Garachico è uno dei borghi più belli da vedere a Tenerife. Si trova sulla costa nord-occidentale dell’isola di Tenerife ed è famoso per le sue piscine naturali (El Caletón). Garachico è molto amato dai turisti per l’aspetto tipicamente canario e per l’atmosfera sospesa nel tempo.
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Breve storia di Garachico
Fondato nel 1496, grazie alla sua posizione strategica ben presto il pueblo di Garachico divenne una delle città portuali più importanti di Tenerife, primato che garantì alla cittadina prosperità economica e rilievo politico. A Garachico facevano tappa le navi utilizzate per i floridi commerci nell’Atlantico e per questa ragione la cittadina canaria assunse rapidamente il ruolo di perno nei collegamenti tra America, Europa e Africa.
La crescita economica si arrestò nel 1706, anno in cui il vulcano Trevejo diede vita, risvegliandosi, a una delle eruzioni più distruttive della storia di Tenerife. Garachico venne quasi completamente rasa al suolo dall’eruzione e poco dopo perse il suo status di città portuale strategica in favore di Santa Cruz. Sopravvissero all’eruzione appena pochi edifici tra i quali il Castillo de San Miguel e la Puerta de Tierra. Le massicce colate laviche fuoriuscite dal cratere attraversarono l’abitato di Garachico giungendo sino al porto. Una volta raggiunto il mare, la lava, raffreddandosi, plasmò le piscine naturali che hanno reso Garachico popolarissima tra i turisti stranieri.
Oggi Garachico è uno dei borghi più visitati di Tenerife e sta rifiorendo grazie alla riscoperta turistica. La fama di Garachico è collegata soprattutto all’aver mantenuto l’aspetto tipico degli antichi paesini canari.
Se state organizzando un viaggio a Tenerife e volete esplorare la costa settentrionale dell’isola, Garachico è uno dei luoghi da non perdere. Scopriamo insieme cosa fare e vedere a Garachico in una giornata.
Cosa fare e vedere a Garachico in 1 giorno
1. Tensei Tenmoku (“Porta sin Porta”)
Nel porto peschereccio di Garachico, a breve distanza dai vecchi magazzini portuali e dalla Playa de El Muelle, è stata installata un’opera d’arte molto particolare. Sto parlando di Tensei Tenmoku, la “Porta sin Porta”, una scultura in marmo di Carrara realizzata dall’artista giapponese Kan Yasuda. Il nome stesso dell’opera, letteralmente “Porta senza Porta”, ci svela il suo significato.
Originariamente la “Porta sin Porta” doveva essere collocata sulla Rambla de las Tinajas ma, per problemi burocratici, alla fine la scelta ricadde come “ripiego” sul molo di Garachico. Kan Yasuda ha commentato la scelta definendo il molo di Garachico come “il posto migliore che ci possa essere per una mia scultura.”
2. Magazzini del porto di Garachico
Dal braccio del molo che ospita la scultura Tensei Tenmoku non farete fatica ad avvistare un edificio simbolico dell’antico borgo canario, i vecchi magazzini dell’antico porto di Garachico.
Come già accennato poco sopra, nel XVI e XVII secolo quello di Garachico era uno dei porti pescherecci e commerciali più importanti e trafficati di Tenerife. Il porto di Garachico mantenne questo ruolo di prim’ordine fino alla storica eruzione del vulcano di Trevejo che rase al suolo quasi completamente Garachico e il suo porto nel 1706.
3. Monumento alla donna pescatrice
Il Monumento alla donna pescatrice è una grande scultura in metallo posizionata nei pressi del porto peschereccio di Garachico. L’opera, che ritrae una donna mentre sorregge sopra la sua testa un pesce, porta la firma dell’artista Pascual González Regalado.
4. Roque de Garachico
La cosiddetta “Roccia” di Garachico è il simbolo più riconosciuto del borgo canario. La Roque de Garachico altro non è che un grosso isolotto roccioso che spunta in mezzo al mare a 300 metri dalla costa di Garachico.
Questo monumento naturale offre rifugio a numerose specie di uccelli che vi nidificano al sicuro dai predatori e dai pericoli. Tra queste meritano una menzione anche le rare Berta minore fosca e Berta di Bulwer.
5. Piscine naturali Balneario El Caletón
Le piscine naturali di Garachico sono tra i charcos più belli dell’isola di Tenerife.
Il Balneario El Caletón è un complesso di piscine naturali dove si può nuotare, tuffarsi e fare il bagno a pochi spruzzi d’acqua dall’oceano aperto. Le piscine naturali si aprono tra le rocce lungo il litorale vulcanico che caratterizza la zona di Garachico e sono alimentate naturalmente dall’andirivieni delle maree e dalle onde dell’oceano.
Se il meteo e le condizioni del mare lo consentono, fate un bagno nelle piscine naturali di Garachico, i cosiddetti charcos, presenti in diversi punti lungo la costa di Tenerife.
Le piscine naturali El Caletón di Garachico si sono formate in seguito all’arrivo in mare della lava incandescente fuoriuscita dal vulcano Trevejo durante la tremenda eruzione del 1706. Molti dei charcos di Tenerife si sono formati per il medesimo processo di raffreddamento della lava venuta in contatto con l’acqua del mare. Nella maggior parte dei charcos sono state predisposte scalette di accesso, passerelle o bracci artificiali per rendere le piscine naturali di facile fruizione e per offrire maggiore protezione dal mare aperto. Nei charcos si può, ovviamente, fare il bagno: questa è una delle esperienze da non perdere durante una vacanza a Tenerife!
6. Castillo de San Miguel
Lungo la costa di Garachico non è difficile avvistare il Castillo de San Miguel, fortificazione del 1575 sopravvissuta miracolosamente all’eruzione del 1706.
All’interno del castello è stato allestito un museo, visitabile pagando un biglietto di ingresso (2 Euro).
7. Centro storico di Garachico
A pochi passi dal Castillo de San Miguel decidiamo di imboccare un vicoletto per entrare nel labirintico centro storico di Garachico, per una passeggiata tra le casette coloniali dalle tipiche facciate colorate.
Camminate con il naso all’insù per apprezzare al meglio gli antichi balconcini in legno, reminiscenza di un lontano passato: si tratta di una peculiarità tipica dei borghi canari più autentici e meno interessati da rimaneggiamenti e rimodernamenti nelle architetture.
Il ricco patrimonio architettonico del XVI secolo e XVII secolo, in ottimo stato di conservazione, è una delle caratteristiche più distintive del centro storico di Garachico.
Stradine acciottolate, antichi balconi in legno, variopinte case coloniali e deliziose architetture tradizionali canarie: il centro storico di Garachico è un dedalo di vicoletti tutti da esplorare in libertà, senza itinerari prefissati. A Garachico è ancora possibile immergersi nelle atmosfere della Tenerife di una volta, dove il tempo sembra scorrere lento e dove il brulicare di turisti stranieri tipico delle località più turistiche dell’isola è solo un lontano ricordo.
8. Iglesia de Santa Ana
In pochi minuti a piedi raggiungiamo la Iglesia de Santa Ana, chiesa madre di Garachico. Edificata nel 1520 per volere di Cristóbal de Ponte, fondatore di Garachico, la chiesa subì gravi danni a causa dell’eruzione del 1706.
Riedificata durante gli anni della ricostruzione post-eruzione del borgo, la Iglesia de Santa Ana custodisce pregiate opere di arte sacra e un raffinato soffitto a cassettoni mudéjar.
9. Plaza de la Libertad
Cuore verde del borgo, Plaza de la Libertad è una delle tappe imperdibili dell’itinerario alla scoperta di Garachico. La raggiungiamo in pochi minuti dopo aver visitato la vicina Iglesia de Santa Ana.
La piazza ha vissuto molte “vite”, ha cambiato nome più volte (Plaza de Santa Ana, Plaza de la Constitución, Plaza de la República, Plaza del General Franco y de la Libertad) e ha subito numerosi rimaneggiamenti nel corso dei secoli.
La piazza è sempre gremita di persone: i bambini giocano all’ombra degli alberi secolari mentre gli adulti bevono un caffè o un drink nel bar del paese attrezzato con sedie e tavolini all’aperto. Il via vai di turisti armati di macchine fotografiche e selfie stick è continuo.
Il Monumento a Simón Bolívar, opera di Juan Jaén Díaz, veglia silenzioso su Plaza de la Libertad. Venne eretto in onore del patriota venezuelano “liberatore” dell’America latina nel 1970 per ricordare che i suoi antenati erano originari proprio di Garachico. A breve distanza c’è anche un Quiosco de la Música risalente all’inizio del XX secolo, realizzato per ospitare complessi e bande durante le esibizioni dal vivo all’aperto. Strutture similari si trovano anche a La Orotava e a Icod de Los Vinos, tra i borghi antichi più belli di Tenerife.
Sulla Plaza de la Libertad affacciano gli edifici più importanti del centro storico di Garachico:
- la Iglesia de Nuestra Señora de los Ángeles,
- l’ex-Convento de San Francisco,
- il Palazzo del Municipio di Garachico,
- la Casa Palaciega de los Condes de la Gomera, anche detta Casa de Piedra (XVII secolo),
- la Casa del Marqués de la Quinta Roja, palazzo del XVII secolo che oggi ospita l’Hotel LIVVO La Quinta Roja, un bellissimo hotel rurale in tipico stile canario.
10. Iglesia de Nuestra Señora de los Ángeles
La Iglesia de Nuestra Señora de los Ángeles, secondo edificio religioso per importanza di Garachico dopo la Iglesia de Santa Ana, venne edificata nel 1524 per volere di Cristóbal de Ponte.
La Iglesia de Nuestra Señora de los Ángeles fa parte, insieme all’ex-Convento de San Francisco e al palazzo del Municipio, di un più esteso complesso architettonico riconducibile alla presenza in città del più antico dei cinque conventi di Garachico. Cristóbal de Ponte decise di fondare proprio a Garachico un convento appartenente all’ordine francescano e negli anni lo finanziò con imponenti somme tanto da farlo diventare uno dei più importanti conventi delle Canarie.
Nel medesimo complesso architettonico della chiesa si trovano anche l’ex-Convento de San Francisco, al cui interno è stato realizzato il piccolo museo della Casa della Cultura di Garachico, e l’Ayuntamiento de la Villa y Puerto de Garachico, oggi sede del Municipio di Garachico.
11. Parque de la Puerta de Tierra
Il Parque de la Puerta de Tierra è un giardino pubblico assolutamente da vedere a Garachico. L’ingresso è gratuito e vi consiglio senza dubbio di visitarlo: vi basterà andare in Plaza Juan Gonzales de la Torre.
All’interno del giardino, oltre a fiori e piante tropicali e subtropicali, potrete vedere la porta di accesso all’antico porto cinquecentesco di Garachico, fortunosamente sopravvissuta all’eruzione del 1706. La Puerta de Tierra era il punto di passaggio di merci e uomini diretti al porto di Garachico, all’epoca il principale porto dell’isola di Tenerife.
Nel XVI e XVII secolo Garachico era una città portuale vivace, moderna e cosmopolita. Il porto commerciale garantì prosperità e benessere alla cittadina canaria che esportava all’estero vino, zucchero e artigianato (pelle e tessuti). Garachico era lo snodo principale dei commerci tra Europa, America e Africa. Dall’Europa giungevano a Garachico tessuti pregiati, dall’America arrivavano oro e argento, dall’Oriente le ricercatissime spezie. Molto redditizio era anche il commercio di schiavi importati dall’Africa.
Nella zona del giardino nota come Rincón de los Poetas è stato installato un busto di Rafael Alberti, tra i più importanti poeti spagnoli del Novecento, che visitò Garachico nel 1991.
12. Spiagge più belle di Garachico
A Garachico non c’è solo il Balneario El Caletón per fare il bagno e prendere il sole! La principale spiaggia cittadina è la Playa de El Muelle, una baia di sabbia e ciottoli neri. La spiaggia è soprattutto frequentata dai locali. Bambini e ragazzi del posto si tuffano coraggiosamente da alcuni punti rialzati del molo mentre i bagnanti più pigri si limitano a prendere il sole o fare il bagno dove l’acqua è più calma.
Meritevoli di una sosta sono anche la Playa de los Molinos e il limitrofo Charco de Los Frailes e, dal lato opposto del centro abitato, la Playa de Las Aguas, non lontano da porto turistico di Garachico.
13. Mirador del Emigrante
Prima di lasciare Garachico non dimenticate di passare dal Mirador del Emigrante, punto panoramico privilegiato sulla baia e sul borgo sottostanti. Il nome del balcone panoramico è dovuto alla presenza del Monumento all’emigrante, opera del poeta e scultore canario Fernando Garcíarramos.
Come raggiungere Garachico?
Garachico può essere comodamente raggiunto in auto o in autobus da ogni parte dell’isola. Noi siamo arrivati a Garachico in auto da Costa Adeje, dove soggiornavamo.
All’ingresso del borgo c’è un ampio e comodo parcheggio dove è possibile lasciare l’auto per iniziare la passeggiata nel centro storico, situato a pochi passi.
Se non avete in programma di noleggiare un’auto durante la vostra vacanza a Tenerife, nessun problema! Garachico è ben collegato alle principali città dell’isola grazie a una fitta rete di autobus (chiamati guaguas dai Canari). Spostarsi in autobus a Tenerife è comodo, sicuro ed economico. Per le tratte, i prezzi e gli orari potete consultare il sito della TITSA.
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Cosa vedere vicino a Garachico?
La punta nord-occidentale dell’isola di Tenerife offre diversi spunti turistici. Noi abbiamo visitato Garachico dopo essere stati a Masca. Da Masca siamo scesi verso Buenavista del Norte e da qui abbiamo proseguito prima verso Punta de Teno e subito dopo verso Garachico.
La zona del Parque Rural de Teno, riserva naturale di 8.000 ettari, è decisamente interessante. Oltre a Masca e all’omonimo Barranco, uno dei luoghi più belli da vedere nel Parque Rural de Teno è Punta de Teno, il punto più occidentale di Tenerife. Circondato da un paesaggio lunare vulcanico e bagnato da un mare blu cobalto, qui svetta il Faro de Punta de Teno con il suo caratteristico corpo di fabbrica striato di rosso e di bianco. Il Faro de Punta de Teno è raggiungibile in circa mezz’ora di auto da Garachico.
Non lontano da Garachico potete visitare il borgo di Icod de los Vinos, dove si trova una pianta unica al mondo. Mai sentito parlare del Drago Millenario di Icod de los Vinos? Si tratta di un vecchissimo Albero del drago (Dracaena draco), una pianta sempreverde subtropicale della famiglia delle Agavaceae. Il Drago Millenario è una delle principali attrattive del borgo storico di Icod de los Vinos.
Puerto de La Cruz e La Orotava, due delle località più interessanti sulla costa Nord di Tenerife dal punto di vista turistico, si trovano a poco più di mezz’ora di auto da Garachico.
Se volete fare il bagno in un luogo dall’aspetto selvaggio, da Garachico spostatevi verso Los Silos e raggiungete il Charco Los Chochos, una delle piscine naturali più belle di Tenerife. In zona ci si può dedicare anche a trekking e passeggiate, oltre ad ammirare il panorama suggestivo.
Dove soggiornare a Tenerife?
La città più vicina a Garachico, ideale per soggiornare sulla costa Nord di Tenerife, è Puerto de La Cruz. Va, però, detto che Garachico è facilmente raggiungibile praticamente da ogni angolo dell’isola di Tenerife sia con l’auto a noleggio che sfruttando gli autobus (guaguas).
A mio parere la zona migliore dove soggiornare a Tenerife è il Sud, nello specifico tra Costa Adeje e Playa de las Américas.
Noi abbiamo soggiornato in un residence a Costa Adeje (Residence Acapulco) e ci siamo spostati con l’auto a noleggio praticamente in tutta l’isola, da Nord a Sud, da Est a Ovest, senza alcun problema.
Come spostarsi a Tenerife?
Le strade e le autostrade sono tutte comode e permettono di raggiungere i principali centri turistici di Tenerife.
L’autostrada (Autopista) non prevede il pagamento di un pedaggio: sì, avete capito bene, le autostrade sono gratuite! Se a ciò aggiungete che la benzina a Tenerife costa molto meno dell’Italia, capirete perché il mio consiglio è quello di noleggiare assolutamente un’auto per scorrazzare in libertà in giro per l’isola.
In alternativa all’auto a noleggio c’è sempre l’opzione guaguas. Molti turisti scelgono questo mezzo di trasporto per spostarsi nelle varie località turistiche di Tenerife. Gli autobus sono numerosi, comodi, puliti e puntuali oltre che economici. Si tratta di un’ottima alternativa alla macchina a noleggio.
Cosa vedere in 10 giorni a Tenerife
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