tappa successiva del nostro itinerario a Santa Cruz de Tenerife è Plaza de la Candelaria, una delle piazze cittadine più belle e frequentate. Sulla piazza si affacciano due palazzi storici, il Palacio de Carta e il Palazzo del Real Casino de Tenerife. È, inoltre, presente uno dei monumenti-simbolo della città, il Triunfo de la Candelaria (o Obelisco de La Candelaria), dedicato alla Patrona delle Canarie, la Vergine della Candelaria.
7. Pastor canario
Su un lato di Plaza de la Candelaria non farete fatica ad avvistare una statua in bronzo a grandezza naturale che ritrae un pastore canario in abbigliamento tradizionale, accompagnato dal fedele cane.
8. Teatro Guimerá
Il Teatro Guimerá è stato costruito nel XIX secolo in occasione di una più estesa riprogettazione di alcune zone centrali di Santa Cruz al fine di trasformarla in una città più moderna e al passo con i tempi. Inaugurato ufficialmente nel 1851, il Teatro Guimerá è il teatro più antico di tutte le Canarie. È intitolato al poeta e drammaturgo Ángel Guimerá Jorge, originario proprio di Santa Cruz de Tenerife.
9. Iglesia de Nuestra Señora de la Concepción
La Iglesia de Nuestra Señora de la Concepción, anche noto come Catedral de Santa Cruz, è l’edificio religioso più importante della città. Il suo campanile svetta al di sopra dei tetti di Santa Cruz ed è ben visibile da diverse zone della città.
In stile barocco con spiccate influenze dall’architettura toscana, la chiesa di Nuestra Señora de la Concepción custodisce antichi soffitti in stile mudéjar e deliziosi balconcini in stile canario.
10. Mercado municipal de Nuestra Señora de África
Tappa imperdibile dell’itinerario alla scoperta di Santa Cruz de Tenerife è il Mercado municipal de Nuestra Señora de África, al quale si accede da un grande portale ispirato nelle architetture alla porta di ingresso alla Medina. Il mercato è anche conosciuto come La Recova o Mercato de la Recova.
Questo antico mercato tradizione, aperto dal 1943, nel corso degli anni è diventato parte integrante della vita a Santa Cruz. Al suo interno troverete in vendita generi alimentari (carne, frutta, verdura, pesce, etc.), prodotti tipici canari, street food, ma anche fiori, libri, abbigliamento, accessori, souvenir, artigianato e oggettistica di vario genere.
Negli immediati pressi del Mercado municipal de Nuestra Señora de África sono state collocate due sculture. La Lechera (“La Lattaia”) raffigura una donna canaria a piedi nudi che porta in mano una brocca di latte e un cesto di vimini in testa, anch’esso pieno di brocche di latte. Homenaje al Chicharrero (“Omaggio al Chicharrero”) ritrae due uomini intenti a spingere una barca. Il termine “Chicharrero” è il nome popolare usato per identificare gli abitanti di Santa Cruz de Tenerife, con riferimento al frequente consumo di “chicharro”, pesce considerato povero. Nonostante sia nato con connotazioni dispregiative, il termine “Chicharrero” viene oggi utilizzato quasi con orgoglio dagli abitanti di Santa Cruz tanto che in città è stata anche collocata una scultura in bronzo che celebra il pesce Chicharro. La trovate in Plaza el Chicharro, nel centro storico di Santa Cruz.
11. Parque García Sanabria
Se vi resta ancora un po’ di tempo, non perdete l’occasione di visitare il Parque García Sanabria, cuore verde e parco cittadino principale di Santa Cruz. Il parco, inaugurato nel 1926, si estende su una superficie di quasi 7 ettari ed è un vero paradiso botanico.
Decorato da sculture e opere d’arte en plein air, custodisce anche un particolare orologio floreale (perfettamente funzionante). El Reloj de Flores, collocato in corrispondenza dell’ingresso principale del Parque García Sanabria, è stato donato alla città nel 1958 dal console danese Peder Larsen per decorare il suo angolo preferito del parco, dove spesso si recava per rilassarsi nel verde o per passeggiare.
12. Playa de Las Teresitas
Quando visiterete Santa Cruz de Tenerife non potete non preveder una sosta in quella che probabilmente è la spiaggia più bella e famosa di Tenerife, Playa de Las Teresitas.
Playa de Las Teresitas è facilmente raggiungibile in auto dal centro di Santa Cruz in appena 15 minuti. La spiaggia è servita da ampi parcheggi quindi non avrete problemi a posteggiare l’auto proprio a ridosso degli accessi pedonali alla spiaggia.
La spiaggia si presenta come una lunghissima lingua di sabbia chiara, protetta da frangiflutti e bagnata da un mare limpido e calmo.
Vedendo per la prima volta Playa de Las Teresitas non potrete non restare ammaliati dalla sua bellezza: è talmente bella da sembrare finta… e infatti è proprio così! Se avete già visitato altre spiagge e calette sabbiose di Tenerife ormai saprete che le spiagge naturali dell’isola sono nere, colore dato dalla sabbia di origine vulcanica. Tutte le spiagge dorate che vedrete a Tenerife, compresa Playa de Las Teresitas, sono artificiali e sono state create importando sabbia chiara dal Deserto del Sahara per rendere l’aspetto del litorale più gradevole all’occhio del turista straniero.
Il litorale di Playa de Las Teresitas è ben attrezzato ed è comodamente fruibile anche agli anziani e alle famiglie con bambini. Ci sono tratti di spiaggia libera e lidi con servizio di noleggio ombrelloni e lettini. La spiaggia è servita da numerosi chioschetti, cabine-spogliatoio, docce, passerelle pedonali. Tutto è pensato in funzione della comodità e del comfort dei bagnanti.
Dopo aver esplorato Santa Cruz e pranzato in un ristorantino del centro storico, noi abbiamo deciso di raggiungere Playa de Las Teresitas e trascorrere qui il resto del pomeriggio, rilassandoci al sole e godendoci il contesto paesaggistico privilegiato in cui Playa de Las Teresitas si inserisce. Un mare cristallino di fronte, la sabbia dorata sotto ai piedi e le montagne di Anaga alle spalle, perfetta cornice per una delle spiagge più belle di Tenerife. L’acqua è limpida, calma e neanche troppo fredda (per essere Aprile non possiamo davvero lamentarci!). Il bagno fatto a Las Teresitas è stato uno dei più belli a Tenerife!
Nei pressi di Playa de Las Teresitas si trova anche una più piccola ma altrettanto famosa spiaggetta chiamata Playa de Las Gaviotas, che potete aggiungere all’itinerario se vi resta un po’ di tempo.
Come arrivare a Playa de Las Teresitas? Playa de Las Teresitas si trova in località di San Andrés, a circa 10 chilometri dal centro di Santa Cruz. È molto facile da raggiungere in auto dalla Capitale ed è servita da moltissimi parcheggi. Il mezzo più comodo per andare a Playa de Las Teresitas è, quindi, l’auto a noleggio.
CONSIGLIO TOP Se volete ammirare Playa de Las Teresitas dall’alto e scattare delle fotografie al panorama da un punto di osservazione privilegiato, salite in auto al Mirador de la Playa de las Teresitas (Posizione QUI) e preparatevi a restare a bocca aperta per lo spettacolo naturale che vi ritroverete davanti.. |
ATTIVITÀ DA PROVARE A TENERIFE: escursioni in barca, uscite in quad, moto d’acqua, surf e molto altro. WHALE E DOLPHING WATCHING: prenota un’escursione in barca per vedere delfini, balene e tartarughe marine. VULCANO TEIDE: prenota un’escursione di gruppo nel Parco Nazionale del Teide (con biglietto della funivia incluso). CERCA UN HOTEL A COSTA SANTA CRUZ: scopri i migliori hotel a Santa Cruz de Tenerife e prenota il tuo soggiorno da sogno alle Canarie. |
Cosa vedere vicino a Santa Cruz de Tenerife
Palmetum di Santa Cruz
A Santa Cruz de Tenerife si trova un giardino tropicale di 12 ettari che ospita la collezione di palme più d’Europa. Il Palmetum di Santa Cruz, inaugurato nel 2014, è frutto di un progetto unico al mondo che ha visto la completa riqualificazione di un’area degradata e inquinata. Ad oggi la collezione botanica del Palmetum comprende 3.000 specie di piante tropicali e subtropicali. All’interno passeggerete tra laghetti, cascate, collinette e balconi panoramici aperti verso l’Oceano Atlantico. Il Palmetum di Santa Cruz de Tenerife è visitabile a pagamento (ingresso gratuito per i bambini fino a 3 anni).
San Cristóbal de La Laguna
San Cristóbal de La Laguna si trova ad appena 15 minuti in auto da Santa Cruz de Tenerife. San Cristóbal de La Laguna è una delle città più belle da vedere sull’isola di Tenerife. Famoso per il tipico aspetto canario e per l’atmosfera vivace e multiculturale, il centro storico di San Cristóbal de La Laguna conserva ancora numerosi edifici del XV, XVI e XVII secolo perfettamente conservati. Passeggiando tra i vicoli della cittadina canaria potrete osservare alcuni dei più significativi esempi di architettura mudéjar, neoclassica, modernista e razionalista dell’isola di Tenerife. Per la sua unicità architettonica, storica e artistica, nel 1999 San Cristóbal de La Laguna è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Candelaria
Se state per visitare Santa Cruz de Tenerife non potete non fermarvi a Candelaria, graziosa cittadina costiera ancora profondamente legata al suo passato aborigeno. La maggior parte dei viaggiatori giunge a Candelaria per visitare la Basilica di Nostra Signora della Candelaria che custodisce la statua della la Madonna della Candelaria, Patrona delle Canarie. La venerazione della “Morenita”, che ogni giorno attira a Candelaria centinaia di fedeli, vede il suo culmine in occasione della festa del 15 Agosto, dichiarata Evento di interesse turistico nazionale.
Parque Rural de Anaga
Una delle attrazioni turistiche da non perdere nella parte nord-orientale dell’isola di Tenerife è il Parque Rural de Anaga. Quest’area protetta di notevole interesse naturalistico e paesaggistico offre innumerevoli possibilità per fare trekking e passeggiate immersi nella natura selvaggia e lussureggiante delle foreste del Nord di Tenerife. Noi abbiamo raggiunto il Mirador Cruz del Carmen e seguito il Sendero de los Sentidos, uno dei sentieri più suggestivi del Parco rurale di Anaga. Irrinunciabile è anche una tappa presso il panoramico Mirador de Pico del Inglés.
Spiagge più belle vicino a Santa Cruz
Nella zona di Santa Cruz ci sono alcune delle spiagge più belle di Tenerife. Oltre alla già citata Playa de Las Teresitas, raggiungibile in 15 minuti in auto, le spiagge da non perdere nei dintorni di Santa Cruz sono Playa de Las Gaviotas, lingua di finissima sabbia scura poco più a Nord della Playa de Las Teresitas, e Playa de Antequera, remota e selvaggia spiaggia a 30 minuti in auto dalla Capitale.
Se volete fare il bagno e prendere il sole senza uscire da Santa Cruz, nella zona dell’Auditorium c’è una piccola ma caratteristica spiaggetta urbana, Caleta de Negros. Un’ottima alternativa alla spiaggia è il complesso di piscine del Parque Marítimo César Manrique.
Da Santa Cruz potete facilmente raggiungere la Costa Nord di Tenerife. In meno di 50 minuti raggiungerete la Playa de Benijo, una delle spiagge più belle di Tenerife. Adorerete questa spiaggia di sabbia nera soprattutto se vi piacciono i luoghi remoti, selvaggi e incontaminati.