Se sei diretto a Santiago de Compostela, in Galizia, non puoi fare a meno di assaggiare le specialità e i piatti tipici locali. Resterai sorpreso dalla varietà e dal gusto della gastronomia galiziana!
Santiago de Compostela è la città fulcro dell’omonimo “Cammino” nonché uno dei simboli del pellegrinaggio religioso cattolico. Conosciutissima come “capitale” religiosa, in pochi sanno che, a prescindere dalla Cattedrale e dal culto di San Giacomo (Santiago in Spagnolo), questa è una delle città più belle di tutta la Spagna.
Il capoluogo della Galizia è una tappa perfetta per un weekend enogastronomico. Servita dall’Italia con voli diretti e low-cost, Santiago de Compostela ha un centro storico dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Santiago de Compostela: un crocevia di popoli e culture
A Santiago de Compostela c’è sempre un gran viavai di persone provenienti da tutto il mondo e uno fermento culturale vivace. Questo grazie ai suoi monumenti ma anche ad un’offerta di ristoranti da fare invidia alle grandi metropoli, il tutto con il vantaggio di avere un costo della vita adatto anche ai portafogli più “leggeri”.
All’ombra della sua spettacolare Cattedrale, dove i pellegrini ritemprano lo spirito e il corpo al termine del “Cammino di Santiago de Compostela” e si mettono in coda per abbracciare la statua del Santo, c’è movimento continuo.
Ma per evitare la folla e il caos, basta imboccare le viuzze laterali, dove spesso stazionano i suonatori di Gaita (la tradizionale Cornamusa galiziana). Macchina fotografica alla mano! Troverai vicoli stretti e suggestivi, case caratteristiche e, subito oltre, verdi colline.
Cosa mangiare e assaggiare a Santiago dei Compostela
Indipendentemente dal motivo che ti porta a Santiago de Compostela (che sia il famoso “Cammino” o un itinerario tra le più belle città della Galizia) ci sono alcune specialità gastronomiche che devi assolutamente provare, soprattutto se “assaporare” realmente l’ottima cucina tipica galiziana.
1. Tarta di Santiago
Una delle specialità esclusive da assaggiare a Santiago de Compostela, difficilmente reperibile nel resto della Regione, è la Tarta de Santiago. Si tratta di una torta a base di Mandorle, con la decorazione finale a forma di croce, realizzata con lo zucchero a velo.
La troverai ovunque a Santiago de Compostela: nelle tante pasticcerie (che la vedono in diversi formati), nei ristoranti e, addirittura, nei supermercati, in apposite confezioni take-away.
2. Queso de Tetilla
Sebbene la Galizia non sia famosa per i suoi formaggi, vi capiterà di trovare spesso in vetrina il Queso de Tetilla, un formaggio con la Denominazione d’Origine.
Qual è la particolarità del Queso de Tetilla? Come suggerisce il nome, questo formaggio ha una forma inconfondibile che ricorda il seno femminile.
3. Pulpo a la Gallega
Il piatto tradizionale della Galizia, però, è il Polpo. Questa Regione spagnola battuta dall’Oceano Atlantico, ha imparato nei secoli a cucinarlo in moltissime varianti.
La più tradizionale rimane il Pulpo a la Gallega, con il polpo bollito, tagliato a pezzetti e servito con olio, paprika dolce e sale. E’ una delizia che potrai assaggiare in una delle tante ‘pulperie’ delle città, così come nei ristoranti più raffinati.
Io, però, ti consiglio di andare al Mercato di Santiago, poco distante dal centro, e mangiarlo direttamente da una delle bancarelle che lo cuociono sul posto. Te lo serviranno nei tradizionali piatti di legno e il modo migliore per gustarlo è insieme a un bicchiere di Albarino, il vino bianco della Galizia.
4. Street-food, pesce fresco e frutti di mare
Rimanendo in tema pesce, sempre al Mercato di Santiago de Compostela potrai fare un’esperienza culinaria curiosa ed esaltante. Tutte le bancarelle vendono pesce freschissimo e frutti di mare.
Scegli il pesce che preferisci e fattelo cucinare al momento, direttamente dai chioschi del Mercato. Questo è un ottimo modo per risparmiare e per gustare una delle specialità per cui la Galizia è famosa nel mondo, i crostacei.
Vongole, Cozze, Cannolicchi, Ostriche… non puoi tornare a casa senza aver fatto incetta di questi “tesori” gastronomici. Se vuoi assaggiare qualcosa di insolito e super-tipico, ti consiglio i Percebes, crostacei tipici della Galizia, assolutamente da provare!
5. Pimiento de Padròn
Un’altra delizia tipica della Galizia, da non farti assolutamente sfuggire durante un viaggio a Santiago de Compostela, sono i cosiddetti Pimiento de Padròn, ovvero dei piccoli peperoni verdi dolci, provenienti dalla vicina Padròn.
Anche i Pimiento de Padròn hanno la Denominazione d’Origine e sono buonissimi! Vengono serviti arrosto in vassoi e mangiarli è un’esperienza che viene spesso paragonata alla roulette russa, perché tra una maggioranza di peperoni dolci, se ne nasconde sempre uno molto piccante.
6. Birre e vini da assaggiare in Galizia
Un’ultima raccomandazione: a Santiago de Compostela, e in generale in tutta la Galizia, devi provare birre e vini locali, che sono eccezionali.
La birra tipica è la Estrella Galicia, una bionda leggera che viene servita praticamente ovunque.
Ma non perdere l’occasione di assaggiare anche gli ottimi vini galiziani: su tutti, il bianco Albarino, prodotto con le uve delle vicine colline. E’ un vino fruttato, di eccellente qualità, perfetto per accompagnare pesce e frutti di mare.
Lo consiglio in particolare con il Polpo, perché ha un grado di acidità che contrasta bene la parte grassa del mollusco.
In conclusione, Santiago de Compostela è una città sorprendente: splendida, pulitissima, economica, frizzante dal punto di vista culturale (non dimentichiamo che è una città universitaria!) e con una tradizione enogastronomica di altissimo livello. Tanti buoni motivi per visitarla!