Itinerario per visitare Bruxelles in 2 giorni: ecco cosa fare e vedere, dove e cosa mangiare, dove pernottare e come spostarsi in città.
Attenzione. Questa è la seconda parte dell’itinerario di 2 giorni a Bruxelles! Prima di proseguire, leggi la prima parte dell’itinerario di 2 giorni a Bruxelles (clicca qui). |
Dopo aver camminato in lungo e largo per il “cuore storico” di Bruxelles e aver visto alcune delle attrazioni turistiche più celebri della città (Pl d’Espagne, la Galerie de la Reine e la Galerie du Roi, la Jeanneke Pis, la Grand Place e il Manneken Pis), proseguiamo il nostro itinerario a Bruxelles con altri luoghi imperdibili.
Se te lo fossi perso, l’itinerario completo dei miei 2 giorni a Bruxelles si trova nella pagina precedente.
Questa è la seconda parte, che parte dal Manneken Pis e procede lungo la cosiddetta “via dei fumetti”.
7. La via dei fumetti
I Belgi descrivono il Fumetto come la “nona arte”.
Bruxelles ha reso omaggio ai fumettisti belgi più famosi dedicando ai loro personaggi più amati un intero quartiere della città. Alcuni dei fumetti più noti al mondo, come Le Avventure di Tintin di Hergé e i Puffi di Peyo, sono nati, infatti, dalla “matita” di artisti belgi.
A breve distanza a piedi dal Manneken Pis prende il via un percorso di trekking urbano interamente dedicato ai fumetti.
Enormi murales a tema campeggiano sui muri delle case, rendendo la passeggiata nel centro storico ancor più allettante e divertente. Da non perdere, anche perché il quartiere è delizioso a livello architettonico.
Lungo la strada attirerà la tua attenzione anche un negozio di dischi molto cool. Dalle pareti esterne del negozio le icone del Rock mondiale ti invitano con lo sguardo ad entrare a dare un’occhiata.
Non farti pregare! Un saluto a Jimi Hendrix, Bob Dylan, Jim Morrison e John Lennon non si nega mai. Mancano Joe Strummer e Morrissey ma eviterò di fare polemica solo perché la bellezza di Bruxelles mi mette di buon’umore…
8. Église Notre-Dame du Sablon
Camminando, camminando, arriviamo di fronte ad una imponente chiesa gotica. E’ la Église Notre-Dame du Sablon, uno dei massimi esempi di architettura in Gotico brabantino, una variante del Gotico che reinterpreta questo stile assecondando il gusto architettonico fiammingo.
Proseguendo incontrerai sulla tua strada un grazioso giardino pubblico adiacente al Museo delle Belle Arti, dove potrai fare una passeggiata circondato da statue e opere d’arte en plein air.
9. Palais Royal e Parc de Bruxelles
Poco più avanti troverai un’altra tappa fondamentale dell’itinerario a Bruxelles, il Palais Royal (Palazzo Reale), residenza ufficiale del Re del Belgio (solo sulla carta, perché i reali del Belgio vivono nel Castello di Laeken, in un sobborgo di Bruxelles). Ammirane i giardini ordinatissimi e la lussuosa cancellata. Se ne hai voglia, fai una sosta nell’adiacente Museo Belvue.
Se, invece, vuoi rilassarti dopo tanto camminare, entra nel Parc de Bruxelles e riposati su una panchina o disteso nell’erba. Se è una bella giornata, il Parc de Bruxelles brulicherà di vita. I Belgi amano trascorrere del tempo all’aria aperta, soprattutto se il sole splende e la temperatura è mite (cosa abbastanza rara da queste parti!).
10. Mont des Arts
Tornando verso la Gare Central, scendi lungo il Mont des Arts (letteralmente “Monte delle Arti). Fontane, giardini fioriti, enormi spazi che si aprono all’orizzonte, scalinate e statue dei membri della famiglia reale belga…
Nei pressi del Mont des Arts troverai tutto questo ma anche la Biblioteca Reale del Belgio, l’Archivio di Stato, il Palazzo dei Congressi, oltre ad importanti musei.
Da non perdere, in particolare, il MIM (Museo degli strumenti musicali), con la sua splendida entrata in stile Art Nouveau.
Dall’ultimo piano del MIM si gode di una veduta mozzafiato sulla città di Bruxelles! (Leggi anche l’elenco dei 54 musei di Bruxelles a ingresso gratuito)
11. Gare Central
Facciamo una sosta in Rue de la Madeleine, da Chez Papy – Belgian Frites. Giusto il tempo di assaggiare le famose patatine fritte alla belga e saziare l’appetito risvegliato dal tanto camminare, che è già tardo pomeriggio.
Il primo giorno a Bruxelles volge quasi al termine. In pochi minuti siamo di nuovo alla Gare Central.
La prima giornata di visita a Bruxelles si conclude riprendendo il treno verso la Gare du Midi, per rientrare in hotel e riposarci in modo da affrontare l’itinerario del secondo giorno al pieno delle forze.
Giorno 2
1. Gare du Midi – Atomium
Dopo aver esplorato il centro storico durante i giri turistici del primo giorno, abbiamo deciso di spostarci in un’altra zona di Bruxelles, con l’obiettivo di vedere l’Atomium.
Come raggiungere l’Atomium di Bruxelles?Per raggiungere l’Atomium dalla Gare du Midi basta prendere la metropolitana Linea 6 (direzione Roi Baudouin/Koning Boudewijn) e scendere alla fermata Heysel/Heizel. I biglietti della metro possono essere acquistati presso le macchinette automatiche situate in ogni stazione (attenzione perché accettano solo monete e carte di credito, non le banconote!). Con la metropolitana in 15 minuti percorrerai il tratto tra Gare du Midi e Heysel. Dalla stazione della metropolitana basta camminare 5-10 minuti verso l’Atomium (è impossibile non vederne la sagoma in lontananza!). |
2. Atomium
Eccoci finalmente di fronte all’Atomium, il padiglione principale della Esposizione Universale di Bruxelles del 1958, nota anche come Expo ’58.
L’enorme struttura metallica, alta 102 metri, comprende 9 sfere collegate tra loro da grosse condutture cilindriche, ascensori e scale.
L’Atomium rappresenta i 9 atomi di un cristallo di Ferro ingrandito di 165 miliardi di volte.
L’Atomium non era stato pensato per sopravvivere all’Esposizione Universale del ’58. Doveva, infatti, essere smantellato ma piacque tanto ai Belgi e ai visitatori stranieri che fu deciso di non abbatterlo e, anzi, di trasformarlo in una attrazione turistica.
La visita all’Atomium si divide in due parti.
La prima parte prevede il raggiungimento in ascensore del Livello 7, il più alto, da dove si può ammirare un panorama mozzafiato con veduta a 360°.
La seconda parte della visita si realizza seguendo un percorso obbligato che, attraverso scale mobili, tappeti mobili e scalinate, conduce il visitatore in alcune delle nove sfere dell’Atomium, dove vengono ospitate mostre permanenti e temporanee.
Non mancano gli affacci panoramici e i passaggi da una sfera all’altra ti proiettano in un’atmosfera bizzarra: sembra quasi di essere dentro un UFO!
Noi abbiamo scelto il biglietto cumulativo Atomium + Mini Europe. I costi del biglietto cumulativo sono i seguenti:
- Bambini (6-11 anni) 15,80 Euro
- Ragazzi (12-18 anni) e studenti: 21,20 Euro
- Adulti (19-59 anni): 23,60 Euro
- Senior (oltre i 60 anni): 21,20 Euro
3. Mini Europe
Con il biglietto cumulativo Atomium + Mini Europe visitiamo anche questa attrazione e trascorriamo qualche ora tra casette in miniatura, riproduzioni dei monumenti europei più famosi e pulsanti interattivi (premili tutti e vedrai cosa succede di volta in volta!).
La Mini Europe è un’attrazione turistica carina, divertente se avete bambini con voi o se viaggiate con un gruppo di amici.
Dato che avevamo un languorino, abbiamo deciso di pranzare nella Mini Europe, in un ristorante italiano molto particolare (Ristorante Paparazzi) e per nulla costoso, a differenza di molti altri ristoranti belgi.
4. Padiglione cinese e Torre giapponese
A pochi minuti a piedi dall’Atomium c’è un altro luogo che non puoi assolutamente perdere. Sto parlando dei Musei dell’Estremo Oriente di Bruxelles, composti dal Padiglione cinese e dalla Torre giapponese.
I musei ospitano rispettivamente una collezione di preziose porcellane cinesi e mostre dedicate alla cultura giapponese, oltre ad opere d’arte e oggetti di importanza storica. Tutt’intorno giardini giapponesi, laghetti e vegetazione autoctona di questi lontani e affascinanti Paesi orientali.
5. Passeggiata in centro e shopping
Dopo aver visitato l’Atomium e la Mini Europa, abbiamo ripreso la metro da Heysel e siamo ritornati in centro.
Abbiamo concluso l’itinerario del secondo giorno a Bruxelles con una passeggiata senza meta nel centro città, per assaporare ancora per qualche ora il fascino discreto e raffinato della bellissima Bruxelles.
Un po’ di shopping, un drink in un localino caratteristico, vari assaggi di Waffle (tentazione irresistibile, ahimè!)… così si conclude anche la mia visita di 2 giorni a Bruxelles.
Oltre ai 2 giorni trascorsi a Bruxelles, io ho dedicato un’intera giornata a visitare Bruges, una delle città più belle e famose delle Fiandre occidentali.
Bruges si trova a un’oretta di treno da Bruxelles ed è facilissima da raggiungere partendo dalla Capitale belga. Ti consiglio caldamente di andarci, non te ne pentirai.
Ciao Lucia, mi chiamo Francesco.
Desidero ringraziarti per aver condiviso la tua esperienza di viaggio fatta a bruxelles, Brugge e Gent. Devo dirti che ho memorizzato in toto il tuo itinerario che intendo ripercorrere (a Dio piacendo) nei giorni 11-15 novembre p.v. , periodo in cui sarò a Bruxelles. Grazie ancora.
Ciao Francesco, sono felice che il mio itinerario e i mie consigli su Bruxelles e Bruges (Brugge) ti siano stati utile. Quando torni fammi sapere com’è andata. Buon viaggio e buon divertimento. Un caro saluto. 🙂
Ciao Lucia, innanzitutto complimenti per tutto.. spieghi alla perfezione!!!! ti volevo chiedere qualche consiglio…. andrò a Bruxelles il 13 febbraio (arrivo in aeroporto Charleroi alle 12,20) e rimarremo fino al 16 febbraio (partenza aereo alle 7,00 di mattina), quindi avrò in pratica 2 giorni e mezzo di visita, ho letto attentamente la tua guida.. infatti mi segnerò tutto il tuo percorso..però io voglio proprio farmi male (povere le mie gambe) e oltre a vedere Bruxelles, voglio vedere anche Bruges ed Amsterdam (ad Amsterdam ci andrei il giorno di s.valentino quindi il 14).. dammi una mano… come ti saresti organizzata tu? vedere Bruges il sabato appena arrivati e dedicare il lunedi intero a Bruxelles? oppure non lo so… dimmi tu.. e se hai qualche consiglio o suggerimento fammi sapere.. grazie mille
Ciao Sara, io ho visitato Bruxelles in 2 giorni (seguendo questo itinerario) e poi ho trascorso un giorno interno a Bruges (nel weekend per risparmiare sul costo del viaggio Bruxelles-Bruges con il Weekend Ticket). Puoi fare anche tu così, se vuoi un consiglio. Magari iniziare con Bruges e poi dedicarti a Bruxelles: all’inverso rispetto al mio itinerario, in modo da sfruttare anche tu il Weekend Ticket di Sabato. In 3 giorni dovresti coprire in maniera quasi completa entrambe le città.
Per Amsterdam, visitarla in 1 giorno è davvero un peccato. Io l’ho visitata in 3 giorni (qui trovi il mio itinerario di 3 giorni ad Amsterdam con tutti i miei consigli) e mi sono sembrati pochi. Comunque puoi visitarla velocemente e magari lasciare il resto per una tua prossima visita. 🙂
Si infatti credo ascolterò il tuo consiglio… dedicherò il sabato a bruges e il lunedi a bruxelles… purtroppo solo la domenica ad Amsterdam… lo so è davvero poco.. ma visto che siamo li voglio almeno annusarla un pò per poi magari ritornarci in futuro per un tempo più lungo… grazie mille… se avrò bisogno di ulteriori consigli non esiterò a ricontattarti..
Ciao Lucia!
andrò a Bruxelles con due amiche ad aprile, staremo lì proprio due giorni.. quindi grazie per le dritte!!
una sola curiosità; ho visto che non hai citato il museo di Magritte né il Museo des bears arts.. mancanza di tempo, non erano di tuo gradimento o altro?
Arrivando all’aeroporto di Zavantem e avendo l’alloggio vicino a Rue du Midi, consigli treno o bus?
grazie mille!
Ciao Sara, purtroppo si, mancanza di tempo. In particolare quello di Magritte mi interessava ma non ho avuto tempo per visitare il museo. Ho trovato delle belle giornate e ho preferito visitare la città restando all’aperto! Per quanto riguarda gli spostamenti, assolutamente il treno. Io mi sono trovata molto bene. Buon viaggio!
Ciao, io e delle mie amiche vorremmo andarci ad aprile per circa due giorni e mezzo e sono stata felice di trovare tante cose da fare grazie a te! So che può sembrare scortese ma escluso il volo quanto hai speso più o meno anche per le visite e i giri turistici? Io e le mie amiche abbiamo 18 anni e non potremmo spendere molto, vorremo sapere se valga la pena andarci ora o aspettare ancora.
A pagamento sono entrata nell’Atomium e nella Mini Europa, che hanno un biglietto cumulativo.
Biglietto Mini Europe + Atomium:
Adulti: 24,50€.
Ragazzi di 12-18 anni e maggiori di 65 anni: 21,60€.
Bambini di 6-11 anni: 16,40€.
Tutto il resto è visitabile gratuitamente. Considerate se valga la pena o meno entrare in qualche museo. Qui trovate una lista di musei gratis a Bruxelles.
Poi ho pagato l’hotel e i pasti in giro (esclusa la colazione, che era compresa nel mio B&B). (Ho pernottato qui, ve lo consiglio!)
Considerando che ho trovato per il volo una super-offerta con Ryanair, non avrò speso più di 500Euro in tutto, volo a 20 Euro a persona incluso (ed eravamo in 3). 😉